Archivio per tag: Veneto Banca

Categorie: Banche

CorSera: "I conti (veri) delle banche"

Martedi 29 Novembre 2016 alle 09:41
ArticleImage Divide et impera è uno dei motti latini assimilati con maggiore passione dall’impero britannico: «Divide and rule». L’impero si è dissolto, ma quella massima resta vitale oggi che il Regno Unito deve districarsi dall’Unione europea. Non devono essere dispiaciuti al governo di Londra due recenti articoli apparsi nelle testate inglesi più influenti, perché entrambi disegnano scenari che comportano gli esiti peggiori per la stabilità finanziaria dell’Italia, dunque per il futuro dell’euro e del progetto europeo. In fondo uscire da un’Unione europea in pezzi sembra sempre meno costoso che confrontarsi a un blocco compatto e disposto a espellere la Gran Bretagna dal maggiore mercato del mondo.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Convegno BPVi, Veronica Cecconato: iniziativa opportuna e doverosa, anche se tardiva. Il Pd c'è, ad ogni livello

Lunedi 28 Novembre 2016 alle 16:57
ArticleImage Veronica Cecconato, segretaria provinciale Partito Democratico di Vicenza

Sabato 26 Novembre, al Teatro Comunale di Vicenza si è svolto un convegno (qui nostri servizi ndr) organizzato e promosso dal Comune di Vicenza, dalla Provincia e dalla Camera di commercio sulla tragica vicenda delle banche venete: Veneto Banca e soprattutto Banca popolare di Vicenza. Riteniamo che l’iniziativa sia stata assolutamente opportuna e doverosa, se non altro per dare un segnale, anche se tardivo, che i risparmiatori vicentini non sono soli in questa battaglia.

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Categorie: Interviste, Banche, Economia&Aziende

Pier Paolo Baretta a fine convegno by Variati & Bertelle sulla BPVi: "sarebbe opportuna una percezione unica per le indagini su Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza"

Lunedi 28 Novembre 2016 alle 10:21

Pier Paolo Baretta, sottosegretario, all'economia è arrivato verso la fine del convegno targato VB, Achille Variati & Renato Bertelle, e dopo aver dato conto del suo intervento in sala, scrivevamo il 26 scorso alla fine dello show più fischiato mai visto in Teatro a Vicenza "di sicuro per impegni, forse anche informato sull'aria che tirava, prima molto calda, e ha affrontato il caso con logica tecnica, con attenzione politica al sistema bancario italiano in crisi e con un richiamo alle azioni legali da portare avanti per fissare una "cesura" col passato che serve a far ripartire la fiducia nel nuovo e con un rimprovero (lui ha poi modificato in "appello") agli imprenditori locali che di certo non hanno messo capitale di rischio prima ma che verranno chiamati a farlo se vorranno mantenere una banca sul territorio quando questa, se e dopo risanata, sarà ceduta". Ma nell'intervista esclusiva concessaci il sottosegretario, che abbiamo documentato sui brutti fatti bancari locali omaggiando a lui, dopo averlo fatto anche con Renzi e Nencini, il nostro libro testimonianza "Vicenza. La città sbancata" ha toccato altri temi, che qui vi proponiamo, tra cui quello dei ristori ai soci traditi e l'altro, delicatissimo, delle indagini penali in corso. 

 

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Categorie: Economia&Aziende

Il Fatto: "Guida a come speculare senza troppi danni con le obbligazioni subordinate"

Lunedi 28 Novembre 2016 alle 09:35
ArticleImage Per chi non teme il rischio, il reddito fisso italiano offre possibilità di forti guadagni. Si prendano le obbligazioni subordinate del Monte dei Paschi di Siena che scadono nel novembre 2017. Quotano intorno a 66-68. Se l’operazione deliberata giovedì scorso andrà in porto, chi ne ha e non le converte in azioni, realizzerà una plusvalenza rispetto a tali prezzi intorno al 50%. Classificate come Lower Tier 2 (Lt2), non sono neppure le peggiori. Ancor più esposte a conversioni forzose, riduzioni del valore nominale ecc. sono le subordinate Upper Tier 2, come quelle rifilate per 2.161 milioni di euro nel 2008 per finanziare la sciagurata acquisizione della Banca Antonveneta.

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Categorie: Economia&Aziende

Convegno BPVi, il sottosegretario all'Economia Baretta: "Veneto Banca e Popolare di Vicenza non falliranno"

Sabato 26 Novembre 2016 alle 18:15
ArticleImage Anche il sottosegretario all'Economia e alle Finanze On. Pier Paolo Baretta ha preso la parola all'incontro pubblico sul tema della crisi di Banco Popolare di Vicenza tenutosi presso il Teatro comunale di Vicenza: "Il fallimento - ha dichiarato - di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza è assolutamente da escludere e impegnarsi in questa direzione significa avere la certezza di una azione di conciliazione, che altrimenti sarebbe compromessa. Il risanamento delle banche deve partire dall'interno del sistema e non con soldi pubblici".

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Categorie: Economia&Aziende

BPVi e Veneto Banca, le considerazioni di Sandro Pupillo sulla situazione attuale

Venerdi 25 Novembre 2016 alle 17:59
ArticleImage Riceviamo da Sandro Pupillo, presidente di Vicenza Capoluogo e pubblichiamo
La grave situazione del settore bancario e di quello finanziario italiano è stata accentuata, a Vicenza, da evidenti episodi di mala gestio verificatisi in Banca Popolare di Vicenza ed in Veneto Banca. La magistratura sta indagando e ci auguriamo che proceda in tempi rapidissimi alla verifica dei fatti volta ad accertare le responsabilità e la gravità dei comportamenti dei soggetti che hanno portato i due istituti bancari ad una drammatica crisi aziendale, impoverendo drasticamente la nostra Provincia.

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Categorie: Banche

Ex Popolari venete, il Financial Times chiede cosa abbiano fatto Consob e Banca d'Italia

Venerdi 25 Novembre 2016 alle 09:26
ArticleImage Se le «azioni baciate» diventano Kissing Shares non c’è dubbio che guadagnano in dignità. Soprattutto se a coniare la definizione è il Financial Times in un ampio servizio sui passati di Vicenza e Montebelluna e si mettono insieme, con l’essenzialità di un reportage britannico, i numeri del disastro delle ex popolari venete. Il cuore del servizio, pubblicato ieri dal quotidiano finanziario, sta in un interrogativo-chiave: perché le autorità di vigilanza come Consob e Banca d’Italia non si siano mosse per tempo. «Nel 2014 – scrive la cronista, Rachel Sanderson – Banca d’Italia multò manager e revisori di Veneto Banca con 2,8 milioni di euro.

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Categorie: Scuola e formazione, Economia&Aziende, giustizia

Oggi "L'azione di responsabilità delle società di capitali": al Ridotto c'è anche Antonino Cappelleri, organizza lo studio Lambertini

Giovedi 24 Novembre 2016 alle 13:51
ArticleImage Si tiene oggi a Vicenza un interessante convegno su "L'azione di responsabilità delle società di capitali, l'esonero, le rinunce, i patti di manleva" organizzato dallo studio Lambertini & Associati e particolarmente interessante tecnicamente per l'azione intrapresa contro il vecchio Cda e i sindaci di Veneto Banca e quella che verrà decisa per la Banca Popolare di Vicenza, non si ancora esattamente nei confronti di chi e per cosa, il 13 dicembre dopo l'approvazione che si dà per scontata della relativa assemblea. A rendere l'evento ancor più di "cronaca", anche se nasce come Convegno accreditato per i crediti formativi dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Vicenza e dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, c'è la presenza tra i relatori di Antonino Cappelleri, a capo della procura di Vicenza dove sono in corso di svolgimento le indagini sulla BPVi. Qui c'è il programma del convegno su cui riferiremo con adeguati approfondimenti.

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Categorie: Economia&Aziende

Beniamino Anselmi "sfiducia" Veneto Banca & c., Francesco Iorio non molla coccarde BPVi ma Fabrizio Viola non sarebbe disposto a fare una barchetta coi legni non marci delle due e varare una banchetta destinata ad affondare

Giovedi 24 Novembre 2016 alle 09:59
ArticleImage Aggiornamento della nota delle 22.19 del 23 novembre. Con grande coerenza e professionalità Beniamino Anselmi, dopo essersi dimesso da presidente del Cda di Veneto Banca non condividendo la volontà del Fondo Atlante, socio di stragrande maggioranza della BPVi e dell'istituto montebellunese, di voler fondere le due ex Popolari venete immolando migliaia di dipendenti a fronte di un risultato molto incerto dell'operazione sostenuta anche da Gianni Mion, presidente della Banca Popolare di Vicenza, ha lasciato anche le cariche di Consigliere di Veneto  Banca, della controllata Banca Apulia e del partecipato consorzio SEC Servizi nonostante la volontà della proprietà di non perderne l'apporto, almeno a livello di immagine.

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Il Sole 24 Ore: Bpvi e Veneto, 600 milioni per gli ex-azionisti

Mercoledi 23 Novembre 2016 alle 09:36
ArticleImage Sulla necessità di un nuovo aumento di capitale per Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca c’è poco da discutere: è un passaggio «ovvio, lo abbiamo sempre detto», ha confermato ieri il numero uno di Atlante, Alessandro Penati, azionista principale delle due banche venete. Forse è anche in questa prospettiva che nel frattempo Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca pensano a mettere fieno in cascina in vista dell’operazione di rimborso ai soci danneggiati dal forte depauperamento del valore delle azioni. E a quanto risulta al Sole 24Ore, l’operazione rischia di rivelarsi più onerosa del previsto: i due istituti sarebbero pronti ad accantonare circa 600 milioni di euro per dare un ristoro agli azionisti pressochè azzerati.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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