Categorie: Politica
Giovedi 17 Gennaio 2013 alle 14:57
Presidio Permanente No Dal Molin - Ieri sera, alla fiaccolata organizzata dal Presidio No Dal Molin in occasione dell'anniversario del via libera di Prodi nel 2007, c'era tanta gente che, sfidando le intemperie, ha deciso di non rimanere chiusa nel caldo della propria casa. Tanta gente venuta non tanto a commemorare, a ricordare i bei tempi andati, quanto attenti a ciò che oggi succede, preoccupati e arrabbiati per il futuro.
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Lunedi 27 Agosto 2012 alle 17:29
Presidio Permanente NoDalMolin - "Come una lama" è il titolo del libro che sarà presentato martedì 28 agosto alle 18.30 presso la libreria del Festival NoDalMolin per i beni comuni. Il 28 dicembre 1981, Maria Vittoria Pichi, ragazza politicamente schierata a sinistra, viene prelevata dal luogo di lavoro e rinchiusa in carcere per più di 100 giorni, accusata di un crimine che non ha mai commesso. Dopo 30 anni, l'autrice decide di rendere pubblica la sua verità , con il libro che presenterà a Vicenza.
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Domenica 22 Aprile 2012 alle 14:44
Presidio Permanente No Dal Molin, Parco della Pce bene Comune - Marta Cuscunà si esibirà a Vicenza mercoledì 25 aprile, portando in scena "E' bello vivere liberi!" all'interno delle iniziative previste al Parco della Pace. Lo spettacolo, infatti, si svolgerà alle ore 20.45 all'interno dell'hangar 3, che per la prima volta si trasformerà in un palcoscenico teatrale. Lo spettacolo, ispirato alla biografia di Ondina Peteani (prima staffetta partigiana d'Italia deportata ad Auschwitz) ha ricevuto il premio scenario per Ustica 2009 e rappresenta un progetto di teatro civile per un'attrice, 5 burattini e un pupazzo.
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Martedi 27 Marzo 2012 alle 10:22
Guido Zentile, responsabile dipartimento ambiente, territorio e mobilità sostenibile Prc FdS Vicenza - Parco della Pace, stagni e falda alta non sono una novità di quest'anno. Da anni il movimento, il Presidio Permanente No Dal Molin afferma, e aveva previsto, che la base avrebbe avuto un forte impatto ambientale che si sarebbe riversato nella città .
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Mercoledi 26 Ottobre 2011 alle 13:51
Riceviamo da Irene Rui e Guido Zentile e pubblichiamo.
Il 26 ottobre 2006 il Consiglio Comunale di Vicenza della giunta Hülweck dava l'Ok alla base USA e dopo tre mesi Prodi il suo Nullaosta. Sono passati 5 anni di cui tre con importanti mobilitazioni da parte della cittadinanza in dissenso con l'installazione della base USA "Dal Molin". Con l'avvio del cantiere e la crescita del complesso militare, la mobilitazione si è affievolita, è diventata silenziosa e la Vicenza indignata è ricaduta nel letargo e nel pensiero di come sfruttare al meglio una tale sventura, con le compensazioni, a scopi economici o di servizi viabilistici.
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Lunedi 29 Agosto 2011 alle 11:54
Irene Rui, Presidio Permanente No Dal Molin - Al Festival No Dal Molin - Beni Comuni, sono presenti gli stand organizzati dal Presidio Permanente No Dal Molin e Vicenza Libera, con il Laboratorio sul Parco della Pace in cui si raccolgono i questionari e idee dei cittadini per la contaminazione della grande area di 693.000 mq conquistata dalla città di Vicenza; e delle donne No Dal Molin con materiale informativo sulla nuova base militare e la militarizzazione del territorio.
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Categorie: Diritti umani
Domenica 17 Luglio 2011 alle 11:42
Filippo Gregori, Bocciodromo - Elenchiamo di seguito gli eventi programmati al Bocciodromo per i prossimi 15 giorni, mostre e spettacoli con un dibattito che cercherà di produrre alcune riflessioni sulla prostituzione. Tra gli ospiti ci saranno le fondatrici del Comitato per i diritti civili delle prostitute Carla Corso e Pia Covre. Gli altri relatori saranno Irene Rui (ricercatrice sociale e attivista presidio permanente no dal molin), Angela Di Biase (psicologa-psicoterapeuta, presidio permanente No Dal Molin), Nora Rodriguez (Arci RAgazzi Vicenza). Moderatore Filippo Gregori, Bocciodromo Vicenza.
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Sabato 9 Luglio 2011 alle 15:12
Presidio Permanente No Dal Molin -
I progetti di cementificazione della Lega sono carta straccia.La rabbia di Schneck alla firma in calce alla cessione del Parco della Pace ai vicentini è comprensibile: lui e il suo partito cantavano vittoria quando lo Stato impediva ai cittadini di esprimersi democraticamente attraverso il referendum e quando esso sosteneva che avrebbe imposto con ogni mezzo la nuova base statunitense; come possono, oggi, accettare che la partecipazione di decine di migliaia di persone abbia impedito la cementificazione di quell'area?
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Sabato 18 Giugno 2011 alle 22:49
Riceviamo su [email protected] da Irene Rui, socio-urbanista, e Guido Zentile, ricercatore dei sistemi urbani (entrambi del Presidio Permanente No Dal Molin) e pubblichiamo L'idea proposta dal paesaggista Andreas Kipar, per il futuro Parco della Pace, ha un valore di alta concezione e di visione del ridisegno di una città , di un territorio fortemente urbanizzato. Un'ipotesi che coniuga il bisogno sociale di “vuoti†- per usare un suo eufemismo - con l'esigenza di equilibrio ambientale che chiede Vicenza e il nostro Paese (qui il nostro servizio, scarica da qui le linee dell'idea di Kipar presentata oggi, n.d.r)
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Lunedi 13 Giugno 2011 alle 18:59
Valentina Dovigo, portavoce comitato vota sì fermiamo il nucleare - Scacco al nucleare. Dopo la partita di Marostica dello scorso 2 giugno, il movimento antinucleare ha ora vinto la partita referendaria, in modo chiaro ed inequivocabile, senza se e senza ma. Ottimo - afferma Valentina Dovigo portavoce del comitato Vota sì fermiamo il nucleare - l'obiettivo di abrogare il nucleare è stato centrato. Ed anche senza il voto di chi si è espresso negativamente si sarebbe raggiunto il quorum. Dopo le scelte di Germania e Svizzera delle scorse settimane, di chiudere definitivamente i loro reattori, arriva ora il risultato di questo referendum, che oltre ad essere un dato interno di enorme rilievo, è un messaggio al mondo, ed è dato nel modo migliore attraverso la scelta dei cittadini italiani, indisponibili a delegare questioni fondamentali per la loro vita come l'acqua e l'energia.
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