Zaia: 500 milioni per buco di bilancio Sicilia, 2 milioni per il tornado...
Lunedi 27 Luglio 2015 alle 15:22500 milioni alla Sicilia per tappare il vergognoso profondo rosso, contro 2 miseri milioni, senza alcuna garanzia di poterne avere altri, per il tornado che ha devastato la Riviera del Brenta. Il fondo è stato toccato, ammesso che un fondo ci sia nelle scelte scellerate di questo Governo che, da un lato blatera quotidianamente di una non meglio precisata lotta agli sprechi, dall’altro mette una barca di soldi, per quota parte anche dei contribuenti veneti e di quelli che sulla Riviera del Brenta hanno perso tutto, per coprire un buco che degli sprechi è un pesante esempio.
Continua a leggereManzato lancia sciopero agricoltori contro i 900 milioni alla Sicilia
Sabato 6 Ottobre 2012 alle 16:51Governo "regala" 900 mln a disastrata Sicilia, Bizzotto: "Una schifezza in piena regola"
Venerdi 5 Ottobre 2012 alle 23:02Ciambetti "Il governo del rigore premia Sicilia degli sprechi: spending review alla rovescia"
Venerdi 5 Ottobre 2012 alle 22:06Roberto Ciambetti, Regione Veneto - "Il governo Monti vara la spending review alla rovescia: i tecnici del rigore quando tolgono la bombetta della city di Londra per indossare la coppola di Palermo continuano nella vecchia strada: paga solo chi è onesto". Durissima presa di posizione dell'assessore regionale del Veneto al Bilancio ed Enti locali Roberto Ciambetti all'annuncio "dell'ennesimo inciucio in salsa palermitana".
Continua a leggereLa Popolare di Zonin guadagna sugli sprechi siciliani
Venerdi 24 Agosto 2012 alle 13:38La via siciliana alla spanding review o spending extension
Mercoledi 15 Agosto 2012 alle 14:05Duecentomila euro in meno rispetto allo scorso anno, ma pur sempre la Giunta regionale siciliana, dimissionaria, trova 349 mila Euro per finanziare il "Programma assistenziale in favore del personale dell'amministrazione regionale ", con una sequenza straordinaria di contributi garantiti ai dipendenti regionali, ai quali vanno 150 euro per ogni neonato, 300 euro per l'iscrizione del marmocchio alle colonie estive e via di questo passo, con elargizioni per chi frequenta scuole e università . Continua a leggere
Sanità, Zaia: insulto al nord il grazioso regalo dei tecnici alle cicale siciliane.
Sabato 4 Agosto 2012 alle 13:24La luce nel tunnel? L'ironia di Ciambetti si abbatte su Monti
Mercoledi 1 Agosto 2012 alle 18:47Di Roberto Ciambetti, Assore regionale Lega NordÂ
La luce nel tunnel? Speriamo non sia il convoglio diretto che a tutta velocità sta arrivando dalla Sicilia ...
Monti che vede la luce al termine del tunnel mi fa venire in mente una famosa quanto commovente novella di Pirandello, 'Ciaula scopre la luna' che consiglio a tutti di rileggere. E' chiaro che lo snob Monti, con il suo pedigree, non può nemmeno lontanamente essere comparato a Ciaula, quanto ai padroni della miniera, giacché gli sfruttati, i tartassati, gli ultimi, non stanno di certo al governo: Monti, i suoi banchieri, i tecnocrati, i grand commis di stato, la luce non l'hanno mai persa, mai vista spenta, né, come gli zolfatari del "Fumo" (altra novella pirandelliana da non perdere) non hanno bisogno di riposare gli occhi scoprendo il verde delle colline.
Continua a leggereZaia ai siciliani: ammiriamo il vostro spirito di autonomia, ma pagatevela da soli
Mercoledi 18 Luglio 2012 alle 19:35Risparmio di 27 miliardi se nella P.A. si facesse ovunque come nel Veneto
Sabato 19 Maggio 2012 alle 21:53Tra l'estremo rigore e gli investimenti per lo sviluppo c'è di mezzo il moral hazard. Merkel contro tutti, ma l'Europa del Nord non vuole fare la fine dell'Italia del Nord
di Roberto Ciambetti
Buona parte delle cancellerie hanno sposato la tesi della necessità di allentare la stretta del rigore e sembra che solo la Germania di Frau Merkel resista. Testardaggine teutonica, stupidità , incapacità di ammettere l'errore o c'è dell'altro? Credo che la risposta stia in questo "altro" scarsamente indagato almeno in Italia e che probabilmente si può sintetizzare nel concetto di "moral hazard", l'azzardo morale per cui un soggetto corre più rischi del dovuto, perché si considera esonerato dalle conseguenze del rischio che assume.