Al teatro Astra il Progetto Europeo Comenius

Yang Lian a Palazzo Chiericati

Dire poesia 2010, la serie di Incontri con i poeti contemporanei in luoghi d'arte di Vicenza, è promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza e da Banca Intesa Sanpaolo, con la direzione artistica di Stefano Strazzabosco. Continua a leggere
Seven in condotta. 200 biglietti gratuiti agli over70

Comune di vicenza - Ritorna, su iniziativa del sindaco Achille Variati, l'offerta di biglietti gratuiti per gli over 70 che risiedono in città . Questa volta la gratuità riguarda lo spettacolo "Seven in condotta (ovvero...gioventù bocciata)" in programma sabato 24 aprile, alle 21, al Teatro comunale Città di Vicenza. Si tratta di un'opportunità in più per i cittadini non più giovani di partecipare ad eventi culturali e di socializzazione di qualità .
Saranno 200 i biglietti a disposizione che verranno distribuiti lunedì 19 aprile, ai Chiostri di Santa Corona (contrà Santa Corona 4), dalle 10 alle 12 (apertura dei cancelli alle 9.30), in una modalità analoga a quella adottata in occasione delle operette rappresentate nel periodo di carnevale: i biglietti gratis, quindi, sono rivolti ai nati nel 1939 e negli anni precedenti, che presenteranno un documento di riconoscimento.
Continua a leggereI.P.A. Connection Band per Haiti

Sono a disposizione ancora meno di un centinaio di biglietti e, con profonda soddisfazione degli organizzatori e musicisti, si sta puntando verso il "tutto esaurito".
Si ricorda che la prevendita continua presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Vicenza - Viale Mazzini 213. Continua a leggere
Incontro in musica tra Italia e Giappone, sabato

Sodalizio musicale tra i cori "Kodama" (Sendai-Giappone) e "Gioventù incantata" di Marostica (nella foto di repertorio) che sabato 17 aprile alle 20.30 al Teatro Comunale si esibiranno per un concerto ad ingresso libero. L'evento, promosso dall'associazione Gohan, segue il fitto calendario di iniziative raccolte nella manifestazione "Haru no Kaze-il Giappone a Vicenza", patrocinata dal Comune di Vicenza, che si è tenuta in marzo.
In particolare il coro "Kodama" sarà a Vicenza in occasione del cinquantesimo anniversario dalla nascita.
Il diario di Eva, sabato 24 a Vò di Brendola
Ossidiana Kitchen Project              Â
Il diario di Eva tra il cielo e la terra, liberamente tratto dal romanzo di Mark Twain, va in scena sabato 24 aprile al Teatro Sala delle Comunità in Vò di Brendola alle 21 con ingresso libero.
L'organizzazione è di Ossidiana Kitchen Project col patrocinio del Comune di Brendola, Assessorato alla Cultura
Note di regia
In questo spettacolo, liberamente tratto da Il diario di Eva di Mark Twain, Eva inizia a raccontare il suo ingenuo e divertente ritrovarsi a far parte della creazione del mondo. Tutto la stupisce, tutto la infiamma in questo suo cammino dal giardino dell'Eden alla realtà sulla terra, ed Eva, la prima donna ama tutto, incondizionatamente. Lei stessa si sente come un esperimento, e in un alternarsi di spontanei esperimenti e meravigliose scoperte, crea il nome per ogni animale e per ogni cosa, così, di getto, perché ogni animale ed ogni cosa hanno l'aspetto di quel nome, perché Eva è intelligente, curiosa, entusiasta, romantica, creativa, fiduciosa. Continue e per lei incomprensibili sono le schermaglie con Adamo, perché lui è pigro, poco propenso alla parola, pratico e diffidente.Lei lo scambia addirittura per un rettile. Ma Adamo è la creatura che la incuriosisce più di ogni altro rettile. Due mondi estranei e in disarmonia tra loro?
Eva ama tutto e accoglie tutti. E ama il bello, al di là della convenienza, dell'utilità . Scopre il bello nell'essenza di ogni animale, di ogni elemento della natura. Dà la vita alla bellezza.
Dopo la caduta dal Paradiso Terrestre la sua nostalgia per ciò che ha perduto viene trasformata in felicità per aver guadagnato l'amore di Adamo: lei è capace anche di questo.
Ora, schegge di storie di donne, attuali e passate, irrompono sulla scena, drammatiche, surreali, ironiche, impazzite, strappano l'ultimo filo che teneva sospesa Eva alla soavità fantastica dell'Eden. E, assieme a lei, catapultano lo spettattore sulla nostra terra, viva di sangue, dolore, fatica...e felicità , perché lei ama comunque. Ama Adamo perché è maschio, al di là di ogni ragionevole dubbio sulla convenienza di questo amore, come è nella sua natura, nella sua capacità di creare l'ordito della vita.
Di fianco ad Adamo, interpretato da un unico attore, abbiamo scelto, per questa Eva saggia e lieve, una interpretazione corale, affidata a quattro attrici differenti per età e per caratteristiche, con cui dare pienezza e ricchezza all'immagine della prima donna. Più voci, più corpi, più emozioni per far parlare la madre di tutte le donne. Alla fine Adamo dedicherà ad Eva l'inno più bello che poteva meritare la Donna.
Concerto per Haiti, presentato in Questura
I.P.A., International Police Association     Â
"Concerto per Haiti", organizzato a scopo benefico dall'I.P.A. (International Police Association) di Vicenza, con il Patrocinio del Comune di Vicenza, il 16 aprile vedrà esibirsi sul palco del Teatro Astra di Vicenza l'I.P.A. Connection Band, formazione musicale interamente composta da appartenenti alle diverse Forze di Polizia.
Il ricavato sarà devoluto a Suor Bertilla Sasso, Religiosa dell'Ordine delle Salesiane originaria di Marchesane, nel Bassanese, che da oltre 52 anni opera ad Haiti, nella capitale Port au Prince, e si dedica agli orfani ed alle bambine di strada.
Per illustrare l'iniziativa nella conferenza stampa indetta per Martedì 13 aprile 2010, alle ore 12.00, presso la sala riunioni ubicata al 4° piano della Questura di Vicenza, saranno presenti il Questore o un Suo delegato, l'Assessore alla Sicurezza Antonio Marco Dalla Pozza e l'Assessore alla Cultura Francesca Lazzari per il Comune di Vicenza, ed i rappresentati dell'I.P.A.
Danzare per educare, danza per le scuole
Arteven
"Danzare per educare", rassegna di danza per le scuole
Inizia il 12 aprile al Teatro Comunale con "Il viaggio delle meraviglie"
Prenderà avvio nei prossimi giorni la rassegna mattutina per le scuole "Danzare per Educare", inserita come di consueto nella programmazione della Stagione di Danza del Teatro Comunale Città di Vicenza, con "Il viaggio delle meraviglie" liberamente tratto da "Il Milione" di Marco Polo, in calendario lunedì 12 aprile alle ore 10.00.
Il ciclo di spettacoli di danza (due in aprile e uno in maggio) dedicato al mondo della scuola primaria e dell'infanzia, è realizzato dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, promosso e sostenuto dall'Assessorato all'Istruzione e alle Politiche Giovanili del Comune di Vicenza, con il sostegno di Fiamm, Estel Studio, Develon - Main Sponsor - IGVI Industrie Grafiche Vicentine, Inglesina, AFV Gruppo Acciaierie Beltrame - Official Partner - Gemmo Impianti Partner, Il Giornale di Vicenza e Classica-Sky 728 come media partner.
"Danzare per Educare" si inserisce nell'ambito del progetto di formazione sviluppato dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza "Teatriamo", rivolto a famiglie, scuole, insegnanti, che contempla anche le "Domeniche di Danza" (nel pomeriggio, per le famiglie e fasce di pubblico non abituate all'esperienza del teatro) e le proposte di Didattica della Danza con "I laboratori del movimento", momenti ludici per far sperimentare il movimento creativo ai più piccoli e incontri di approfondimento per gli educatori sul mondo dell'espressione coreutica e della "danza come risorsa alla formazione della persona", oltre a stages per giovani danzatori. I progetti "Danzare per Educare" e le "Domeniche di Danza" sono realizzati con la collaborazione artistica di Daniela Rossettini.
La nuova edizione di Danzare per Educare prevede anche un evento specifico per l'approfondimento della conoscenza del linguaggio coreutico.
La conferenza-spettacolo "Anche la danza sa raccontare" alla quale potranno partecipare gruppi di alunni di scuole dell'infanzia e primarie, sarà condotta dalla giornalista e critica di danza Silvia Poletti e proporrà ai giovani partecipanti un percorso tra parole e video per imparare a comprendere il modo di raccontare del movimento.
La conferenza si svolgerà in due sedi venerdì 9 aprile 2010: alle ore 9.30 allo Spazio Bixio di Via Mameli 6 a Vicenza, dedicata ai bambini della scuola dell'infanzia e alle ore 11.00 nella sede della Circoscrizione 4 di Via Turra 70 a Vicenza, per gli alunni della scuola primaria.
Gli spettacoli mattutini di "Danzare per Educare" IX edizione iniziano poi lunedì 12 aprile 2010 alle ore 10.00 con "Il viaggio delle meraviglie - Il racconto di Marco Polo", originale creazione proposta dalla Compagnia Aulos, regia di Arturo Cannistrà .
Nata a Rimini nel settembre 2006, la Compagnia Giovani Danzatori Aulos rappresenta un progetto finalizzato alla formazione, al perfezionamento e alla valorizzazione dei giovani talenti nel campo della danza; intende costruire un'importante occasione di crescita umana e professionale per i suoi danzatori, ispirandosi alla migliore tradizione delle Scuole Nord Europee, prefiggendosi come missione l'inserimento dei suoi ballerini nel mondo della danza professionale di alto livello.
Il balletto in scena il 12 aprile è una co-produzione della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza con Arteven; rappresenta un'esperienza significativa, poichè è la prima volta che il teatro co-produce uno spettacolo per il teatro ragazzi, importante segnale del valore didattico riconosciuto allo spettacolo e alla danza.
"Il viaggio delle meraviglie - Il racconto di Marco Polo" è costruito, come tutti e tre gli spettacoli della programmazione 2010 di "Danzare per Educare", sul tema del viaggio come fonte di conoscenza. Questo viaggio parte dal Teatro Malibran di Venezia, sotto il quale si narra ci sia la casa di Marco Polo e racconta dell'esperienza del giovane viaggiatore nei luoghi più reconditi e tra le genti più svariate. La narrazione diventa spettacolo grazie alla danza, nella quale le linee classiche sono contaminate dal contemporaneo, dalla musica, dalle immagini, dai suoni, dalle voci e il tutto concorre a ricostruire atmosfere magiche, sospese tra realtà e sogno, conducendo i giovani spettatori alla conoscenza del linguaggio non verbale del movimento. Il susseguirsi della storia è ricco di suggestioni e di simboli religiosi; propone un' esplorazione attraverso la mente e il corpo, valorizzando usanze e riti, luoghi sacri e profani.
Le scelte musicali di Alessandro Baldrati conferiscono al lavoro una grande forza espressiva e drammaturgica, unitamente alla regia di Arturo Cannistrà ; le coreografie, sono molto curate e raffinate, sono di Arturo Cannistrà , Paola Bami e Marco Guyon.
Gli spettacoli mattutini di "Danzare per Educare" sono pensati e proposti dagli organizzatori per le scuole, ma sono aperti a tutti.
I biglietti sono unici e costano 4 euro.
Il prossimo spettacolo della rassegna mattutina è "Il sogno di Clara" liberamente tratto da "Lo Schiaccianoci" di E.T.A. Hoffmann, interpretato dagli allievi delle scuole di danza del Veneto; è in programma martedì 27 aprile alle ore 10.00.
Vendite
I biglietti per gli spettacoli sono venduti anche il giorno dello spettacolo, alla biglietteria del Teatro, aperta un'ora prima dell'inizio.
Informazioni per i biglietti
TEATRO COMUNALE DI VICENZA tel 0444.324442, fax 0444.236336
www.tcvi.it [email protected]
Informazioni per gli spettacoli
ARTEVEN tel. 041.5074711
www.arteven.it [email protected]Â
Informazioni per gli spettacoli mattutini per le scuole "Danzare per Educare"
COMUNE DI VICENZA
Assessorato all'Istruzione e alle Politiche Giovanili tel. 0444.222112
www.comune.vicenza.it [email protected]Â
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Teatro a Schio ora è Impresa Culturale
Il nuovo CdA ha varato le linee guida per lo sviluppo della struttura nei prossimi 4 anni.
Prevista la partecipazione di nuovi sponsor e il rafforzamento dei soci privati a sostegno della progettualitÃ
Schio: un brand per il Civico e la Fondazione diventa impresa culturale con il contributo di nuovi partner
Cambio di marcia per la Fondazione Teatro Civico di Schio, che lancia un nuovo progetto per costruire le basi di un futuro ricco di aspettative.
Da fine 2009, infatti, la Fondazione ha inaugurato una nuova fase della propria storia rinnovando il Consiglio di Amministrazione - nel quale sono entrati Giovanni Potente (vicepresidente), Mauro Lazzaretti, Alba Scapin - e varando le linee guida per una nuova strategia di lavoro e di crescita.
Costituita nel 1993 con la mission di preparare il terreno al restauro e alla restituzione alla comunità del Teatro Civico, la Fondazione ha riorganizzato la geografia dello spettacolo dal vivo a Schio, consolidando una stagione teatrale che attualmente conta 824 abbonamenti e una progettualità di educazione al teatro che coinvolge quasi 7 mila studenti.
Per rafforzare il processo di evoluzione, la Fondazione si trasforma oggi in una "impresa culturale" che si propone come soggetto di alto profilo per lo sviluppo delle arti sceniche e dello spettacolo dal vivo a Schio e nel territorio di riferimento. "Con coerenza rispetto alla direttrice già tracciata abbiamo scelto di dare un nuovo impulso all'attività della struttura nella promozione della cultura - evidenzia il sindaco di Schio Luigi Dalla Via, che è anche presidente della Fondazione -. Il nuovo CdA ora è chiamato a operare per la progettazione di attività nel segno dell'innovazione per il territorio".
Attraverso la creazione di due gruppi operativi - uno per lo sviluppo dei progetti artistici e uno per il marketing culturale - la Fondazione ha così identificato le linee guida per lo sviluppo.
In attesa della restituzione del Teatro Civico, che dovrebbe diventare il polo territoriale per le attività culturali, la struttura sarà impegnata nella creazione di un brand collegato al teatro e all'attività di sviluppo delle arti sceniche e dello spettacolo dal vivo. "La presenza e il lavoro della Fondazione rappresentano una opportunità preziosa per il nostro territorio - afferma il vicepresidente Giovanni Potente -. Siamo all'inizio di un percorso che non sarà facile, ma abbiamo alle spalle risultati già molto positivi che ci permettono di puntare ancora più in alto".
E proprio dal rafforzamento del brand della Fondazione Teatro Civico emerge la volontà di un accreditamento di partner operativi e di investitori disposti a dare forza al lavoro attraverso il proprio contributo.
"L'obiettivo di partenza è quello di accogliere una decina di soci sostenitori privati - prosegue Potente -. Stiamo vagliando alcune proposte autorevoli e credo che questo passo avrà un effetto vivificante rispetto alle strategie e alla governance della struttura".
"La nuova era della Fondazione poggia sulle radici per progettare un futuro di grandi cambiamenti - conclude il sindaco Dalla Via -. Vogliamo mantenere le proposte culturali costruite finora e rafforzarle attraverso un cambio di immagine e una maggiore definizione del ruolo della Fondazione, che è innanzitutto un patrimonio per la comunità scledense.
Ci sarà uno sforzo consistente per individuare investimenti privati, dato che l'apporto dei soci sostenitori e degli sponsor può dare uno slancio fondamentale. Alle aziende non si propone di investire solo per mecenatismo, bensì di entrare a far parte di un progetto utile alla valorizzazione del territorio. La responsabilità sociale d'impresa ha come scopo anche quello di migliorare la qualità della vita culturale della comunità . Una sinergia che si rifletterebbe in un'offerta culturale per la città e il territorio di rilievo assoluto".
Incontri culturali primavera:appuntamenti
Comune di Bassano del Grappa                        Â
IÂ prossimi appuntamenti
Venerdì 9 aprile
Nella seconda serata degli Incontri culturali di primavera Monica Vallone, presidente della Società Filologica Friulana, affronterà il tema "La pittura friulana del Cinquecento".
Con l'arrivo della Serenissima in Friuli (1420) per l'arte locale comincia una stagione assai felice. Nel ‘500, grazie ai contatti con il Veneto all'apice del fulgore culturale, la pittura friulana si esprime attraverso una scuola artistica autonoma i cui esiti stilistici sono al centro di questo incontro.
La serata, organizzata dal Fogolar Furlan di Bassano, inizierà alle ore 20.45.
Sabato 10 aprile
Nella terza serata degli Incontri culturali di primavera William Tedeschi, armonicista, parlerà di "Sweet sounding of mouth organ".
L'armonica a bocca, strumento apparentemente alla portata di tutti è in realtà difficilissimo da suonare ad alto livello. Dai suoi piccoli strumenti Tedeschi riesce a trarre effetti musicali sorprendenti.
La serata, organizzata dall'associazione "La casa sull'albero" di Bassano, inizierà alle ore 20.45.
Domenica 11 aprile
Nel quarto appuntamento degli Incontri culturali di primavera Piero Conz e Roberto Zulian ricorderanno i "Cantautori degli anni '60 e '70".
Con gli anni '60 era giunto il momento che qualcosa cambiasse... e gli anni seguenti furono quelli dell'era classica della musica rock. Piero e Roberto raccontano testi e musica dei cantautori italiani di quegli anni indimenticabili.
L'appuntamento, organizzato dal Cenacolo degli scrittori bassanesi, è per le ore 17.
Lunedì 12 aprile
Nel quinto appuntamento degli Incontri culturali di primavera Edoardo Rossi, maestro di bonsai, affronterà il tema "Bonsai Doo. Lo spirito del Bonsai".
Nel 1985 Edoardo Rossi, musicista professionista, comincia ad interessarsi al bonsai, partecipando a diversi stage con maestri giapponesi, frequentando la Scuola d'Arte Bonsai e arrivando al diploma.
L'appuntamento, organizzato dalla pro Bassano, è per le ore 20.45.
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