Lanerossi-Marzotto: viaggio nell'oblio
Martedi 9 Febbraio 2016 alle 10:26Riceviamo da Renzo Pietribiasi, PCdI, e pubblichiamo
"Viaggio nell'oblio" è il titolo d'obbligo per questo video che mostra lo stato d'abbandono in cui riversa la Fabbrica Alta di Schio e in generale tutti gli stabilimenti della Lanerossi dopo l'acquisizione del gruppo da parte di Marzotto. Intere generazioni hanno lavorato in questi stabilimenti producendo i migliori tessuti e coperte d'Europa. Ora tutto tace e come in un cimitero in disuso la vegetazione inghiottirà quello che un tempo brulicava di vita. Continua a leggereFestival Città Impresa: welfare, il modello veneto da Lanerossi a Luxottica
Sabato 21 Marzo 2015 alle 14:19
Welfare aziendale, «la frontiera è nelle piccole e piccolissime imprese». E il futuro «è nell’articolo 46 della Costituzione, la partecipazione dei lavoratori all’azienda: ma la materia va semplificata a livello fiscale». A dirlo sono, rispettivamente, Tiziano Treu e Nicola Pelà , il primo ex ministro del Lavoro e il secondo responsabile delle risorse umane di Luxottica.
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Il processo dimenticato: "alla Marlane-Marzotto si moriva come mosche"
Mercoledi 5 Novembre 2014 alle 14:44
di Lidia Giannotti da PeaceLink
A Praia a Mare, nel lanificio del gruppo Marzotto, fino al 1987 di proprietà Lanerossi (quindi ENI), si respiravano, toccavano e interravano quantità enormi di acidi e veleni. Un disastro umano e ambientale che chiede veritÃ
Continua a leggereAmianto killer nelle fabbriche, Prc: è solo la punta dell'iceberg?
Lunedi 6 Agosto 2012 alle 21:48
Prc FdS -  Apprendiamo dai numerosi articoli di stampa pubblicati nei giorni scorsi dell'indagine condotta dalla Procura della Repubblica riguardo a casi di malattie gravi, riconducibili all'indubbia cancerogenità dell'amianto, contratte dai lavoratori della Marzotto di Valdagno e della Lanerossi di Schio e Piovene Rocchette. E' positivo che, a fronte degli esposti presentati, la Procura indaghi per fare chiarezza e individuare gli eventuali responsabili i quali, se ritenuti colpevoli, dovranno "pagare il conto" che la giustizia andrà a presentare.
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Filivivi ex Lanerossi: la protesta degli indignados di Piovene corre anche sul web
Domenica 20 Maggio 2012 alle 15:05
Una pagina di Facebook per mantenere alta l'attenzione sul rischio chiusura: "un grazie a VicenzaPiù""Non possiamo permetterci di abbassare la guardia: appena calerà l'attenzione su di noi, per 127 famiglie del territorio inizierà il dramma". Il braccio di ferro tra operai e sindacati, da una parte, e dirigenza di Filivivi Piovene dall'altra è appena all'inizio e l'utilizzo dei social forum diventa un'importante cassa di risonanza per tentare di sensibilizzare le istituzioni. Continua a leggere
Nulla di fatto alla ex Lanerossi di Piovene. "AAA sindaco cercasi" è l'appello di un'operaia
Venerdi 18 Maggio 2012 alle 09:25
Dopo il suo appello denuncia di ieri ci riscrive l'operaia (è un'addetta filorocca) di Filivivi ex Laanerossi di Piovene Rocchette (proprietà Marzotto e Verzoletto) e noi teniamo in piedi questo canale di comunicazione libera per lei e tutti coloro che sono interessati al caso: 127 dipendenti su 144 destinati a perdere il lavoro in una situazione, denuncia l'operaia di scarsa attenzione delle istituzioni e con i media che celano il nome Lanerossi, ben più noto di Filivivi.Sono a riscrivervi dopo una giornata di "lavoro". Vi ringrazio per la celere disponibilità con cui è stato dato risalto alla nostra drammatica situazione. Al momento ben poco ci è noto, la riunione prevista per ieri in Confindustria non ha aperto spiragli, la prossima è convocata per venerdì 25 maggio. Continua a leggere
Filivivi Lanerossi dimenticata da media e sindaco di Piovene: oggi in Confindustria
Giovedi 17 Maggio 2012 alle 09:21
Riceviamo un appello denuncia firmato che pubblichiamo dando piena solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie e sperando che azienda e Confindustria, insieme ai politici locali, rispondano al meglio e con i fatti anche loro a questo ennesimo grido di dolore. Per non dover poi lamentare a posteriori gli effetti della "tensione sociale". La redazione
Buongiorno, sono una dipendente di Filivivi, ex Lanerossi, di Piovene Rocchette, società al 50% tra Marzotto e Verzoletto. Da alcuni giorni sono diventata uno dei 127 esuberi su 144 dipendenti che l'azienda metterà entro breve in mobilità .
Continua a leggereLanerossi di Piovene delocalizza in Romania, Cioni: i conti in rosso li pagano i lavoratori
Lunedi 14 Maggio 2012 alle 23:15
Alex Cioni, Pdl - L'annunciata chiusura della Lanerossi di Piovene Rocchette, rilevata qualche anno fa da una società partecipata dal gruppo Marzotto e dal Gruppo Verzoletto, non scuote solamente l'Alto vicentino. Nonostante già un anno fa alcune preoccupazioni si erano ventilate tra i lavoratori, i vertici aziendali avevano garantito che non ci sarebbero state conseguenze sul piano occupazionale. Invece quasi 130 dipendenti stanno per entrare nel tunnel dell'apertura del processo di mobilità .
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Langella: Il processo Marlane è finalmente iniziato
Venerdi 30 Marzo 2012 alle 18:38
Giorgio Langella, PdCI FdS - A distanza di quasi un anno da quello che doveva essere l'inizio del processo (il 19 aprile 2011), dopo innumerevoli rinvii per cavilli ed eccezioni, oggi ha avuto luogo la prima udienza del processo Marlane-Marzotto che vede imputati i massimi dirigenti della Marlane, della Lanerossi e della Marzotto. Nonostante il silenzio della maggior parte della stampa nazionale e locale si è creata una mobilitazione grazie alla lotta ostinata dei lavoratori della Marlane di Praia a Mare e delle loro famiglie.
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Processo Marlane, Langella: venerdì 30 il processo deve iniziare
Mercoledi 28 Marzo 2012 alle 18:34
Giorgio Langella, Segretario provinciale PdCI FdS - Venerdì 30 marzo 2012 ci sarà l'ennesima prima udienza del processo Marlane-Marzotto. In questa giornata, al presidio davanti al tribunale di Paola, il PdCI calabrese porterà lo striscione che il PdCI di Vicenza esposto davanti ai cancelli della sede della Marzotto a Valdagno il 24 febbraio scorso, giorno del sesto rinvio a causa dello sciopero degli avvocati. Questo striscione vuole essere il simbolo del filo rosso che unisce le lotte tra profondo Nord e profondo Sud.
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