Il Coisp "manifesta" sotto l'ufficio di mamma Aldrovandi, PdCI: degrado morale
Giovedi 28 Marzo 2013 alle 13:20Continua a leggere
Langella: Il processo Marlane è finalmente iniziato
Venerdi 30 Marzo 2012 alle 18:38Lavoro, licenziato a Torino: si è dato fuoco
Domenica 11 Marzo 2012 alle 15:14Manifestazione Fiom a Roma, migliaia e migliaia di partecipanti
Venerdi 9 Marzo 2012 alle 13:28Il governo dalle tre "i": indegno, inadeguato, inqualificabile
Martedi 6 Settembre 2011 alle 22:16Siamo tutti ricchi ... per alzata di mano
Mercoledi 25 Maggio 2011 alle 10:00•            Un italiano su quattro (il 24.7%) è a rischio povertà . Si tratta di circa 15 milioni di persone.
•            Immigrati e donne sono sottopagati. I salari sono comunque da fame, intorno ai 1000 euro mensili.
•            Ci sono sempre più disoccupati. I giovani sono i maggiormente colpiti (circa 2.500.000). Gli occupati sono diminuiti (-1.9% al nord, -0.5% al centro, -4.3% al sud).
•            L'indebitamento familiare è cresciuto. Si intaccano i risparmi perché non si arriva a fine mese. Circa il 43% delle famiglie dichiara di vivere economicamente peggio rispetto all'anno precedente.
•            Circa 800.000 donne hanno perso il posto di lavoro a causa della gravidanza. Sono state costrette a dimettersi o sono state licenziate.
Continua a leggereLangella, PdCI FdS: la sentenza del tribunale di Bassano sulla Tricom è vergognosa
Martedi 24 Maggio 2011 alle 20:00Giorgio Langella, PdCI FdS Vicenza - La sentenza del tribunale di Bassano sulla Tricom è vergognosa. "Il fatto non sussiste" ha detto il giudice. Non c'è nessun responsabile. I lavoratori sono morti per nessuna causa. Lavoravano in condizioni precarie e la sicurezza era un optional? Non importa: "il fatto non sussiste".
Continua a leggereThyssenKrupp, condanna esemplare e storica: 16 anni e mezzo all'Ad Harald Espenhahn
Sabato 16 Aprile 2011 alle 10:55Giorgio Langella, PdCI - FdS Vicenza - L'amministratore delegato della ThyssenKrupp Harald Espenhahn è stata condannato a 16 anni e mezzo per l'omicidio volontario di 7 lavoratori morti nel rogo del 6 dicembre del 2007. Altri 5 dirigenti sono stati condannati per omicidio colposo (Gerald Priegnitz, Marco Pucci, Raffaele Salerno e Cosimo Cafuerri a 13 anni e 6 mesi e Daniele Moroni a 10 anni e 10 mesi). L'azienda è stata condannata a risarcire i familiari delle vittime.
Continua a leggere