Archivio per tag: riforma costituzionale
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Referendum costituzionale, ai Chiostri di Santa Corona il Prof. Roberto Bin spiegherà perchè votare Sì
Lunedi 19 Settembre 2016 alle 18:44
Il Comitato civico “Vicenza per il sì†presieduto da Anahid Balian comunica che prosegue il ciclo di incontri dal titolo “Referendum costituzionale: perché la riforma?†organizzato dal Comitato nato per sostenere la riforma costituzionale recentemente varata. Il prossimo appuntamento è previsto per venerdì 23 settembre prossimo alle ore 18.30 presso la sala conferenze dei Chiostri di Santa Corona. In questa occasione interverrà il Prof. Roberto Bin, docente di Diritto costituzionale all’Università degli studi di Ferrara.Â
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Categorie: Associazioni
Referendum Costituzionale, arriva nel vicentino Roberto D’Alimonte il "Padre dell’Italicum"
Lunedi 19 Settembre 2016 alle 17:42
Comitato Ovest Vicentino per il SI
L’autunno è alle porte e sui social è partita la battaglia tra i SI e i NO alla Riforma Costituzionale. Riforma che presto andremo a votare, ma che pochi conoscono. Il neo costituito “Comitato Ovest Vicentino per il SIâ€, composto da cittadini che provengono da alcuni comuni dell’ovest vicentino, organizza un incontro ad Arzignano per entrare nel merito della riforma costituzionale e per dare la possibilità ai cittadini di conoscere quali sono le modifiche alla Costituzione Italiana e come influenzeranno il nostro futuro. L’evento è aperto al pubblico e ci sarà ampio spazio per far domande e ricevere risposte.
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Categorie: Politica
Referendum Costituzionale, a Vicenza monologo di Massimo D'Alema a favore del No: "riforma sbagliata, inutile e confusa"
Lunedi 29 Agosto 2016 alle 23:14Massimo D'Alema, l'ex presidente del Consiglio del Partito Democratico, ha iniziato da Vicenza il suo tour in giro per l'Italia per sostenere il No alla riforma costituzionale sostenuta dal governo del suo rivale all'interno del Pd Matteo Renzi. A Fornaci Rosse, senza dibattito con un sostenitore del Sì, ha fatto da spalla un poco incisivo Paolo Possamai, direttore dei quotidiani veneti del gruppo l'Espresso, e padre del capogruppo Pd a Vicenza Giacomo Possamai. Dopo la questione terremoto, in merito alla quale D'Alema ha ringraziato Renzi per l'elogio alla sua gestione del sisma del 1997 in Umbria, l'ex premier ha affrontato a lungo il tema caldo del referendum costituzionale.Â
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Categorie: Politica
Contenzioso tra Regioni e Stato, Zaia: meno Stato al nord e più Stato al sud
Lunedi 29 Agosto 2016 alle 16:20
Regione Veneto
“A quel vasto contenzioso dinanzi alla Corte Costituzionale tra Stato e Regioni hanno senz’altro contribuito le incompiute riforme federaliste attuate finora, ma certamente la riforma costituzionale di Renzi può solo peggiorare la situazione, perché fa sì che non sia la Calabria a diventare come il Veneto ma viceversaâ€. Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta così l’analisi svolta oggi da un quotidiano economico nazionale sul conflitto tra Regioni e Stato che dura ormai da quindici anni. Continua a leggere
“A quel vasto contenzioso dinanzi alla Corte Costituzionale tra Stato e Regioni hanno senz’altro contribuito le incompiute riforme federaliste attuate finora, ma certamente la riforma costituzionale di Renzi può solo peggiorare la situazione, perché fa sì che non sia la Calabria a diventare come il Veneto ma viceversaâ€. Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta così l’analisi svolta oggi da un quotidiano economico nazionale sul conflitto tra Regioni e Stato che dura ormai da quindici anni. Continua a leggere
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Riforma costituzionale Renzi-Boschi, un cittadino: "Non ditemi che..."
Martedi 19 Luglio 2016 alle 18:23
Riceviamo da Giuseppe di Maio e pubblichiamo
Ma non ditemi che la riforma Renzi-Boschi sia stata scritta materialmente da Renzi e da Boschi, non ditemi che i due anni di questo governo e gli annunci di riforme fin dal suo insediamento siano stati delle figurazioni autonome di un manipolo di tosco-emiliani impudenti con l'eloquio fluido e ordinario, buoni a impressionare i protocolli e a esporre da sorridenti scolaretti asciutte e sillogiche presentazioni degli ordini ricevuti. Non ditemi che la prima delle regole democratiche, passata col nome di "Italicum", sia stata pensata autonomamente dall'attuale Presidente del Consiglio mentre già scriveva a quattro mani con la procace conterranea la riforma del Senato. Continua a leggere
Ma non ditemi che la riforma Renzi-Boschi sia stata scritta materialmente da Renzi e da Boschi, non ditemi che i due anni di questo governo e gli annunci di riforme fin dal suo insediamento siano stati delle figurazioni autonome di un manipolo di tosco-emiliani impudenti con l'eloquio fluido e ordinario, buoni a impressionare i protocolli e a esporre da sorridenti scolaretti asciutte e sillogiche presentazioni degli ordini ricevuti. Non ditemi che la prima delle regole democratiche, passata col nome di "Italicum", sia stata pensata autonomamente dall'attuale Presidente del Consiglio mentre già scriveva a quattro mani con la procace conterranea la riforma del Senato. Continua a leggere
Riforma costituzionale, a VicenzaPiùTv Anahid Balian e Cristina Guarda spiegano perché voteranno Sì al referendum. E la giovane armena risponde alle critiche sulle sue origini
Lunedi 6 Giugno 2016 alle 21:19Terminata la tornata elettorale amministrativa, in attesa dei ballottaggi nella grandi città , cresce l'attenzione sulla sfida politica del referendum costituzionale del 2 ottobre 2016, la terza consultazione popolare di questo tipo nella storia della Repubblica Italiana. Un referendum che per essere valido non ha bisogno di raggiungere il quorum del 50 per cento più uno degli aventi diritto. A Vicenza è stato presentato un comitato presieduto da Anahid Balian, una ragazza di 27 anni di origini armene che parlandoci della riforma ci aveva fatto presente, secondo la sua esperienza, come molti vicentini non conoscono la nostra Costituzione. Continua a leggere
Due giugno, Ciambetti: la Festa della Res Publica
Venerdi 3 Giugno 2016 alle 15:00
Riceviamo dal Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, e pubblichiamo
Troppi segnali fanno intendere che il 2 giugno 2016 potrebbe essere l’ultima volta della festa della Repubblica democratica nata 70 anni fa. I pilastri repubblicani erano la democrazia, il regionalismo e lo stato sociale. Ora questi  pilastri sono stati erosi e ci si presta a dar loro il colpo finale. A sugellare la svolta reazionaria il progetto di riforma costituzionale voluto dal capo del Governo, che sfocerà in una nuova forma di Repubblica fortemente accentrata con scelte e strategie gestite dall’apparato statale prive di controllo politico con una progressiva marginalizzazione del decentramento sempre più svuotato di ruoli e, soprattutto, privato di risorse e patrimonio. Continua a leggere
Troppi segnali fanno intendere che il 2 giugno 2016 potrebbe essere l’ultima volta della festa della Repubblica democratica nata 70 anni fa. I pilastri repubblicani erano la democrazia, il regionalismo e lo stato sociale. Ora questi  pilastri sono stati erosi e ci si presta a dar loro il colpo finale. A sugellare la svolta reazionaria il progetto di riforma costituzionale voluto dal capo del Governo, che sfocerà in una nuova forma di Repubblica fortemente accentrata con scelte e strategie gestite dall’apparato statale prive di controllo politico con una progressiva marginalizzazione del decentramento sempre più svuotato di ruoli e, soprattutto, privato di risorse e patrimonio. Continua a leggere
Anahid Balian, una giovane di origini armene guida il comitato di Vicenza per la riforma costituzionale: "i vicentini non conoscono la nostra Costituzione"
Giovedi 2 Giugno 2016 alle 00:02"Basta un Sì". A lanciare il messaggio a Vicenza è una ragazza di 27 anni di origini armene, Anahid Balian, praticante avvocato con tesi in diritto costituzionale che si è resa conto di quanto "le persone non conoscono la nostra Costituzione, e questo è un problema grave", racconta durante la presentazione del comitato "Vicenza per il Sì" di stasera 1 giugno al Bar Borsa in piazza dei Signori. "Confrontandomi con i vicentini - spiega Balian - sulla riforma spesso mi dicono solo che l'ha fatta Matteo Renzi; ma non deve diventare un referendum politico sul premier, io non ho mai avuto esperienze politiche e penso che sia necessario guardare nel merito della riforma".
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Riforma costituzionale, Sinistra Italiana di Vicenza in occasione del 2 giugno promuove un dibattito
Mercoledi 1 Giugno 2016 alle 16:50
Il Coordinamento provinciale di Sinistra Italiana di Vicenza rende noto che giovedì 2 giugno, in occasione della festa della Repubblica, Sinistra Italiana sarà presente con un proprio gazebo in Contrà Cavour a Vicenza, dalle ore 15.30 alle ore 18.30 circa. Sarà un'occasione per promuovere il dibattito sulla riforma costituzionale e distribuire materiale informativo. In quella sede, inoltre, i nostri simpatizzanti daranno lettura di alcuni articoli della Costituzione Italiana e spiegheranno le ragioni della nostra adesione al “Comitato vicentino per il NO – Referendum Costituzionaleâ€.
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Riforma costituzionale, Stefano Fracasso e Alessandra Moretti: nuove opportunità per le Regioni, Zaia e Ciambetti danno lettura distorta
Venerdi 13 Maggio 2016 alle 16:03
Nota di Stefano Fracasso e Alessandra Moretti, consiglieri regionali PD
“Dalla riforma costituzionale nuove opportunità per le Regioni e i Consigli regionali, soprattutto dal nuovo Senato che può e deve diventare il raccordo tra Stato e comunità territoriali". Questo il commento dei consiglieri regionali del PD Alessandra Moretti e Stefano Fracasso dal convegno che a Venezia ha riunito i rappresentanti dei Consigli regionali di tutta Italia. Dall'elezione del Presidente della Repubblica a quella di due giudici costituzionali, dalle leggi sugli enti locali fino ai trattati europei, le Regioni entrano pieno diritto nel rango costituzionale. Continua a leggere
“Dalla riforma costituzionale nuove opportunità per le Regioni e i Consigli regionali, soprattutto dal nuovo Senato che può e deve diventare il raccordo tra Stato e comunità territoriali". Questo il commento dei consiglieri regionali del PD Alessandra Moretti e Stefano Fracasso dal convegno che a Venezia ha riunito i rappresentanti dei Consigli regionali di tutta Italia. Dall'elezione del Presidente della Repubblica a quella di due giudici costituzionali, dalle leggi sugli enti locali fino ai trattati europei, le Regioni entrano pieno diritto nel rango costituzionale. Continua a leggere