Banche

Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Banche

CorSera: azione di responsabilità ex vertici Popolari venete, a Vicenza Marino Breganze segna continuità tra Zonin e Atlante

ArticleImage Fissata l’ora esatta per fare i conti con gli ex vertici di Veneto Banca: le 11.30 del 16 novembre. Il sigillo formale è la convocazione in «Gazzetta Ufficiale» dell’assemblea ordinaria che «chiama» i soci della banca di Montebelluna a votare l’azione di responsabilità. E il 9 novembre il consiglio di amministrazione della Popolare Vicenza dovrebbe far partire un’analoga convocazione per il 13 dicembre. Due passaggi essenziali per chiudere con il passato, chiamandolo in causa. Solo che a Vicenza alcuni «ex» amministratori dell’epoca Zonin, e probabili obiettivi dell’azione di risarcimento, rivestono ancora ruoli chiave. Pagati.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Voci maxi - aumento per ex Popolari venete: BPVi nega ma per Bloomberg servono fino a 2,5 miliardi di euro

ArticleImage (ANSA) - MILANO, 2 NOV - Tornano le voci di un maxi-aumento, fino a 2,5 miliardi di euro, per la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. A rilanciare le indiscrezioni, già apparse sulla stampa locale, è Bloomberg secondo cui a tanto ammonterebbe l'esigenza di nuovo capitale da parte dei due istituti, al lavoro per studiare un'aggregazione. L'ipotesi non trova conferma da parte della Popolare di Vicenza: "in relazione alle notizie di stampa apparse in questi giorni su un eventuale bisogno di ulteriore capitale nell'ambito dello studio di una possibile aggregazione con Veneto Banca - si legge in una nota - Banca Popolare di Vicenza afferma di non averne evidenza poiché il gruppo di lavoro tra i due istituti veneti è stato appena avviato". Nessun commento da parte di Atlante, azionista di entrambe le banche, nelle cui casse ha già iniettato 2,5 miliardi di euro.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Dal 1° novembre la BPVi dovrà rimborsare 328.878.663 euro di bond in scadenza: in alternativa sono convertibili a... 64,50 euro

ArticleImage Scatta da domani 1° novembre, ricorda Il Mattino di Padova, la possibilità di convertire un bond in azioni per gli obbligazionisti della Banca Popolare di Vicenza del prestito convertibile da 328,9 milioni 2009-2016. L'operazione tuttavia dovrebbe (e il condizionale è di pura... educazione giornalistica) avere adesioni pari a zero visto che il prezzo di conversione è pari a 64,5 euro, un valore superiore anche ai 62,5 euro che avevano i titoli fino all'aprile 2015 prima di crollare agli 0,1 euro con cui il fondo Atlante si è fatto carico dell'aumento di capitale da 1,5 miliardi.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche

I risparmiatori azzerati da BPVi e Veneto Banca scrivono a Matteo Renzi

ArticleImage Riceviamo e pubblichiamo il testo inviato tramite posta elettronica certificata al Presidente del Consiglio Matteo Renzi da un gruppo di risparmiatori azzerati dalle popolari venete
Signor Presidente del Consiglio,
Siamo un gruppo di risparmiatori azzerati dal crollo di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.
Data la scarsa rilevanza mediatica data alla vicenda, rispetto ai casi MPS e Banca Etruria, Le riportiamo a seguire alcuni dati, tratti dai bilanci 2015 e 2016 di Banca Popolare di Vicenza:

Continua a leggere
Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Banche

Corriere economia: da gennaio per i correntisti spese salite del 7%

ArticleImage Quanto peserebbe sui conti correnti italiani di famiglie e imprese il salvataggio delle banche, se fosse scaricato per intero sui clienti? Fra 40 e 100 euro per deposito. In particolare: 40 euro se si considerano i costi (noti) sostenuti dalle banche finora per il Fondo di risoluzione (quello intervenuto per CariChieti, Banca Marche, Etruria e CariFerrara) e il Fondo interbancario (usato per CariCesena). E 100 euro se si aggiungono gli impegni presi nel Fondo Atlante, a sostegno della Popolare di Vicenza e di Veneto Banca.

Continua a leggere
Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Banche

Corriere economia: Veneto banca e BPVi verso la fusione, ma tecnicamente già fallite

ArticleImage Un intervento al limite del crollo. Un po’ come il palazzo rosso di Amatrice, rimasto in piedi durante la prima ondata sismica e crollato giovedì scorso. Proprio in quelle ore le quasi contemporanee dichiarazioni di Gianni Mion, presidente delle Banca Popolare di Vicenza e di Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo, hanno fatto intendere a molti come la situazione in Veneto sia andata ben oltre il livello di guardia. Non tanto per la severa presa di posizione da parte della Bce — che sembra avere suggerito la fusione tra i due istituti veneti e il contemporaneo aumento da 2,5 miliardi di euro (a carico di chi?) — quanto per il nervosismo fatto trapelare da due presidenti — Mion e Guzzetti — avvezzi al mondo della finanza, navigatori di ogni mare e poco inclini al sensazionalismo.

Continua a leggere
Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Risparmio tradito a Bari come a Vicenza: carte segrete che accusano Bankitalia e strani incroci con la BPVi per il gruppo dei Fusillo

Di Vittorio Malagutti, da L'Espresso 
I risparmi di una vita bloccati in banca. Migliaia di famiglie che non possono attingere al loro tesoretto in titoli. E allora domande, suppliche, ricorsi, esposti in tribunale. Va avanti così da mesi, ormai: da una parte un esercito di piccoli azionisti delusi e inferociti. Dall'altra i vertici della Popolare di Bari, il più grande istituto di credito del Sud, oltre 70 mila soci e, da mezzo secolo, una dinastia al comando: Marco Jacobini, il presidente, entrato in consiglio nel lontano 1978, insieme ai suoi due figli, Gianluca, condirettore generale, e Luigi, vicedirettore generale (qui lo spot che inonda le reti nazionali per promuove re una banca che cresce in... silenzio, ndr). Ma dietro questa storia di risparmio tradito, con i soci della Popolare di Bari che non riescono più a vendere le loro azioni, c'è molto di più.

Continua a leggere
Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Lavoro, Sindacati, Banche, Economia&Aziende

Fusione BPVi - Veneto Banca, Gianni Mion su CorVeneto: a noi dimostrare che il progetto è credibile. Sindacati sul piede di guerra

ArticleImage

di Federico Nicoletti, da Il Corriere del Veneto

«Adesso tocca a noi dimostrare che il progetto è credibile». Gianni Mion, presidente di Banca Popolare di Vicenza, è restìo a parlare, all'indomani del giorno della svolta. Quello che ha visto, l'altro ieri, il fondo Atlante, proprietario totalitario di Bpvi e Veneto Banca, spingere sull'acceleratore della fusione. Con una lettera ai cda che chiede entro due mesi i piani industriali e uno studio che misuri in concreto i benefici della fusione, guidato da un comitato direttivo e dai consulenti di Boston Consulting. Certo, fusione tutta da fare e da far passare al vaglio dei numeri. Ma che sia l'esito quasi naturale della vicenda ormai è chiaro.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Caso Roi e le "minacce" legali di Zonin a Coviello, direttore di VicenzaPiù. Intervista bis di Giulio Cainarca per Onda Libera su Radio Padania. Su tutto i dubbi su Cappelleri

Si è conclusa questa mattina, 28 ottobre, l’intervista di Radio Padania a Giovanni Coviello, direttore di VicenzaPiù, sulla Fondazione Roi. Una battaglia combattuta in solitudine come ricorda il giornalista conduttore di Onda Libera Giulio Cainarca riprendendo il colloquio iniziato ieri, 27 ottobre. Un silenzio “grave del sistema Vicenza” come dichiara Coviello, anche sull’udienza che ha coinvolto proprio il nostro Direttore per cui Gianni Zonin, in qualità di presidente della Fondazione Roi, ha chiesto un risarcimento danni di 1 milione di euro a favore della fonadazione paradossalemente difesa dalle nostre rivelazioni.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche

BPVi, Uilca: i dipendenti non saranno carne da macello della fusione

ArticleImage Uilca-Coordinamento Gruppo Banca Popolare di Vicenza
Dopo le sconcertanti dichiarazioni del presidente Gianni Mion sugli esuberi di personale in Bpvi, cui abbiamo risposto immediatamente con fermezza, riscontriamo oggi una presa di posizione opposta da parte dei vertici di Veneto Banca. Ci domandiamo se la proprietà Atlante voglia fare figli e figliastri e se sia in grado di gestire questa schizofrenia verbale dei vertici dei due Istituti bancari veneti. Per quanto ci riguarda non accetteremo di far pagare ai dipendenti del gruppo Banca Popolare di Vicenza tali astruse scelte manageriali, ivi compresa una fusione fra i due Istituti laddove si tengano linee difformi nella gestione di eventuali esuberi peraltro mai definiti in un Piano Industriale.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network