Scacco al nucleare
Lunedi 13 Giugno 2011 alle 18:59 | 0 commenti
Valentina Dovigo, portavoce comitato vota sì fermiamo il nucleare - Scacco al nucleare. Dopo la partita di Marostica dello scorso 2 giugno, il movimento antinucleare ha ora vinto la partita referendaria, in modo chiaro ed inequivocabile, senza se e senza ma. Ottimo - afferma Valentina Dovigo portavoce del comitato Vota sì fermiamo il nucleare - l'obiettivo di abrogare il nucleare è stato centrato. Ed anche senza il voto di chi si è espresso negativamente si sarebbe raggiunto il quorum. Dopo le scelte di Germania e Svizzera delle scorse settimane, di chiudere definitivamente i loro reattori, arriva ora il risultato di questo referendum, che oltre ad essere un dato interno di enorme rilievo, è un messaggio al mondo, ed è dato nel modo migliore attraverso la scelta dei cittadini italiani, indisponibili a delegare questioni fondamentali per la loro vita come l'acqua e l'energia.
Rispetto al 1987, anno dell'altra vittoria referendaria, le rinnovabili sono oggi una risorsa realistica e praticabile da subito, lo dimostrano le buone pratiche dei singoli e delle amministrazioni locali già presenti nel nostro paese.
Un'altra Italia potrà ora ripartire - conclude Dovigo - se si imbocca subito questa strada dando al settore tutte le regole e le certezze di cui le rinnovabili hanno bisogno per crescere.Â
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