Archivio per tag: Matteo Marzotto

Le richieste di dimissioni di Matteo Marzotto da Fiera e Cuoa le prevede la Costituzione. Il Re Sole Variati non diventi "Re Tentenna"

Lunedi 29 Febbraio 2016 alle 22:45
ArticleImage "Chi sbaglia va stangato... Solo con l'adempimento con onore e disciplina di tutti e ciascuno, partendo da chi ha incarichi di governo fino al cittadino comune, vero eroe della quotidianità, riusciremo a cambiare il Paese". Era Renzi, il 27.11.2014, a parlare così e Il Fatto Quotidiano ha ricordato quella frase al presidente del Consiglio italiano per chiedergli di esserle coerente non criticando oggi quello che viene, di comodo, definito il "giustizialismo" della "stampa" che chiede le dimissioni di Alfano.

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Categorie: Banche

Piano industriale alternativo per la BPVi: la prima parte dell'incontro dopo il progetto già pubblicato. Per farlo valutare compiutamente BPVi risponda anche alle nostre 10 domande

Lunedi 29 Febbraio 2016 alle 13:19

Quello di sabato al Patronato Leone XIII è stato di sicuro uno sforzo positivo da parte degli organzizzatori, le associazioni dei soci che istintivamente direbbero "no" alle proposte che verranno discusse in assemblea il 5 marzo a Gambellara (trasformazione della Banca Popolare di Vicenza in Spa, aumento di capitale e contestuale quotazione in Borsa), per far capire che un Piano Industriale Alternativo a quello legato a doppia mandata al "sì" ci poteva stare. Sabato stesso abbiamo messo online il video integrale ed esclusivo della "presentazione" di Fabio Lugano.

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Gigi Re di fioretto: Matteo e Marta Marzotto, Iorio e BPVi, Zonin e Fondazione Roi...

Domenica 28 Febbraio 2016 alle 18:00
ArticleImage Chiamiamolo con lo pseudonimo Gigi Re, ne sarà forse umilmente contento Gi(anni) GI(glioli) Re(ggiano) di nascita, vicentino per adozione professionale, e diciamo che oggi abbiamo letto la sua pagina FB in cui è possibile spesso trovare provocazioni e osservazioni interessanti, mai pure banalità, talvolta considerazioni e riferimenti da me incomprensibili, per la mia nota "ristrettezza" paesana che ho superato, forse, allargando la visuale ad alcuni settori, ma mai sentendomi attratto da tutti. Penso che, pur non essendo un frequentatore dei social, su cui posto o faccio postare quasi esclusivamente gli articoli di VicenzaPiù per ovvia diffusione verso chi mi si è dichiarato amico (se ne avessi di veri un millesimo di quelli "social" sarei sulla cima del mondo per la felicità), da oggi darò uno sguardo  più curioso a FB perchè, magari partendo da Gigi Re, riuscirò a tirarne fuori qualche cosa di buono per le mie fonti e i nostri lettori.

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Rosini non paga multe per la Ztl, la nemesi: 3.000 cittadini esentati. Perde 150.000 € il Comune che già paga il comandante. Variati, Vicenza non è bella per belli ma indisciplinati "capi" come Cristiano. E Matteo Marzotto

Sabato 27 Febbraio 2016 alle 22:33
ArticleImage Tutti a Vicenza, molti anche in Italia grazie a Striscia la notizia e Moreno Morello che l'hanno denunciata, conoscono la storia ridicolasamente vergognosa di Vicenza il cui comandante della polizia locale, tale "avvocato" Cristiani Rosini (un titolo per il quale dovrebbe protestare anche l'Ordine di categoria per il suo simbolico accostamento in quello e in altri discutibili comportamenti dell'uomo di "doppia" legge, in senso letterale, da noi denunciati e documentati invano) non solo ha utilizzato la Ztl per usi "domestici" e non di servizio ma ha "costretto", chissà perchè, la commissione di disciplina ad "assolverlo" non vedendo o non considerando documenti che noi abbiamo pubblicato firmati dal direttore del settore Mobilità e Trasporti del Comune, l'architetto Carlo Andriolo, che glielo proibivano esplicitamente, e addirittura il sindaco a doversi spendere per lui e per la correttezza dei componenti di quell'organo.

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Achille Variati non assolve il "condannato" presidente della Fiera Matteo Marzotto. Ma non lo rimuove, rinvia. Sindaco, faccia meglio di BPVi se vuole essere ricordato... bene

Giovedi 25 Febbraio 2016 alle 23:53
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Per poter far parte del Cda di una banca bisogna non solo, come fissano le nuove regole BCE, avere competenze specifiche nel settore ma bisogna possedere i cosiddetti "requisiti di onorabilità". Dopo la sua condanna per reati fiscali, sia pure di primo grado (uno schermo perfetto in Italia, un "disonore" anche se fosse per una multa nei paesi, ad esempio, anglosassoni), abbiamo chiesto all'Ad Francesco Iorio se Matteo Marzotto, che non si dimette, li ha. Risposte: a parole nessuna, di fatto meno ancora. Ma l'ex presidente di Valentino Fashion Group, che la sua proprietaria, la lussemburghese Icg, di cui Matteo era anche socio, ha venduto al fondo Permira con una mega plusvalenza su cui ha provato a non pagare 71 milioni di euro di tasse in Italia, è anche presidente del Cuoa di Altavilla, la super scuola per imprenditori (sigh!), e della Fiera di Vicenza, una società pubblica con tanto di codice etico (solo per gli altri?). 

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Categorie: Banche

I fondi offshore della Popolare di Vicenza avrebbero finanziato il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini e minano la residua credibilità della banca: l'ex Grande bellezza si liberi del vecchio Cda!

Giovedi 25 Febbraio 2016 alle 01:31
ArticleImage Dopo le rivelazioni de Il Sole 25 Ore di ieri, da noi riportate e commentate, sull'esposto "obbligato" del nuovo Ad della Banca Popolare di Vicenza sulle sue pesanti operazioni offshore tramite fondi lussemburghesi, tra cui Optimum, che sarebbero stati utilizzati per finanziare l'acquisto di azioni proprie e per concedere affidamenti secondo Iorio spropositati a facoltosi imprenditori romani e non solo, Il Fatto di oggi scende nei particolari sulla questione approfondendo il caso dei finanziamenti alle attività imprenditoriali del candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini, che al film capolavoro finanziato dalla BPVi, La grande bellezza, aggiunge una scena da Grande bruttezza.

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Categorie: Banche

VicenzaPiù domandava, Il Sole conferma: BPVi, esposto di Iorio contro gli ex vertici. "Optimum" non era il loro comportamento, ma un fondo lussemburghese... anabolizzante

Mercoledi 24 Febbraio 2016 alle 09:44
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Quando da tempo alle nostre domande non rispondeva il vecchio vertice, così come oggi fa il nuovo, scrivevamo così il 4 giugno 2015: «...Escono, quindi, di scena, come previsto, le "seconde linee" dirigenziali dopo l'arrivo del nuovo ad, Francesco Iorio, che ha preso il posto dell'ex ad, prima già dg, Samuele Sorato, il cui allontanamento, ancora coperto dal mistero, è al centro di un articolo di ieri sul sito internet del settimanale "L'Espresso". L'ipotesi fatta riconduce la fuoriuscita di Sorato alle recenti ispezioni di Consob e Bce, che, secondo L'Espresso, avrebbero preso in esame l'aumento di capitale del 2014 e il ruolo della società lussemburghese Optimum asset management...».

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Categorie: Banche

Zonin potrebbe svalutare le azioni BPVi nel bilancio della Vinicola. Le compenserà con la sua ricca buonuscita? La domanda è a lui, un'altra a Marzotto e Variati, altre 10 a Iorio

Martedi 23 Febbraio 2016 alle 10:52
ArticleImage Giovanni "Gianni" Zonin viene oggi messo alla berlina da Il Sole 24 Ore, il più prestigioso giornale nazionale che, a differenza della stampa amica locale, aveva da tempo messo sul chi vive i soci della Banca Popolare di Vicenza beccandosi più volte gli insulti di quella stessa stampa che riportava, megafonandole pedissequamente, le accuse di complotto mosse, mamma mia!, al giornale di Confindustria nazionale e ad altri affidabili quotidiani da parte di quella sorta di Banda Bassotti della finanza locale su cui stanno intanto indagando le procure almeno di Vicenza e Prato: il sunnominato, per i soci truffati innominabile, Gianni Zonin, il suo braccio... sinistro Samuele Sorato e, udite udite, il presidente di Confindustria Vicenza , editrice proprio del locale quotidiano diArio, Giuseppe Zigliotto.

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Matteo Marzotto faccia un "nobile" passo indietro da presidenza Fiera di Vicenza e Cuoa e da Cda Banca Popolare di Vicenza. Altrimenti (ne) rispondano Iorio e Variati

Domenica 21 Febbraio 2016 alle 23:21
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Dopo la condanna in primo grado di Matteo Marzotto a 10 mesi per il caso della Valentino Fashion Group, di cui era presidente, ceduta al fondo Permira dalla Icg, di cui era socio, evadendo complessivamente, con un'operazione di esterovestizione, tasse per 71 milioni di euro su una mega plusvalenza (altri 8 coinvolti delle famiglie Marzotto e Donà Dalle Rose, a parte lui, la sorella Diamante e Massimo Caputi che hanno scelto il processo, avevano patteggiato e pagato 57 di quei 71 milioni) abbiamo subito chiesto al presidente della Fiera di Vicenza e del Cuoa nonchè membro del Cda della Banca Popolare di Vicenza, cooptato da Zonin e rimasto in quello attuale guidato da Iorio con Dolcetta, se, per stile, lui "uomo di moda", intendesse dimettersi da quei ruoli.

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La condanna di Matteo Marzotto: tra cariche mantenute in BPVi, Fiera di Vicenza e Cuoa, stampa locale, dio profitto e morti Marlane

Venerdi 19 Febbraio 2016 alle 22:47
ArticleImage La condanna in primo grado a dieci mesi di reclusione di Massimo Caputi e di Diamante e Matteo Marzotto (membro del Cda della BPVi, presidente di Fiera di Vicenza e Cuoa di Altavilla, due società in gran parte di capitale pubblico, ndr) per evasione fiscale in quanto, in concorso con altro 8 membri delle famiglie Marzotto e Donà Delle Rose che, però, hanno nel frattempo patteggiato e versato 57 milioni di euro, non avevano pagato allo Stato italiano il dovuto per la cessione della Valentino al fondo britannico Permira (71 milioni di euro per una plusvalenza calcolata in 218 milioni) rivela un aspetto di cosa è il capitalismo, soprattutto quello nostrano.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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