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Parco della Pace:una grande opportunità per i vicentini

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 9 Luglio 2011 alle 15:12 | 0 commenti

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Presidio Permanente No Dal Molin - I progetti di cementificazione della Lega sono carta straccia.
La rabbia di Schneck alla firma in calce alla cessione del Parco della Pace ai vicentini è comprensibile: lui e il suo partito cantavano vittoria quando lo Stato impediva ai cittadini di esprimersi democraticamente attraverso il referendum e quando esso sosteneva che avrebbe imposto con ogni mezzo la nuova base statunitense; come possono, oggi, accettare che la partecipazione di decine di migliaia di persone abbia impedito la cementificazione di quell'area?

Il Parco della Pace è lo spazio nel quale immaginare il domani di Vicenza; non solo per la storia che racconta - fatta della mobilitazione di decine di migliaia di cittadini - ma anche per l'opportunità che offre: quell'area, infatti, può diventare un grande laboratorio di partecipazione civica nel quale sperimentare la pratica dei beni comuni.
Firmato il protocollo, si apre una nuova sfida per la comunità vicentina: quella di fare di quell'area una buona pratica, guardando ai beni comuni come al terreno sul quale immaginare una città sostenibile e libera dalle servitù militari. Non è il progetto di Attilio Schneck: lui, con la collega di partito Dal Lago, avrebbe voluto una nuova colata di cemento; è il loro devastante progetto, oggi, a essere carta straccia: nel parco c'è posto per Vicenza, non per gli affaristi che vorrebbero devastarla.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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