Archivio per tag: Credieuronord

Categorie: Politica, Interviste

Ciambetti: «Bossi rilancia Lega con Dal Lago ai vertici. Chi è Filippi? L'amico di Calearo?»

Giovedi 5 Aprile 2012 alle 20:50
ArticleImage «Il primo segnale che giunge dalla Lega Nord è di una forza straordinaria: Bossi non ha atteso mesi, non ha frapposto ostacoli, non si è trincerato ma ha dato le dimissioni con un gesto che è prima di tutto d'affetto e di convincente responsabilità verso il movimento leghista verso i cittadini che hanno guardato alla Lega come a una forza trasparente. Una vera lezione di etica politica in un mondo che sembrava aver perso ogni valore. La sua forza ci rilancia". Questo ci dichiara subito Roberto Ciambetti, assessore regionale veneto al Bilancio e molto vicino a Manuela Dal Lago.

Continua a leggere
Categorie: Politica

David Lovat: la Lega Nord ha cacciato chi gridava "al ladro!" anziché i ladri

Giovedi 5 Aprile 2012 alle 14:35
ArticleImage Davide Lovat, Progetto Veneto - La Lega Nord è alle macerie, come per primo denunciai un anno fa: ma, anziché ascoltarmi, mi cacciarono senza nemmeno spiegare perché. Cacciarono chi gridava "al ladro!" anziché i ladri... (nella foto Davide Lovat con Maria Nives Stevan). Le macerie travolgeranno anche coloro, militanti e leghisti in genere, che in tutta questa storia non hanno avuto alcuna responsabilità, se non quella di credere a un sogno che li ha fatti sperare in un Paese diverso, in un futuro migliore per i propri figli, nella libertà di decidere del proprio avvenire.

Continua a leggere

Conte (Fli): chiarezza su investimenti all'estero della Lega Nord

Lunedi 9 Gennaio 2012 alle 23:29
ArticleImage On. Giorgio Conte, Fli - "La tendenziale schizofrenia di cui la Lega e il suo leader stanno danno un ignobile spettacolo da anni, sembra avere raggiunto in queste ore livelli di guardia". Lo dichiara in una nota il deputato di FLI Giorgio Conte. "Da chiassosi avversari del sistema bancario e dei poteri forti - continua Conte - le camicie verdi adesso indossano i panni degli investitori spericolati con tre imponenti trasferimenti di capitali in Norvegia, a Cipro e in Tanzania (notizia da noi ripresa ieri da Il Secolo XIX, ndr).

Continua a leggere
Categorie: Libri

"La Lega è una associazione a delinquere": Leonardo Facco autore di "Umberto Magno"

Mercoledi 14 Settembre 2011 alle 22:25
ArticleImage Un libro fitto di dati, cifre e documenti inediti con i quali viene comunicato un messaggio fortissimo: "la Lega è una associazione a delinquere". Sono queste le parole testuali usate questa sera a Vicenza sotto la basilica palladiana da Leonardo Facco, giornalista, ex militante leghista, autore del libro verità sul Carroccio "Umberto Magno", quì invitato dal Movimento 5 Stelle. Lo scrittore, che nel suo lavoro cita diversi spunti di sui rivoli vicentini e veneti dell'affaire Credieuronord. E sempre Facco in serata ha annunciato che nel suo prossimo volume approfondirà ancora la questione veneta e vicentina.

Continua a leggere

Caro Bossi, Silvio Berlusconi ottenne titolarità del logo per finanziare la Lega nel 2005?

Lunedi 5 Settembre 2011 alle 08:00
ArticleImage Caro Umberto, ti do del tu come ho sempre fatto da quando me lo chiedesti tanti anni fa. Ricordi quante volte ti sei fermato a parlare con noi, non solo di politica, fino a notte fonda?
Sono entrata a far parte della Liga Veneta poi Lega Nord, ad inizio degli anni '90, allora era un movimento lontano dalle logiche dei partiti e dagli intrallazzi della politica. L'opinione della gente, anche la più umile, contava molto. I pochi eletti non dimenticavano in fretta gli elettori. All'epoca dicevi che il potere doveva essere in mano al popolo, che la Lega non era né di destra né di sinistra.

Continua a leggere

Bossi giù di ... morale:anche vicentino Stefani nel crack Ceit con Cavaliere (LN) condannato

Lunedi 21 Febbraio 2011 alle 08:18
ArticleImage

La sentenza riguarda il buco di un miliardo e 875 milioni di lire della Ceit per il "paradiso di Bossi" a Pirano. La pena è stata condonata per Cavaliere, mentre grazie al "patteggiamento" sono usciti dal prodedimento altri membri del cda, di cui faceva parte anche il parlamentare vicentino Stefano Stefani, che era socio della Ceit insieme a Manuela Marrone, la moglie del senatùr, e a Maurizio Balocchi, ex tesoriere di Via Bellerio, mancato nel 2010 (nella foto de Il Giornale di Vicenza in posa 'curiosamente' opposta Stefani e Bossi, n.d.r.).

Continua a leggere
Categorie: Politica

Pnv: i nemici di Brancher (e di Calderoli e forse Zaia)

Sabato 26 Giugno 2010 alle 19:11
ArticleImage Pnv - Una partita a scacchi tutta interna alla Lega
Come nei migliori gialli, l'assassino politico di Brancher (nella prima foto con Zaia) si nasconde tra i suoi migliori amici.Il personaggio non è uno a caso. É infatti noto il suo ruolo cruciale che ha permesso alla lega di riprendersi dopo l'impasse finanziaria e anche politica del 2003-2005 a seguito del crollo della CrediEuronord. Colpire Brancher oggi vuol dire soprattutto colpire Calderoli, che è legato a lui da presunte losche vicende di tangenti. A chiamarli in ballo è l'ex amministratore delegato della Banca Popolare di Lodi. Fiorani ha affermato di aver dato 200.000 euro in una busta a Brancher, a margine di un incontro con il duo.

Continua a leggere
Categorie: Politica

Pnv. Venetopoli: era meglio Scajola. E anche Biasin.

Sabato 19 Giugno 2010 alle 01:47
ArticleImage

Gianluca Busato, Pnv - Per ottenere l'indipendenza va estirpato il cancro del malaffare tricolore in salsa veneta
Orrore. Indignazione. Schifo. Ribrezzo. Ma, cosa più grave, rassegnazione. Ecco i sentimenti che si provano nel leggere le notizie politiche italiane. Anche quando riguardano, purtroppo, noi veneti. Ieri hanno nominato Brancher ministro per il federalismo. Un simpatico tangentaro, condannato dai tribunali per cose molto brutte. Lucrava addirittura sulle campagne anti-AIDS: insomma la gente moriva e lui ci faceva affari sporchi. Un altro veneto di cui non andar fieri e che non è mai andato per il sottile, ieri è salito agli onori delle cronache giudiziarie. Un certo Stefano Stefani, tanto potente in lega quanto ignorante: ve lo ricordate l'incidente diplomatico che causò quand'era sottosegretario al turismo, definendo i tedeschi crucchi ubriaconi che fanno a gara di rutti dopo essersi ubriacati di birra? Un personaggio che se lo conosci lo eviti.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Banche

La Lega Nord dà la scalata all'Unicredit

Martedi 23 Marzo 2010 alle 06:27

Fonte Affari & Finanza (La Repubblica)        

Riportiamo come base di dibattito e commento l'articolo pubblicato il 22 marzo su Affari & Finanza (Supplemento a La Repubblica) a firma Alberto Statera

Unicredit e l'a.d. Alessandro ProfumoScalata padana a Unicredit
le Fondazioni bancarie stringono il cerchio al Nord

di Alberto Statera
Antico ricordo la Credieuronord, la banchetta truffaldina di Bossi fallita e salvata dai furbetti del quartierino di Gian Piero Fiorani, la Lega Nord punta ora molto più in su, verso la padanizzazione nell'Alta Banca. Ne sa qualcosa Alessandro Profumo, A.d. di Unicredit, che dal ruolo di "Mister Arrogance" o di "Alessandro il Grande" - Plutarco ci perdoni - è precipitato a quello di ostaggio non solo degli azionisti ostili al suo progetto di Bancone, ma anche delle orde padane.
Tra i nuovi avversari del banchiere genovese che dichiarò di votare centrosinistra, spicca per aggressività Luca Zaia, prossimo governatore del Veneto e primo presidente regionale leghista della storia, che della sua regione farà il laboratorio della secessione, ciò che probabilmente accelererà l'implosione del Pdl berlusconiano, che sarà colà ridotto a secondo o addirittura terzo partito dopo Lega e Pd. Il ministro in carica dell'Agricoltura, che la Confagricoltura critica considerandolo poco più che un bluff mediatico, ha sparato a zero su Profumo, reo di essersi schierato a favore della candidatura di Roma e non di Venezia per le Olimpiadi del 2020.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Informazione

Il Veneto e la zuffa tra Lega e Pdl, di A. Statera

Lunedi 8 Marzo 2010 alle 08:30

Fonte La Repubblica  

Riportiamo come base di dibattito e commento l'articolo pubblicato il 7 marzo su La Repubblica a firma Alberto Statera e ripreso da www.dirittiglobali.it (clicca qui)


Luca Zaia e Giancarlo Galan, quando erano amiciE nel derby del Nordest la Lega apre la questione morale "Il Pdl deve candeggiarsi"
La sfida di Zaia un test sulla crisi del berlusconismo. Ad eccitare la zuffa anche una bordata del governatore uscente sul Carroccio: "Quelli sono bifolchi"
Perquisita la Credinvest, banca degli sponsor di Galan, nell´ambito dell´inchiesta sulla frode Fastweb-Sparkle. Gobbo preannuncia lo spoil system di Zaia: "Persone di fiducia nei posti chiave e turn-over come nei lander"

di ALBERTO STATERA
VENEZIA - «Fanatici e bifolchi» (Giancarlo Galan ai leghisti); «Dovete fare il candeggio a prova di corruzione come la Lega» (il leghista Giampaolo Gobbo al Popolo della Libertà); «Mi fa schifo» (ancora Galan a Maurizio Sacconi sul modo «indecente» di far politica del ministro suo compagno berlusconiano).

Altro che la battaglia della Polesella tra veneziani e ferraresi sulle sacre acque del Po.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network