Manifestazione contro Israele a Vicenza: la pace non è mai guerra! Nemmeno a parole o con slogan
Mercoledi 19 Settembre 2018 alle 10:28
Purtroppo la sinistra che mai nel 1938 aveva stigmatizzato le leggi razziali contro gli Ebrei, oggi si fa vanto di ricordarle in funzione antifascista, non a favore dei perseguitati. Infatti molte organizzazioni di sinistra (Arci servizio civile, CGIL, Donne in rete per la pace, Fornaci Rosse, M.I.R, LeU, Progetto sulla Soglia, Salaam ragazzi dell'olivo-Vi, Vicenza Capoluogo, Potere al Popolo!, USB, Rifondazione Comunista, PCI, tra cui PAX CHRISTI, diventata probabilmente di sinistra? - manca, stranamente, la Casa per la pace di Vicenza) indicono per sabato prossimo una manifestazione contro Israele, con la solita piccola scusa di essere contro il sionismo non contro gli Ebrei, una posizione che dire ipocrita, è dire poco (nella foto Bassorilievo a Vicenza, Palazzo Balzafiori: Clauduntur belli portae, si chiudano le porte della guerra).Â
Continua a leggereVicenzaOro, sabato presidio: "Fuori Fiera? No, fuori Israele dalla Fiera dell'oro"
Martedi 18 Settembre 2018 alle 22:55
Sabato 22 settembre a Vicenza da una parte, in centro storico, si terranno gli eventi del primo “Fuori Fiera†per VicenzaOro; mentre davanti agli stabili della Fiera in via dell'Oreficeria ci sarà un presidio al grido di “Fuori Israele dalla Fiera dell'Oro di Vicenzaâ€, in solidarietà con il popolo palestinese. L'appello alla partecipazione verrà lanciato nei prossimi giorni dal coordinamento vicentino formato da Arci servizio civile, CGIL, Donne in rete per la pace, Fornaci Rosse, M.I.R, LeU, Pax Christi, Progetto sulla Soglia, Salaam ragazzi dell’olivo-Vi, Vicenza Capoluogo, Potere al Popolo!, USB, Rifondazione Comunista, PCI.
Continua a leggere
Con i detenuti politici palestinesi in sciopero della fame lanciato da Marwan Barghouti: il 20 e 21 maggio a piazza Matteotti a Vicenza
Martedi 16 Maggio 2017 alle 22:17
Continua lo sciopero della fame dei detenuti politici palestinesi nelle carceri israeliane. Lo sciopero, lanciato da Marwan Barghouti, è iniziato il 17 aprile scorso e sta coinvolgendo quasi 1700 persone. I detenuti chiedono migliori condizioni di vita-cure mediche, libri, poter telefonare, poter incontrare i parenti, porre fine al regime di detenzione amministrativa ma Israele rifiuta ogni contatto, punisce i detenuti con misure di isolamento ed è pronta a somministrare l'alimentazione forzata, prassi che si configura come tortura secondo le leggi vigenti.
Continua a leggere
In corso Palladio donne protestano avanti e indietro con... il Menu TTIP: "fermiamo il trattato Usa-Ue"
Sabato 11 Giugno 2016 alle 20:22
Giornata di solidarietà col popolo palestinese, il comitato organizzatore: rammarico ritiro patrocinio Comune di Vicenza
Giovedi 4 Dicembre 2014 alle 20:55
Il Comitato* vicentino per la liberazione di Marwan Barghouti e dei prigionieri politici palestinesi, commenta con soddisfazione la breve rassegna cinematografica realizzata in occasione della giornata di solidarietà con il popolo palestinese, giornata indetta dall’ONU nel 1977 per il 29 novembre di ogni anno, conclusa martedì 2 dicembre al cinema Primavera di Vicenza: “nonostante le polemiche è stato un grande successo per le tre serate al cinema Primavera, ma c’è rammarico per il ritiro patrocinio del Comune di Vicenzaâ€.
Continua a leggere
Cgil e associazioni vicentine in campo per la liberazione di Barghouti e prigionieri politici palestinesi
Mercoledi 9 Aprile 2014 alle 14:30
È partita ad ottobre 2013 a Robben Island in Sudafrica da quella che fu per 18 anni la cella di Nelson Mandela e dopo essere arrivata in Italia a fine dicembre ora prende avvio anche a Vicenza: la Campagna Internazionale per la libertà di Marwan Barghouti e tutti i prigionieri politici palestinesi ha trovato infatti l’appoggio di Amnesty, Arci, Cgil, Donne in Rete per la Pace, Pax Christi, Progetto sulla Soglia, Salaam Ragazzi dell'Olivo e Cgil Vicenza (qui tutte le informazioni sulla campagna).
Continua a leggerePasseggiata di verifica ambientale sull'argine del Bacchiglione vicino a base Usa
Mercoledi 2 Ottobre 2013 alle 17:51
Donne in rete per la pace, Femminileplurale, Cristiani per la Pace - Hanno dato la loro adesione fattiva le Associazioni Civiltà del Verde, Italia Nostra, Legambiente (con i tre circoli di Vicenza, Parco Retrone, Monticello Conte Otto), OUT (Osservatorio Urbanistico Territoriale), e altri comitati che invitano tutti i cittadini a conoscere da vicino le nuove criticità ambientali presenti nella zona Dal Molin.
Continua a leggere
Solidarietà comitati ai 26 attivisti NoDalMolin condannati e a Marko per cittadinanza negata
Domenica 12 Maggio 2013 alle 12:05
Giovanni Marangoni per comitati indicati* - Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza a tutti gli attivisti NO DAL MOLIN che, venerdì 3 maggio 2013, sono stati condannati a cinque mesi di reclusione e a pene pecuniarie per essersi incatenati pacificamente alla ringhiera della Prefettura di Vicenza il 28 gennaio 2008.
Continua a leggereDigiuno e vergogna, la manifestazione di oggi al Dal Molin per la pace e contro la guerra
Domenica 9 Dicembre 2012 alle 00:30
Coordinamento Cristiani per la pace - Nel giorno del bianco, la festa dell'Immacolata, un tratto di terra vicentina si è colorato del rosso di novantanove fumogeni da segnalazione macchiando anche le decine di croci bianche e il velo di neve, dentro e fuori il "Dal Molin". Un'opera-azione che ha coinvolto fra il campo vero e proprio e Monte Berico circa centocinquanta persone con tante anime, ma unite: www.antersass.it , donne in rete per la pace, Presidio No Dal Molin, Siamovicenza, presidenti e soci di cooperative sociali del Prisma, singoli cittadini e credenti (foto d'archivio).
Continua a leggere
Sabato Vicenza contro il razzismo e il fascismo
Venerdi 16 Dicembre 2011 alle 23:46
Germano Raniero, Usb - La manifestazione di Vicenza per contrastare razzismo e fascismo e in memoria dei tragici fatti di Firenze e Torino si svolge in contemporanea ad altre manifestazioni compresa quella di Firenze e si lega a queste per i contenuti che esprime: un grido contro il razzismo sociale e istituzionale, un grido per l'uguaglianza sociale oltre il colore della pelle e il paese di provenienza, un grido contro le leggi che impediscono la libera circolazione delle persone, un grido contro le piccole patrie, una manifestazione che esprime l'unità del mondo sociale e del lavoro nel contrastare chi vuole far pagare ai ceti sociali la crisi economica.
Continua a leggere
