Referendum Costituzionale, Massimo D’Alema: la riforma Renzi la fece Berlusconi nel 2005. È il paradosso, quando Berlusconi esce di scena il berlusconismo vince
Mercoledi 31 Agosto 2016 alle 16:00Se l'inizio dell'intervento di Massimo D'Alema a Fornaci Rosse sembrava essere un pacato tentativo alla ricucitura degli strappi interni al PD, dopo l'iniziale parentesi di apprezzamento nei confronti di Matteo Renzi per l'annuncio di voler nominare Vasco Errani quale commissario per la ricostruzione del terremoto del centro Italia, Aramis, il moschettiere della politica italiana, cambia tono e sferra l'attacco alla riforma costituzionale. La critica di D'Alema, così come quella di Alfredo D'Attore di Sinistra Italiana, si sofferma su due nodi cruciali il metodo e il merito della riforma che "ha creato una spaccatura", aggiungendo che soprattutto questo non era il momento di creare queste divisioni sociali, momento in cui il paese vive ben altri problemi e che il governo avrebbe dovuto occuparsi di altre problematiche "la crescita del paese è zero, il che conferma che le scelte economiche del governo non sono efficaci". Continua a leggere
A Fornaci Rosse, altro dibattito sul Referendum Costituzionale con Alfredo D'Attore e Giorgio Santini
Lunedi 29 Agosto 2016 alle 10:55Pedemontana sotto i fari di Meletti e Vecchi su Il Fatto: per lo Stato una bomba da 20 miliardi. Crimì chiede spiegazioni a Zaia
Domenica 24 Luglio 2016 alle 20:46Dopo l'esternalizzazione della BPVi ora anche la Fiera di Vicenza va Rimini. Se anche Aim "ci lascia" Variati - Renzi avrà fatto quello che non è riuscito a Hüllweck - Berlusconi
Martedi 7 Giugno 2016 alle 11:08Un po' di make up, una volta si diceva "trucco", e in nome del "piccolo non basta più" (e a Vicenza oggi rimane solo il piccolo nel 90% dei casi) le aziende pubbliche, o che a tanti appartengono, si "fondono", una volta si diceva vengono assorbite, in aziende più grandi. La BPVi, che non era pubblica a livello societario ma era di un pubblico di 118.000 soci, per lo più risparmiatori, addirittura non c'è più per colpe del proprio "gestore", il Cda e i vertici marcati Gianni Zonin, e di fatto è stata ingoiata a prezzi di realizzo dal fondo Atlante per finire chissà dove e in che modo. La Fiera di Vicenza si sta, poi, lanciando nelle braccia di quella di Rimimi dopo l'amplesso fallito con la Giulietta di Verona (Fiere), che ha prima affascinato il ben noto latin lover di rango Matteo Marzotto invitandolo a salire verso di lei aggrappato ai suoi capelli e poi con le sue trecce strette intorno al collo lo ha fiaccato e buttato a terra sadicamente.Â
Continua a leggereForza Italia si riorganizza a Vicenza, nuovo direttivo di 16 persone: "ci siamo ancora"
Martedi 17 Maggio 2016 alle 19:11Berlusconi fece un "prestito infruttifero" sul conto della signora Galan, lo dicono gli estratti dell'udienza Ruby-ter
Giovedi 24 Marzo 2016 alle 09:28Berlusconi fece un "prestito infruttifero" sul conto della signora Galan, lo dicono gli estratti dell'udienza Ruby-ter
Giovedi 24 Marzo 2016 alle 09:22Giancarlo Galan, il verdetto: il deputato decade per ineleggibilità
Mercoledi 9 Marzo 2016 alle 10:11Fondazione Roi, allo squallore degli accusati si sommano i dubbi sugli accusatori: dalla nipote di Giuseppe Roi a troppi ex dei poteri
Venerdi 4 Marzo 2016 alle 23:48«Gianni Zonin e la Fondazione Roi, ora è un caso: dopo le "puntate" flop su azioni BPVI la triangolazione per comprare l'ex Cinema Corso. Di mezzo Berlusconi, Unicredit, Intesa e... il Multisala Roma. In città c'è Rai Report»: così titolavamo venerdì, 4 marzo, la nostra inchiesta basata su «documenti certi, sia pure complessi ma non impossibili da trovare per chi sappia e voglia farlo (e noi siamo tra i maggiori contribuenti vicentini delle società che forniscono visure di ogni tipo che costano ma rendono fatti documentati i rumors di corridoi spesso interessati più a certi ronzii che ad altri boati conclamati)...».
Continua a leggereGianni Zonin e la Fondazione Roi, ora è un caso: dopo le "puntate" flop su azioni BPVI la triangolazione per comprare l'ex Cinema Corso. Di mezzo Berlusconi, Unicredit, Intesa e... il Multisala Roma. In città c'è Rai Report
Venerdi 4 Marzo 2016 alle 11:01Mentre sale lo sconcerto per la vergogna che non provano neanche i "nuovi" del Cda della Banca Popolare di Vicenza, tra cui il faro made in Bce, Francesco Iorio, nel non opporsi alle buonuscite milionarie dei pessimi vertici precedenti e, peggio ancora, nell'accordare a se stessi retribuzioni complessivamente superiori a quelle del vicino passato crescono i rumors intorno a un altro feudo, quello della Fondazione Roi, che Gianni Zonin, suo presidente su nomina, per statuto, del precedente Cda della Banca, cioè di se stesso, si sarebbe costruito come buen retiro (riserva di caccia?) per il dopo "cacciata" dalla presidenza della BPVi.
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