Sanità, formalizzate le valutazioni sull’operato dei dg: le tabelle con i dati delle Ulss venete

La ricerca corre più veloce con le apparecchiature Cisco donate da Saiv

La ricerca scientifica, svolta all'interno dell'Istituto di Ricerca Pediatrica di Padova, accorcia le distanze grazie alle nuove apparecchiature Cisco per le videoconferenze donate da SAIV Group alla Fondazione Città della Speranza. La consegna ufficiale è avvenuta questa mattina in 'Torre della ricerca', alla presenza di Giovanni Franco Masello e Stefania Fochesato, rispettivamente presidente e consigliera della Fondazione Città della Speranza Onlus, Andrea Camporese, presidente della Fondazione IRP, Enrico Quaglio e Lorenzo Zanfardin, rispettivamente direttore generale e direttore commerciale e marketing di SAIV Group, e Agostino Santoni, amministratore delegato di Cisco Italia.
Continua a leggerePfas, il dottor Cordiano: monitoraggio per nascondere colpe passate di politici?

Vorrei precisare che lo screening sanitario previsto, che pur noi medici di ISDE Vicenza abbiamo chiesto fino dall'estate 2013, ha senso solo se associato alla determinazione dei PFAS nel sangue dei singoli soggetti residenti nelle zone più contaminate e in un campione di controllo molto più numeroso di quello finora usato. Solo se saranno disponibili i dati relativi alle quantità di PFAS presenti nel sangue dei singoli soggetti si potrà trarre qualche confusione di un certo valore significativo sul ruolo dei PFAS nel determinare o meno una eventuale patologia riscontrata nel soggetto anonimato.
Continua a leggerePfas, il dottor Vincenzo Cordiano: non necessario screening di 110.000 persone da 1,5 miliardi di euro

Riceviamo dal dottor Vincenzo Cordiano e pubblichiamo
Lo studio del SER veneto (clicca qui per visualizzarlo) condotto nei comuni ad alta contaminazione da PFAS, i 21 comuni veneti più contaminati, a mio parere è importantissimo perché: 1) conferma per filo e per segno lo studio di mortalità retrospettivo condotto da ISDE-ENEA, e cui vi ho dato notizia in precedenza. Inoltre conferma un eccesso di incidenza di ipercolesterolemia e ipotiroidismo, condizioni che classicamente sono state associate ai PFAS. E mi suscita alcune perplessità l’affermazione dell’estensore che esclude a priori un ruolo dei pfas nell’eziopatogenesi di queste patologie multifattoriali. Senza apportare alcun dato scientifico che corrobori tale affermazioni. Il dottor Saugo non è noto per essere un esperto di pFAS e non mi risulta che se ne sia mai interessato prima del 2013. Continua a leggereSanità, il presidente Zaia: se arrivano altri tagli da Roma chiudiamo ospedali

Se passa questo ennesimo, ripeto ennesimo taglio, non sarà più sostenibile. Dovrò impugnare la penna e chiudere ospedali. Non ci sarà altro da fare. Chi ci ha portato a questo estremo ne risponderà alla gente. Risparmiare in sanità si può, ma siamo stufi di essere presi in giro da chi spaccia il concetto di taglio con quello di spending review. Revisione della spesa è ben altra cosa: è applicare i costi standard immediatamente, in tutta Italia, dai cerotti alle Tac, ma non si ha il coraggio di farlo; è tagliare davvero dove si spreca e non in tutto il Paese, ma non conviene perché dove si spreca ci sono milioni di voti; è diffondere in maniera coercitiva le buone pratiche che tante Regioni presentano e farle utilizzare da tutti.
Continua a leggereRiordino sanità veneta, Berti del M5S: "mercato delle vacche degli esponenti della Lega Nord"

Perché il progetto di riordino della sanità veneta è bloccato in aula da tre mesi? Lo spiega, con tanto di mappa del Veneto e “figurine†adesive, il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Jacopo Berti. E le sorprese non mancano: il Veneto è diventato la mappa di un Risiko nella quale i massimi vertici della Lega Nord si danno battaglia per portare a casa un risultato politico personale. L’esponente del Movimento 5 Stelle ha affidato alla sua pagina Facebook la clamorosa rivelazione sui motivi del ritardo, in un video che sta spopolando sulla rete con migliaia di visualizzazioni in pochi minuti.
Continua a leggereOspedale di Vicenza, stanze riservate a possibili partorienti Usa? L'Ulss 6 smentisce

Un nostro lettore, il signor Giovanni Borgo, ci ha segnalato con una lettera che pubblichiamo a seguire, il caso accaduto all'ospedale di Vicenza a sua figlia, una ragazza di 35 anni che ha partorito un bambino, denunciando stanze di degenza individuali riservate a possibili partorienti mogli dei lavoratori nelle basi Usa di Vicenza. Il signor Borgo, che ci ha anche riferito di altri comportamenti irrispettosi da parte dei suoi vicini di casa statunitensi, chiarisce che l'informazione all'ospedale gli è stata comunicata da un'infermiera. Sulla vicenda l'Ulss 6 di Vicenza è intervenuta con una nota precisando che “non vi è alcuna stanza dell'ospedale S. Bortolo riservata ai pazienti statunitensi, nè vi sono stanze tenute libere nel caso pazienti statunitensi ne facciano richiesta: le stanze private del 6° piano sono concesse su prenotazione, a pagamento, a chiunque ne faccia richiesta e fino ad esaurimento delle disponibilità , pertanto l'informazione riportata dal padre della paziente non corrisponde al veroâ€.
Continua a leggereSepsi 60 mila decessi l’anno in Italia: da Vicenza il primo ente non profit per prevenzione e trattamento efficace

Azienda ULSS 6 Vicenza
Uccide 4 volte più del tumore al colon, 5 più dell’ictus e 10 più dell’infarto: si stima che colpisca 26 milioni di persone al mondo e solo in Italia causi 60.000 decessi l’anno. Si tratta della sepsi, una sindrome clinica che deriva da una risposta anomala e generalizzata dell’organismo ad un’infezione causata dalla penetrazione e moltiplicazione di un microrganismo nel corpo. Se non diagnosticata e trattata tempestivamente, la malattia può in alcuni casi progredire rapidamente verso un quadro di sepsi severa e determinare un danno a carico di uno o più organi, portando a shock settico e mettendo in pericolo la vita stessa. Continua a leggereUlss 6, M5S: ancora blocchi delle prenotazioni e disservizi

Ancora blocchi delle prenotazioni al CUP e disservizi per i pazienti all'azienda sanitaria vicentina. Come segnalato da una cittadina di Noventa a cui è stata negata la disponibilità di una visita ospedaliera e offerta invece l’opzione di una visita “intramoeniaâ€, per alcune prestazioni quali ad esempio allergologia ed oculistica, non è possibile effettuare delle prenotazioni in quanto non risultano date disponibili nell'agenda. Continua a leggere
Le smentite della Miteni a Riccardo Iacona sull'inchiesta sui Pfas di Presa Diretta su Rai 3

Riceviamo e pubblichiamo con piacere per continuare a dare una visione completa del problema Pfas la nota ricevuta dal collega responsabile della comunicazione di Miteni, che conferma anche alcune perplessità manifestate dall'autore del nostro articolo sulle presunte dichiarazioni di Loredama Musmeci dell'ISS.
Gentile Direttore, in relazione all’articolo sulla trasmissione di Raitre pubblicato oggi su VicenzaPiu.com, ti inoltro la mail con cui abbiamo evidenziato a Riccardo Iacona, autore di Presa Diretta, errori e affermazioni prive di fondamento contenute nella trasmissione indicando le fonti ufficiali. Particolarmente grave avere montato in modo strumentale un’apparente smentita di Loredana Musmeci (dipartimento ambiente e prevenzione primaria dell'Istituto Superiore di Sanità , ndr) alle affermazioni di Antonio Nardone (amministratore delegato della Miteni, ndr), laddove appare del tutto evidente che questa smentita non esiste e non può esistere come documentato nella lettera inviata alla redazione. Un saluto cordiale
Giorgio Tedeschi