Lo stadio nuovo e il cavallo di Troia
Venerdi 15 Ottobre 2010 alle 14:49Riceviamo questa lettera e volentieri la pubblichiamo, facendo seguito all'opinione di Alessio Mannino e alla replica di Matteo Quero.
di Marco Milioni
Matteo Quero è anche simpatico. Ma se in un "momento no" ha potuto pensare di offendere l'intelligenza dei vicentini, vorrei che fosse chiaro che questo non può accadere per il sottoscritto: in quanto cittadino di Vicenza io non glielo permetto. Nel suo recentissimo intervento su VicenzaPiù Quero sottolinea: «Mannino si chiede dove stia l'interesse pubblico nell'operazione di Vicenza Futura. Per me la risposta è scontata: l'interesse pubblico è nel trasferimento in un nuovo sito dell'attuale stadio».
'Quero: "no al falso moralismo''
Giovedi 14 Ottobre 2010 alle 21:46di Matteo Quero
Alessio Mannino accusa me e il Partito Democratico di seguire sul tema dell'espansione degli spazi commerciali una doppia morale. E si chiede in che consista l'Interesse pubblico in un'operazione come quella prospettata a Vicenza est con il progetto di nuovo stadio di Vicenza Futura. Non ho alcun problema a rispondere alla domanda che pone.
Quero: "no al falso moralismo"
Giovedi 14 Ottobre 2010 alle 21:43di Matteo Quero
Alessio Mannino accusa me e il Partito Democratico di seguire sul tema dell'espansione degli spazi commerciali una doppia morale. E si chiede in che consista l'Interesse pubblico in un'operazione come quella prospettata a Vicenza est con il progetto di nuovo stadio di Vicenza Futura. Non ho alcun problema a rispondere alla domanda che pone.
Caso Franco, la doppia morale del Pd
Mercoledi 13 Ottobre 2010 alle 22:59Nell'ultimo numero uscito in edicola l'8 ottobre, VicenzaPiù ha sollevato il problema di opportunità , urbanistica e politica, dell'operazione immobiliare da 2,6 milioni di euro che vede protagonista il segretario provinciale della Lega Nord, il senatore Paolo Franco. La stessa mattina il consigliere del Pd in Provincia Matteo Quero ha attaccato il Carroccio sul nodo della questione: c'è davvero bisogno che sorga una nuova superficie commerciale di cinquemila metri quadri (ceduti dalla Framir snc di Sergio e Paolo Franco alla catena di supermercati Lidl) fra Chiampo e Arzignano?
Continua a leggereCaso Franco, la doppia morale del Pd
Mercoledi 13 Ottobre 2010 alle 22:55Nell'ultimo numero uscito in edicola l'8 ottobre, VicenzaPiù ha sollevato il problema di opportunità , urbanistica e politica, dell'operazione immobiliare da 2,6 milioni di euro che vede protagonista il segretario provinciale della Lega Nord, il senatore Paolo Franco. La stessa mattina il consigliere del Pd in Provincia Matteo Quero ha attaccato il Carroccio sul nodo della questione: c'è davvero bisogno che sorga una nuova superficie commerciale di cinquemila metri quadri (ceduti dalla Framir snc di Sergio e Paolo Franco alla catena di supermercati Lidl) fra Chiampo e Arzignano?
Continua a leggereLe ombre della Send sulla città:VicenzaPiù 197
Sabato 11 Settembre 2010 alle 17:36Il n. 197 di VicenzaPiù è in distribuzione da ieri in edicola e da ggi nei punti fre (domani sarà scaricabile in pdf).Â
Pubblichiamo di seguito per gli utenti delle nostre testate l'articolo sul caso Send di Marco Milioni.
Continua a leggereBalzi e il nuovo stadio
Domenica 13 Giugno 2010 alle 16:39Leggo sul settimanale " Vicenza Più " del 12 giugno 2010, pag. 3 la seguente dichiarazione dell dott. Federico Formisano, Capogruppo del Partito Democratico in Sala Bernarda. Continua a leggere
Equizi, esposto alla Finanza per Cis Spa
Lunedi 7 Giugno 2010 alle 23:08Franca Equizi - In queste ore ho provveduto ad inoltrare alla Guardia di Finanza di Vicenza un esposto relativo all'intero affaire Cis al quale, a parer mio, vanno collegate le vicende che di recente hanno portato palazzo Nievo ad autorizzare il maxi centro commerciale voluto da Vicenza Futura spa (alias Gruppo Marchetti, Maltauro e Cestaro) in zona Vicenza est. Da un punto di vista più generale la miseria di quanto sta accadendo, secondo me, è sotto gli occhi di tutti. L'onorevole del Carroccio Alberto Filippi (benedetto da una plusvalenza fondiaria che definirei senatoriale), i vertici di Cis spa e della provincia (tra i quali Galdino Zanchetta del Pdl e Attilio Scneck della Lega); il sindaco berico Achille variati del Pd; l'uomo ombra della Serenissima Rino Gambari; la società immobiliare Vicenza Futura e la sua trimurti: fanno tutti parte, a parer mio, di una unica pantomima nel nome del mercimonio politico e dello squallore istituzionale per cui destra, sinistra e centro "pari sunt" nel servire i poteri forti o i potentati economici.
Continua a leggereA destra e sinistra piace il centro (commerciale)
Domenica 30 Maggio 2010 alle 01:28VicenzaPiù n. 192 da sabato 29 maggio è in edicola a 1 euro.
Vi anticipiamo di Alessio Mannino
A destra e sinistra piace il centro (commerciale)
Nel piano regolatore della Provincia via libera a due nuovi shopping center.
A ognuno il suo: alla Lega l'area Cis, al Pd la zona di Vi Est.
Cronaca di un'alleanza trasversale in nome degli affari
In politica, quando qualcuno accusa un altro di "inciucio", l'accusato solitamente s'adonta e nega. Come fosse un'offesa, anzi la peggiore delle offese. E si capisce: se vera, l'accusa fa cadere la maschera sulla purezza ideale che i politici ostentano per giustificare le proprie decisioni.
Continua a leggereNuovo stadio e poteri forti. La replica della Lazzari: "Nessun regalo"
Domenica 20 Dicembre 2009 alle 10:40Articolo pubblicato sul numero 176 di VicenzaPiù, da ieri in edicola a 1 euro e ancora più facile da trovare nei punti di distribuzione in città (elencati nel box a destra da cui è possibile scaricare anche pdf) grazie alla tiratura aumentata.
L'assessore all'urbanistica risponde alle critiche sull'accordo con Vicenza Futura:
"C'è solo una pre-intesa, si tornerà in consiglio, e ci saranno anche parcheggio di interscambio e fermata per la metropolitana di superficie"
"Allora, da dove cominciamo, dai poteri forti?". L'assessore all'urbanistica Francesca Lazzari ha appena terminato una telefonata piuttosto accesa che riguarda - non c'è nemmeno il bisogno di dirlo - alcuni punti caldi del Pat. E parte subito all'attacco. "A me vengono a dire certe cose - riprende facendo riferimento proprio alle accuse di chi vede un Pat troppo sbilanciato, almeno in alcuni suoi punti, a favore di certi potentati economici -. A me che sono una donna di sinistra, di sinistra vera, non di quella demagogica e che mette la testa sotto la sabbia. Perché la sinistra vera non ha mai fatto demagogia e non ha mai nascosto la testa sotto la sabbia: al contrario, ha affrontato i problemi. Ed è questo che bisogna fare, se non vogliamo consegnare la città alla destra più becera: affrontare i problemi. E sporcarsi un po' le mani. Io non credo all'etica dei principi, credo a quella delle conseguenze". C'è poco da fare: è in una di quelle giornate in cui si stenta a tenerla a freno. Poco male, visto che uno degli obiettivi è proprio sviscerare i punti più critici del nuovo Piano di assetto del territorio appena approvato dal consiglio comunale. A cominciare da uno dei suoi progetti più ambiziosi: quello per il nuovo stadio a Vicenza Est, su cui si sono concentrate buona parte delle contestazioni.
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