Caro Bossi, Silvio Berlusconi ottenne titolarità del logo per finanziare la Lega nel 2005?
Lunedi 5 Settembre 2011 alle 08:00 | 0 commenti
Caro Umberto, ti do del tu come ho sempre fatto da quando me lo chiedesti tanti anni fa. Ricordi quante volte ti sei fermato a parlare con noi, non solo di politica, fino a notte fonda?
Sono entrata a far parte della Liga Veneta poi Lega Nord, ad inizio degli anni '90, allora era un movimento lontano dalle logiche dei partiti e dagli intrallazzi della politica. L'opinione della gente, anche la più umile, contava molto. I pochi eletti non dimenticavano in fretta gli elettori. All'epoca dicevi che il potere doveva essere in mano al popolo, che la Lega non era né di destra né di sinistra.
Parlavi di Roma Ladrona dove per Roma non intendevi la città , ma il marcio che regnava all'interno dei palazzi del potere. Erano e sono le mie idee e mi impegnai a lavorare per il nostro movimento. Allora i leghisti venivano messi alla berlina, eravamo i rivoluzionari da biasimare e insultare. La stampa non parlava quasi mai di noi e se lo faceva era per deriderci. Ricordi i giornalisti definiti da te pennivendoli di regime? E Berlusconi il mafioso di Arcore o la tessera n.xxxx della P2? Berlusconi rappresentava l'esatto contrario della Lega, l'uomo di Dell'Utri e di Licio Gelli, il figlio di Bettino Craxi, l'erede di quell'Andreotti che abbiamo mandato a fanculo dal prato di Pontida, in quarantamila, quando al vaffanculo Beppe Grillo non ci pensava ancora. Il vaffanculo lo ha inventato la Lega, lo hai inventato tu. La gente ci apprezzava e stimava per la schiettezza e trasparenza, si sentiva e voleva sentirsi parte attiva della politica, rispondeva con entusiasmo a tutte le nostre iniziative. Quante firme abbiamo raccolto! Chiedevamo il federalismo finalizzato a ridurre drasticamente il numero dei parlamentari e dare più poteri a regioni e comuni. Dicevi bisogna portare il potere politico vicino alla gente, il politico deve sentire sul collo il fiato degli elettori. L'operato di un sindaco, al contrario di quello di un parlamentare, è facilmente controllabile e contestabile. Si protestava contro lo stato corrotto che scialacquava senza remore i soldi di noi contribuenti. La gente, per partecipare ai raduni di Pontida e Venezia, pagava di tasca propria le spese di viaggio ed era fiera, nonostante le tante ore di pullman il caldo o il fango, di partecipate a questi eventi convinti di cambiare, con la loro presenza, questo paese dove la corruzione e i furbi la fanno tuttora da padrone. Quando proponesti di acquistare il prato di Pontida tantissimi aprirono il portafoglio, ma fu acquistato solo in parte, infatti, il solito Berlusconi ci soffio il resto e costruì un centro commerciale.
Poi proponesti di fondare la banca padana perché le banche nazionali, facendo parte del sistema nazionale, erano da combattere per poter avere l'autonomia. Anche l'allora governatore della Banca d'Italia, poi improvvisamente diventato uomo da difendere, era un nemico da combattere. Molti, in particolare pensionati e operai, investirono tutti i loro risparmi. Ricordo ancora a Pontida la gente in fila davanti al camper della Credinord (poi Credieuronord) presidiato pomposamente da guardie giurate. Le città del nord furono tappezzate di manifesti dove tu, facendo l'occhiolino, dicevi "anch'io sono socio fondatore. E tu?" Scoprii con mia grande sorpresa, elenco soci alla mano, che pochissimi furono i politici, anche con cariche ben remunerate, che aderirono all'iniziativa. Forse sapevano che sarebbe stato un fallimento o non si fidavano di te? A Vicenza se non ricordo male ci fu solo Stefano Stefani (la Credinord nasce, nel novembre del 2000, con oltre 35 miliardi di vecchie lire di capitale con il fine di finanziare famiglie, artigiani, agricoltori e piccole imprese). Perché non hai cacciato a calci nel sedere tutti i politici che fecero parte dei consigli di amministrazione fra i quali anche lo Stefani? Come mai poi quasi tutti i soci sono stati espulsi dalla Lega? Che ruolo ha avuto l'amico ritrovato Berlusconi nella vicenda visto che parte del buco fu causato da Franco Baresi ex giocatore del Milan? E ritorniamo a Berlusconi con cui sei tornato a governare insieme forse sperando di portare a casa il federalismo, ma cosi facendo sei diventato suo complice. O forse è vero che, nel 2005, finanziò la Lega, ma in cambio chiese e ottenne la titolarità del logo? Se cosi fosse si spiegherebbero molte cose. Da quando sei con Berlusconi la base ha dovuto ingoiare tanti rospi, ma in questa legislatura sono rospi giganti: i sussidi pubblici all'Alitalia, il Ponte di Messina, la spazzatura di Napoli portata al Nord, ecc. Per mesi avete discusso solo di leggi per evitare i processi a Berlusconi, la sicurezza dei cittadini, strombazzata in campagna elettorale, è stata sacrificata all'impunità di Berlusconi. I clandestini sbarcano più di prima e ricevono addirittura 40 euro al giorno di contributi. Spaccio e delinquenza sono aumentati. Le imprese chiudono o peggio, dopo aver sfruttato la cassa integrazione e vari contributi statali, delocalizzano lasciando senza reddito tante famiglie e tu passi il tempo a votare leggi ad personam per salvare Berlusconi. Mi chiedo perché non hai approfittato della nuova finanziaria per tagliare di brutto i costi della Roma Ladrona. Perché visto che non è possibile ridurre fin da subito il numero dei parlamentari non tagliare almeno del 50% il vostro stipendio complessivo ed eliminare immediatamente tutti i benefit pensioni comprese? Via tutte le auto blu, le scorte inutili, i portaborse, i contributi elettorali ai partiti e ai giornali di partito, ecc. Perché invece di eliminare questi sprechi che, considerando la situazione di molti operai disoccupati e pensionati con la minima, gridano vendetta permetti la soppressione di molti comuni mettendo, di fatto, la pietra tombale sul federalismo che si basa proprio sul decentramento per ridurre i costi? Venti anni di lotta di milioni di persone sacrificati a che cosa alla sudditanza a Berlusconi o all'amore per le careghe di Roma Ladrona?
Sono convinta che tu, da molto tempo, sia consapevole che con Berlusconi il federalismo non lo otterrai mai. Molti della base lo ha capito da tempo e, come i soci di Credieuronord, si sentono traditi anche da te. Mi dispiace vedere che ti fischiano e contestano, ma in cuor mio penso che sia anche colpa tua.
Caro Umberto se voti e farai votare ai tuoi questa finanziaria darai il colpo di grazia alla poca residua fiducia che la base leghista nutre ancora in te.
Franca Equizi
Ex militante della Lega Nord
Socia di Credinord
Finanziatrice dell'acquisto del prato di Pontida
Ex socia di Telepadania
Ex abbonata al giornale "La Padania"
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.