Quotidiano | Categorie: Eventi, Teatro

Al teatro Astra il Progetto Europeo Comenius

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 20 Aprile 2010 alle 20:33 | non commentabile

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La Piccionaia  -  Venerdì 23 aprile il teatro Astra ospiterà lo spettacolo "Dalla vita degli insetti" (Ze života hmyzu - Aus dem Leben der Insekten, le traduzioni del titolo in Ceco e in Tedesco) realizzato nell'ambito del Progetto Europeo Comenius - Parternariato Multilaterale LLP dal titolo Grenzenloses Theater - Unterwegs auf den Bühnen der Welt. La scuola coordinatrice è lo Jakob-Brucker-Gymnasium di Kaufbeuren (Germania), partecipano al progetto il Gymnázium di Jablonec nad Nisou (Repubblica Ceca) e l'Istituto Magistrale "D. G. Fogazzaro" di Vicenza.

LO SPETTACOLO
L'opera teatrale (del 1921) degli autori cechi Joseph e Karel Capek, noti in Italia soprattutto per racconti di fantascienza, è stata diffusa in Italia negli anni '20. Nel testo gli insetti rappresentano i vari aspetti della natura degli uomini. La lingua veicolare è il tedesco. Lo spettacolo che ne è risultato è diviso in tre atti e ogni scuola ne rappresenterà uno. L'unico elemento di scena comune ai tre gruppi di teatranti sarà un enorme cubo, usato e interpretato secondo le intuizioni e le idee dei registi.
GLI AUTORI
Karel e Josef Čapek furono significativi rappresentanti della cultura ceca della prima metà del ventesimo secolo. Karel divenne scrittore famoso in tutto il mondo, rappresentante del pragmatismo in letteratura, mentre il fratello Josef si diede alla pittura cubista. La loro opera supera i confini del genere, esprimendo istanze molto attuali come il timore del predominio del potere sui vari ambiti dell'attività umana. Nella loro opera è evidente l'esaltazione dei valori autentici dell'uomo.
"La vita degli insetti" fu rappresentata fu composta a quattro mani. Gli insetti del titolo sono allegoria delle diverse qualità dei tipi umani. A salvare i valori reali della vita è chiamato il barbone, che in un primo momento si limita ad osservare la vita degli insetti ma che poi diventa partecipe dell'azione. Il pezzo si compone di tre atti: nel primo sono rappresentate la volubilità e l'infedeltà, nel secondo la smania di possesso e lo sfruttamento dei deboli nel capitalismo, mentre nel terzo vengono denunciate la manipolazione delle masse e la bramosia di potere.
IL COORDINAMENTO ARTISTICO
Il progetto, durato tre anni, dalla sua ideazione alla realizzazione ha riunito realtà molto diverse, come tipologia di scuola, nazionalità, lingua, cultura e concetto stesso di teatro. A fare da collante sono stati il percorso progettuale attorno allo spettacolo, lo scambio di saperi con tappe itineranti nei paesi europei coinvolti, l'utilizzo di lingue diverse e il superamento di esse attraverso il linguaggio teatrale, che diventa paradigma di comunicazione. Un coordinamento artistico complesso, che mette in risalto la specificità e la ricchezza dei singoli gruppi piuttosto di una visione unitaria. Un percorso verso un concetto di poetiche e linguaggi della Comunità Europea del Teatro. Un obiettivo a lungo termine, su cui lavorare ancora e spendere ulteriori energie e risorse.
IL PROGETTO EUROPEO
Lo spettacolo è stato sviluppato nell'ambito di COMENIUS, progetto finanziato dalla Comunità Europea che ha come finalità primaria l'avviamento di un'opera di sensibilizzazione sul significato dell'Unione Europea per sviluppare il senso della partecipazione attiva. Il tema centrale è il teatro e gli obbiettivi, oltre a quelli di tipo educativo comuni agli scambi culturali dei giovani, riguardano sia l'acquisizione di competenze nell'ambito della rappresentazione teatrale sia l'approfondimento di conoscenze linguistiche.
Il dipartimento di tedesco dell'Istituto Fogazzaro di Vicenza ha aderito insieme al Gymnázium Jablonec nad Nisou di Jablonec (Repubblica Ceca) al progetto, coordinato dallo Jakob-Brucker-Gymnasium di Kaufbeuren (Germania). Referenti del progetto sono prof.ssa Franca Milan e la prof.ssa Stefania Lievore. L'iniziativa si avvale della collaborazione della compagnia teatrale La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, nella persona della regista ed autrice Ketti Grunchi.
LE TAPPE DEL PROGETTO
Dopo vari incontri preparatori tra docenti italiani, tedeschi e cechi e un primo workshop (sulla voce) nella città di Kaufbeuren con i ragazzi , nell'aprile 2009 a Vicenza (sulla gestualità) si è svolto un secondo incontro ed un terzo a fine settembre scorso in Repubblica Ceca (maschere e costumi). Vicenza è stata caldamente richiesta dalle scuole straniere come sede del "gran finale" proprio per la grande fama del Teatro Olimpico e in generale per la bellezza della città. Possiamo quindi avere l'orgoglio e la grande soddisfazione di offrire questa "serata di gala" proprio nella cornice del teatro palladiano.
INFORMAZIONI
Orari degli spettacoli
23 aprile 2010 ore 10.30
23 aprile 2010 ore 21.00

L'ingresso allo spettacolo è gratuito e su prenotazione

PER PRENOTAZIONI

La Piccionaia - I Carrara
Ufficio Teatro Astra
Stradella dell'Isola 19 - Vicenza -Tel. 0444 323725
[email protected]  - www.piccionaia.it

Aperto dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il botteghino al teatro apre un'ora prima dello spettacolo.

 






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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