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Lavoro, licenziato a Torino: si è dato fuoco

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 11 Marzo 2012 alle 15:14 | 0 commenti

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Giorgio Langella - PdCI - FdS Vicenza  -  La società brutale: Una notizia da Torino: "Si è dato fuoco in un parco, nel cuore della città, perché era stato licenziato". Aveva 59 anni, lavorava in un'impresa edile. Poche righe che definiscono quello che questo sistema capitalista produce. Un sistema che scarta chi "non serve più" al profitto non ha nulla di umano. Un sistema brutale che "regala" dolore, disperazione, morte. Nessun futuro. 

Un anno fa ci si appassionava alla "primavera araba", iniziata in Tunisia perché un lavoratore ambulante si era dato fuoco in piazza perché gli veniva impedito di lavorare. E di vivere. La stessa cosa è successa in una grande città industriale (almeno fino a qualche tempo fa) del profondo nord italiano. Nella "città della Fiat". La notizia sarà nascosta in qualche pagina interna di giornale o "in basso" nei siti web persa tra tante altre notizie. Ma il lavoratore che si è ucciso a Torino in silenzio, quasi non volesse disturbare, ci grida in faccia che non si può costringere alla disperazione e alla morte una persona solo perché "è un esubero". E' ora di cambiare le cose e dobbiamo essere noi (ognuno di noi) a farlo.

PdCI - FdS Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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