La storia e la fine del comunismo in Italia. Insieme a quella dei partiti
Venerdi 29 Giugno 2018 alle 19:25Craxi per Klinghoffer - Sigonella e Salvini per Aquarius - Macron: due modi di dire "no", ma per risolvere
Venerdi 15 Giugno 2018 alle 02:00Saluto il sindaco di Vicenza, che avrei voluto: la sempre coerente Valentina Dovigo
Mercoledi 25 Aprile 2018 alle 23:46"Di Maio come Craxi", Il Fatto: socialisti infuriati e Matteo Renzi si scusa
Mercoledi 14 Febbraio 2018 alle 09:19Caro Bossi, Silvio Berlusconi ottenne titolarità del logo per finanziare la Lega nel 2005?
Lunedi 5 Settembre 2011 alle 08:00Sono entrata a far parte della Liga Veneta poi Lega Nord, ad inizio degli anni '90, allora era un movimento lontano dalle logiche dei partiti e dagli intrallazzi della politica. L'opinione della gente, anche la più umile, contava molto. I pochi eletti non dimenticavano in fretta gli elettori. All'epoca dicevi che il potere doveva essere in mano al popolo, che la Lega non era né di destra né di sinistra. Continua a leggere
Referendum 20 anni fa, Craxi:andate al mare. Vinse referendum. Berlusconi copia Craxi e ...
Venerdi 10 Giugno 2011 alle 20:34
Giorgio Langella, PdCI, FdS - Anche vent’anni fa c’era un referendum. Il 9 giugno 1991 i cittadini italiani furono chiamati alle urne per decidere se abrogare la preferenza plurima alle elezioni. In quell’occasione Bettino Craxi invitò gli elettori ad andare al mare. Oggi Silvio Berlusconi fa la stessa cosa. Dice che lui andrà al mare (prima a Portofino e poi a Villa Certosa) e non voterà . Bene, segue le orme di Craxi. Bene, perché nel 1991 andò a votare il 62,6% degli aventi diritto e i SI furono il 95,6%. La preferenza plurima fu abrogata e iniziò la fine del Craxismo.
Un buon auspicio.
Continua a leggere
Serva Italia, non paese ma bordello
Lunedi 25 Aprile 2011 alle 09:39Il coraggio di un popolo di Renato Ellero
Voglio innanzitutto esprimere un cavalleresco segno di stima nei confronti della pm milanese Ilda Bocassini. Non voglio entrare nel merito del "processo Ruby", nè intendo modificare le mie idee critiche su alcune valutazioni giuridiche del passato da parte della stessa Boccassini, ma in un Paese di uomini evirati non posso che manifestare un segno di rispetto verso chi dimostra di avere la schiena dritta.
Continua a leggereLe farneticazioni di un personaggio con grandi e gravi problemi. Come può governare l'Italia?
Domenica 17 Aprile 2011 alle 00:45Sostiene Berlusconi: "di fronte a questo attacco della magistratura, devo essere tutelato, per questo difendiamo il processo breve, anche perché il legittimo impedimento proposto da Alfano e Schifani è stato bocciato dalla Consulta". Sostiene Berlusconi: "Bisogna accertare se c'è un'associazione a delinquere dei magistrati. Molti giudici seguono la sinistra e hanno un progetto eversivo, così come l'hanno fatto nel '93 facendo fuori i socialisti, la Democrazia cristiana, i repubblicani e hanno fatto fuori un leader politico come Bettino Craxi, stanno oggi cercando di farlo con Berlusconi".
Continua a leggereRicordiamo Enrico Berlinguer
Domenica 13 Giugno 2010 alle 18:22Questa dimenticanza dispiace molto perché il grande Enrico fu l'ultimo leader politico italiano a mettere nella politica i valori. Fu questo una dei terreni di scontro con Craxi che postulava il pragmatismo del giorno per giorno senza un disegno della società futura italiana e, con l'appoggio di tanti cattolici riuniti nella D.C., affermava una politica senza ideali ma orientata soprattutto al tornaconto personale, al benessere individuale.
Quel contrasto é quanto mai attuale. Continua a leggere
Bettino Craxi, Vittorio Bachelet e la Rai
Sabato 13 Febbraio 2010 alle 22:36
Molti utenti della nostra testata web ci hanno inviato e chiesto di pubblicare il pezzo ripreso dal Blog L'Espresso di oggi e firmato Marco Damilano. Eccolo
A loro immagine
Un mese fa la tv di Stato ha dedicato molte ore di trasmissione ai dieci anni della morte di Bettino Craxi. Lo speciale di Minoli in prima serata su Raidue, la puntata di Porta a Porta con intervista di repertorio di Vespa su Raiuno, il faccia a faccia di Lucia Annunziata con la figlia Stefania su Raitre.
Un ex presidente del Consiglio. Ma anche un latitante condannato per tangenti. Commemorato dalla Rai in prima, seconda, terza serata, di mattina, di pomeriggio. A reti unificate.
Per Vittorio Bachelet, ucciso trent'anni fa dalle Brigate Rosse, un mite eroe della Repubblica, un servitore dello Stato assassinato dai nemici della democrazia sugli scalini dell'università , ricordato ieri dal presidente Napolitano e dal ministro Alfano, la Rai aveva messo in palinsesto una puntata di mezz'ora della rubrica religiosa "A sua immagine", oggi pomeriggio alle 17. Una roba clandestina.
Ore di programmazione in prime time contro pochi minuti in una fascia di basso ascolto. E già questo dà l'idea di quale siano i pesi e le misure in gioco, di come sia possibile manipolare la memoria, di come si fa a dettare l'agenda e imporre i temi e i tempi del dibattito pubblico.
L'incredibile è che questa mattina viale Mazzini ha deciso di annullare perfino quel timido omaggio, il programma già registrato una settimana fa. Motivazione: si sono accorti che c'è un'intervista al figlio di Vittorio, Giovanni Bachelet, che tanti italiani ricordano come il ragazzo che ai funerali del papà chiese perdono per gli assassini e che oggi è un professore universitario di fisica e deputato del Pd.
La sua testimonianza sarebbe una violazione della par condicio pre-elettorale.
Stefania Craxi, deputata del Pdl e sottosegretaria del governo Berlusconi, ha occupato il servizio pubblico in tutte le ore del giorno e della notte presentando il leader del Psi come vittima e martire della giustizia, con totale disprezzo della verità giudiziaria e storica. Giovanni Bachelet, invece, non può avere a disposizione neppure qualche minuto per ricordare il padre, morto in nome di quei valori costituzionali che oggi il governo di cui fa parte Stefania Craxi non perde occasione per calpestare.
Craxi sì, Bachelet no. Questa è l'idea di par condicio dei burocrati della Rai.
A loro immagine.
MARCO DAMILANO - LOST IN POLITICS - blog L'Espresso 13-02-10
Continua a leggere