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Caoduro Diavoli Vicenza - Ormai ci siamo: domenica 18 aprile al pattinodromo di Viale Ferrarin a Vicenza, inizio gara ore 18.30, va in scena il primo atto della semifinale tra Caoduro Diavoli Vicenza e Rigoni di Asiago Vipers. Dopo tanti pronostici, aspettative, timori di eventuali sorprese, i Diavoli, conquistato il biglietto per la semifinale eliminando Pirati Civitavecchia, arrivano ad un big match che si potrebbe definire "classico". Un derbissimo che ricorda inevitabilmente le finali della scorsa stagione, di Coppa Italia, ma ancor più dei play off persi ai rigori in gara 4, e dello scorso anno, di Supercoppa, la prima della storia berica.

Caoduro Diavoli Vicenza   

Week end di riposo per Caoduro Diavoli Vicenza che, dopo aver eliminato nei quarti di finale Pirati Civitavecchia martedì scorso vincendo in gara 2 per 5-4, attende di affrontare le semifinali che lo vedono impegnato nel derbissimo contro Asiago domenica 18 aprile.
La prima gara si terrà al pattinodromo comunale di Vicenza, dal momento che si gioca in casa della peggior classificata e i Vipers sono arrivati secondi, mentre gara 2 ed eventuale gara 3 si giocheranno ad Asiago.
I Diavoli, dopo l'entusiasmo per la vittoria, si stanno preparando per la sfida delle sfide, ricordando la serie delle partite di finale che lo scorso anno li ha visti di fronte agli altopianesi, vincitori in gara 4 ai rigori. In questa stagione, ricca di difficoltà e luci e ombre, i vicentini hanno alternato momenti molto positivi a momenti di difficoltà. Anche nelle due partite contro i Pirati non sempre la squadra si è espressa al meglio, disputando un ottima prestazione in trasferta, ma soffrendo molto in casa e commettendo qualche leggerezza ed errore di troppo.
Contro i pluricampioni dell'Asiago non dovranno esserci né distrazioni né errori perché le "Vipere", soprattutto nei play off, non perdonano.
Autore del primo gol dei Diavoli nell'ultima gara è stato Michele Ciresa, vecchia conoscenza a Vicenza dove per il quarto anno consecutivo è tornato per supportare i compagni nell'ultima fase di campionato. Assente a Roma, martedì per lui debutto e gol.
"Sono contento di aver aiutato la squadra perché era una partita difficile - ha dichiarato l'attaccante dei Diavoli - Il primo tempo abbiamo dominato noi in quattro contro quattro, mentre loro sono stati bravi a gestire i power play e hanno contato molto sul portiere. Nel secondo tempo la partita è stata un po' strana: noi meglio in situazione di parità e loro sempre bravi a sfruttare le nostre penalità e ingenuità. Diciamo che abbiamo meritato di vincere, ma abbiamo sofferto. Bisogna fare i complimenti anche agli avversari perché essendo così pochi sono stati veramente bravi. Al termine ho parlato anche con il loro allenatore, che aveva giocato con me a roller, ed era soddisfatto per quanto hanno dimostrato in questa stagione".
- I Diavoli ora dovranno vedersela in semifinale con Asiago: sarà tutta un'altra storia.
"Dipende molto da noi. Lo scorso anno, tranne gara 2, li abbiamo messi molto in difficoltà e non siamo arrivati a gara 5 per un soffio. Quest'anno dicono di essere meno forti, si era parlato di crisi, ma non mi pare proprio. Staremo a vedere. Con tre gare abbiamo qualche chances. La prima la giochiamo in casa e dobbiamo giocarla al meglio e vincerla per avere qualche possibilità, certo possiamo anche perderla, però dobbiamo provarci. Forse poteva esser meglio incontrare Trieste, ma non è nemmeno vero. Arrivati a questo punto sono tutte forti e se si vuole arrivare in alto bisogna incontrarle tutte e batterle".
- Come hai trovato i Diavoli dopo un anno?
"La squadra c'è ed ha tre buone linee. Rispetto allo scorso anno il livello è più o meno lo stesso. Non è cambiato molto e comunque i cambi che ci sono stati si sono più o meno equiparati come caratteristiche. Siamo una squadra completa, mentre a loro mancheranno Egger e Gruber. Ma dobbiamo guardare in casa nostra e puntare su noi stessi".
- Le altre formazioni arrivate ai play off come le vedi?
"L'Arezzo - prosegue Ciresa - ha fatto molto bene quest'anno, ha perso in gara 1 a Ferrara, ma penso vincerà le prossime due. Trieste forse è un po' sotto rispetto agli altri anni, se non altro perché ha perso Sotlar in attacco e non so se arriverà qualcuno come rinforzo all'altezza di sostituirlo. Diciamo che, secondo me, chi vince tra noi e Asiago ha delle buone chances".

Caoduro Diavoli Vicenza conquista la semifinale vincendo gara 2 contro Pirati Civitavecchia con il risultato di 5-4, al termine di una gara non bellissima, ma concitata e iniziata con 45 minuti di ritardo, a causa dell'arrivo dopo le 21.30 della squadra avversaria.
Primo tempo che inizia con la parata di Pesavento dopo una manciata di secondi e prosegue all'1,30 con una bella azione dei Diavoli con Stevanoni/Roffo e conclusione di Valbusa in pancia a Franko. I Diavoli insistono con tiri da fuori, con Eisenstecken e Ciresa che però non impensieriscono il portiere avversario. Alla prima penalità fischiata ai Pirati, fuori Valentini, Vicenza non ne approfitta, nonostante una ghiotta occasione sulla stecca di capitan Stevanoni che non riesce a deviare in rete. Vicenza continua a provare dalla distanza con Valbusa, Corradin e Fabio Testa, poi ancora con Eisenstecken che sfiora il palo, ma niente da fare. Gli avversari appena trovano un varco partono in contropiede con i punti di forza Tallo e Ottino e proprio quest'ultimo, dopo aver impegnato Pesavento riesce ad infilarlo al 9,47 in situazione di power play (fuori Enrico Chelodi). I Diavoli reagiscono e Franko si fa trovare pronto su tiro di Valbusa. Alla penalità fischiata a Simunek è Vicenza a trovare la rete con Ciresa, al debutto questa sera e a giorni futuro papà, che porta al 13,02 sull'1-1 i suoi. La partita si anima: grande Franko al 14,07 in due tempi sui fratelli Chelodi, tiro di Enrico e sulla ribattuta tentativo di Armando, ed anche su Ciresa e Rigoni. A quattro minuti dalla fine occasione per parte: Rigoni non insacca disturbato da Franko e sul capovolgimento di fronte è Pesavento a salvare. Negli Ultimi due minuti penalità a Stevanoni e i Pirati ne approfittano portandosi in vantaggio con Simunek e chiudendo la prima frazione di gioco sul 2-1.

Il secondo tempo inizia con la penalità a Cocino e il pareggio dei Diavoli appena le squadre tornano al completo con Stevnni. La seconda frazione di gioco è concitata, con tante penalità e continui cambi di fronte. Dopo il pari è di nuovo Civitavecchia a passare in vantaggio al 24,50 con Ottino in doppia superiorità e poi nella stessa situazione al 29,13 pareggia Vicenza con Enrico Chelodi. Alla successiva penalità di Eisenstecken è bravo Pesavento su Simunek e poi alla penalità a Vicenza per troppi uomini in campo (al 32,54 fuori Zazzaron) Tallo colpisce il palo. Dopo una manciata di secondi è Stevanoni ad vere un'occasione da gol, ma solo davanti al portiere sbaglia. Poi tre contro tre Corradin insacca per il 4-3, ma Civiavecchia non molla e ritorno sul pari con Cocino. Vicenza reagisce e prova con Valbusa su assist di Stevanoni e poi al 36,47 segna il gol della vittoria, come in gara 1, Luca Roffo. Ultimi minuti di tensione, con Valentini che si prende la terza penalità e Vicenza che soffre, ma porta la vittoria fino al fischio della sirena.
"Partita durissima come ci aspettavamo. Loro sono arrivati agguerritissimi e, anche se sono in pochi, vendono sempre cara la pelle - ha dichiarato a fine partita Luca Roffo, attaccante dei Diavoli, autore del gol vittoria - E' stata credo una bella partita, combattuta, con tante prove di forza e cambi di fronte, alla fine abbiamo portato a casa la vittoria, penso meritatamente".
- Autore dei gol vittoria in gara 1 e anche in gara 2, doppia soddisfazione?
"Soddisfazione personale certo, ma il livello personale non esiste in queste gare. Ho segnato io, poteva segnare qualcun altro, conta la squadra e l'importante è che abbiamo vinto".
- Sfida piuttosto equilibrata.
"Partite equilibrate, ma lo sapevamo. Tanti ci davano per favoriti soprattutto qui in casa, ma sapevamo che era difficile, loro sono molto organizzati, hanno ottimi giocatori come Tallo, sono molto pericolosi in contropiede, noi abbiamo cercato di chiudere i loro giochi, sono ottimi anche i portieri e l'hanno dimostrato".
- Adesso semifinale contro Asiago.
"Adesso ci godiamo un attimo questo momento e pi iniziamo a lavorare per il derby. Dobbiamo lavorare tanto perché sarà dura, ma gliela metteremo giù durissima perché non abbiamo nessun timore reverenziale".
- Qualcosa da dire al pubblico?
"Stasera è stato bello avere il supporto del pubblico, ma sarebbe bello ne venissero di più. Ne vogliamo ancora di più e noi cercheremo di dare ancora di più per assicurare spettacolo e divertimento"

Tabellino
Caoduro Diavoli Vicenza - Pirati Civitavecchia 5-4 (1-2)

Caoduro Diavoli Vicenza: Pesavento, Costa, Bellinaso, Dalle Ave, Testa F., Corradin, Eisenstecken, Valbusa, Stevanoni, Roffo, Rigoni, Maran, Zazzaron, Chelodi E., Chelodi A., Ciresa. All. Angelo Roffo

Pirati Civitavecchia: Franko, Marro Sacco, Calcagno, Cocino, Ottino, Simunek, Tallo, Valentini, Fabrizi, Novello. All. Riccardo Valentini

Arbitri: Soraperra di Canazei (TN) e Strazzabosco di Asiago (VI)

Reti:
1°T: 9,47 Ottino (C) pp, 13,02 Ciresa (V) pp, 19,32 Simunek (C) pp;
2°T: 22,04 Stevanoni (V), 24,50 Ottino (C) pp, 29,13 Enrico Chelodi (V) pp, 34,02 Corradin (V), 36,06 Cocino (C), 36,47 Roffo.

Caoduro Diavoli Vicenza: martedì 6 aprile gara 2 in diretta su Raisport Più

Andrà in scena martedì 6 aprile alle ore 21.00 al pattinodromo di Viale Ferrarin gara 2 dei quarti di finale fra Caoduro Diavoli Vicenza e Pirati Civitavecchia con diretta televisiva su Raisport più. I Diavoli si sono aggiudicati il primo round sulla difficile pista di Roma per 3-2, ma non sono bastati i tempi regolamentari per assegnare la vittoria che è arrivata al settimo minuto del primo tempo di overtime grazie al golden gol di Luca Roffo.
Dopo la battaglia di Roma, i vicentini potranno contare sul fattore campo e pubblico che nella capitale si è fatto sentire per sostenere i padroni di casa. Come ci si aspettava è stata una gara equilibrata e combattuta in cui grandi protagonisti sono stati i due portieri, Pesavento e Franko, risultati i migliori della regular season.
Per il secondo scontro Vicenza si presenterà in formazione play off con Enrico Chelodi e Matthias Eisenstecken, come a Roma, ed anche con il rientro di Armando Chelodi.
Fra i Pirati non ci dovrebbero essere novità: la squadra si presenterà al completo con i suoi punti di forza, Simunek e Tallo, oltre al portiere Franko.
Con il presidente dei Diavoli, Stefano Costa, un commento sulla partita, ma anche un bilancio della prima fase di campionato.
"Considerando che è stata una stagione difficile dal punto di vista economico - ha spiegato Costa - abbiamo raggiunto una prima vittoria, ovvero il pareggio di bilancio, obiettivo di inizio stagione. I ringraziamenti vanno a tutta la squadra, l'allenatore, lo staff che, nonostante tutto, si sono impegnati ancor di più dimostrando grande professionalità e attaccamento a questi colori. Un ringraziamento particolare va anche al nostro main sponsor Caoduro Lucernari che, comunque, ci ha permesso di disputare un campionato a buon livello e di rimanere nel gotha dell'hockey in line. Un po' di delusione c'è stata e c'è, nel vedere la scarsa sensibilità dimostrata dalla realtà aziendale vicentina verso l'unica squadra della città che milita nella massima serie".
- E com'è stato il bilancio per quanto riguarda la squadra e i risultati.
"Considerando l'organico, non particolarmente ampio, abbiamo raggiunto un'ottima posizione di classifica e quindi, col bilancio in pari, guardiamo ai play off con più serenità. Secondo me saranno dei play off molto equilibrati, a differenza delle stagioni scorse, e il risultato non è scontato in quanto tutte le squadre hanno buoni organici e sono piuttosto livellate. Ci saranno risultati inattesi, vedi Ferrara contro Arezzo, e anche le semifinali potranno magari riservare delle sorprese. Ma questo è il bello dello sport. Le partite bisogna giocarle sul campo e non a parole o con i pronostici".
- Dove potranno arrivare i Diavoli?
"Noi siamo pronti a vender cara la pelle e, seppur con un organico abbastanza ridotto, daremo il massimo giocando con quel cuore e quella grinta che fanno parte del nostro dna sportivo. La prossima gara con Civitavecchia sarà fondamentale e sarà una partita difficile. L'affrontiamo con serenità, ma anche con impegno. L'eventuale vittoria ci spalancherebbe le porte per la semifinale con Asiago, un derby classico. Ora però inizia il vero spettacolo, cerchiamo di godercelo e alla fine che vinca il migliore".

Caoduro Diavoli Vicenza   

Caoduro Diavoli Vicenza si aggiudica il primo round dei quarti di finale a Roma contro i Pirati Civitavecchia, ma non bastano i tempi regolamentari per conquistare i tre punti su una pista difficilissima e contro una squadra ben organizzata e molto pericolosa.
Il Primo tempo inizia con le squadre che si studiano e le prime occasioni non sono particolarmente insidiose: tiro a lato di Roffo all'1,10 e tiro debole di Tallo su Pesavento una manciata di secondi dopo. Dopo un errore di Valentini sotto porta, che non approfitta di un errore della difesa vicentina, i Diavoli reagiscono con Stevanoni che non inquadra la porta e la partita comincia ad infiammarsi. Al 4,20 prima grande parata di Pesavento su Sigillo e poi è Franko a bloccare su tiro dalla distanza. Al 5,46 "Pezza" blocca nuovamente su Tallo e Franko sposta la porta sull'incursione del Vicenza. Alla penalità fischiata ai Pirati, Vicenza non riesce ad approfittarne ed è in 4 contro 4 che Franko viene impegnato da Roffo. Civitavecchia ha un'occasione con Valentini che manda a lato, solo davanti al portiere vicentino da distanza ravvicinata, e poi Pesavento blocca su Sigillo. Al 10,53 penalità fischiata a Valbusa, ma un palo e un grande Pesavento tengono a
galla il Vicenza in inferiorità. Rientrato Valbusa è Franko ad essere chiamato in causa da tiro di Fabio Testa e sulla successiva azione Testa-Chelodi. E' un buon momento per Vicenza che passa al 14,42 grazie ad una bella azione di capitan Stevanoni che in mezzo a tre avversari trova lo spazio per il tiro dell'1-0. Al 15,48 penalità per i Diavoli, fuori Roffo, Pesavento blocca il primo assalto in mischia, respinge un tiro dalla distanza, ma nulla può su Simunek al 17,25 che porta al pareggio. Fuori il portiere vicentino per penalità differita inflitta a Simunek ma in 5vs4 i Diavoli con pungono e si va al riposo sill'1 a 1.

Nella seconda frazione di gioco termina il power play vicentino senza grossi pericoli per Franko che viene impegnato dopo due minuti prima da Roffo e poi da tiro dalla distanza di Eisenstecken. Al 25,27 ritornano in vantaggio i Diavoli con Stevanoni che nel giorno del suo trentesimo compleanno si regala una preziosissima doppietta, ottimamente servito da Roffo. Subito sotto i Pirati con Simunek, il cui tiro viene bloccato da Pesavento, ma ancora il numero 21 laziale approfitta di un'incertezza della difesa berica per infilare la seconda rete al 26,04. Partita che si anima e ritmo intenso: Franko in tuffo su Roffo dopo 13 secondi evita un grosso rischio, poi è Sigillo dall'altra parte a tirare a lato. Al 29esimo grande Pesavento su Sigillo ma Franko non è da meno su Eisenstecken. Al 29,34 penalità a Testa e Ottino e dopo 25 secondi si accomoda in panca punito anche Simunek, poi al 32,47 fuori Eisenstecken, ma il risultato non cambia, grazie agli interventi decisivi di un Pesavento che ha ampiamente ricambiato la fiducia di società e allenatore. Al 35,40 è Franko a tremare per una mischia con Rigoni e Chelodi che non riescono a trovare la deviazione vincente, poi ancora il portiere dei Pirati prima su tiro di Eisenstecken e poi su Stevanoni. Negli ultimi due minuti protagonista ancora Franko e a 10 secondi dalla fine è Pesavento che sventa un'incursione avversaria, quasi un rigore.

Si va ai supplementari con il golden gol: non bisogna sbagliare. Vicenza parte subito all'arrembaggio ed ha due belle occasioni con Stevanoni servito da Vallbusa e ancora col capitano fermato da Franko che viene chiamato in causa anche su tiro da fuori di Rigoni e di Corradin. Dopo la metà del primo tempo grande parata di Pesavento su Simunek e poi su Sigillo parata tranquilla su tiro da fuori. Al 7,23 Stevanoni da dietro porta lavora un gran disco per Roffo che
spietatamente trova la deviazione vincente per il 3-2 e l'importantissima vittoria in gara 1.

Grande gioia e soddisfazione a fine gara fra i Diavoli, consapevoli di aver vinto una gara molto combattuta ed equilibrata. "Vittoria molto importante - esordisce capitan Stevanoni, autore di una splendida doppietta - Sapevamo che a Roma era difficile e così è stato: campo difficilissimo, squadra ostica, in casa devono aver perso una sola volta. Insomma c'era la tensione delle grandi occasioni, ma abbiamo avuto delle buone conferme: Pezza ha giocato benissimo e poi ci siamo
adattati a questa pista e ci è andata bene. Giocare bene è importante, ma vincere lo era ancora di più".
- Partita equilibrata.
"E' stata una gara all'altezza delle aspettative, una vittoria sudata e non ci sarebbe stato niente di scandaloso se fosse finita diversamente e poi ai supplementari ci sono tanti fattori che possono incidere. Pesavento ha parato praticamente un rigore ad una manciata di secondi dalla fine, un episodio che può cambiare il volto ad un incontro. Pezza è stato decisivo in molte situazioni e loro hanno fatto la loro migliore partita. Noi abbiamo vinto, ma ai punti, non abbiamo certo dominato".
- Vittoria e doppietta, un bel modo di festeggiare il compleanno.
"La soddisfazione maggiore è per la vittoria, certo vincere segnando due gol il giorno dei mio compleanno è una doppia soddisfazione. Ma è un gioia per tutti,emozioni come queste, che chi fa sport sa di poter vivere, ripagano di tanti sacrifici. Siamo stati bravi, oggi abbiamo avuto il supporto dei rinforzi, ma dobbiamo ricordare che nelle gare di regular season come non mai è stata importante anche la nostra terza linea".
- Il 6 aprile il ritorno in casa davanti alle telecamere di Rai sport.
"Sarà una nuova pagina e si riparte da zero. In casa sono loro che si devono adeguare, però possono vincere contro chiunque quindi non sarà facile. Abbiamo vinto una battaglia, ma la guerra non è ancora finita".

Tabellino
Pirati Civitavecchia - Caoduro Diavoli Vicenza 2-3 overtime (1-1; 2-2)
Pirati Civitavecchia: Franko, Marro Sacco, Calcagno, Cocino, Ottino, Simunek, Sigillo, Tallo, Valentini, Fabrizi. All. Riccardo Valentini
Caoduro Diavoli Vicenza: Pesavento, Costa, Bellinaso, Dalle Ave, Testa F., Corradin, Eisenstecken, Valbusa, Stevanoni, Roffo, Rigoni, Testa S., Maran, Zazzaron, Chelodi E. All. Angelo Roffo
Arbitri: Corponi di Trissino e Fonzari di Trieste
Reti:
1°T: 14,42 Stevanoni (V), 17,25 Simunek (C) pp;
2°T: 25,27 Stevanoni (V), 26,04 Simunek ( C );
1T overtime: 7,23 Roffo (V).

Caoduro Diavoli Vicenza             

Domenica 28 marzo iniziato i play off per Caoduro Diavoli Vicenza che comincia dai quarti di finale a Roma contro Pirati Civitavecchia.
I Diavoli hanno concluso la regular season al quarto posto e quindi devono vedersela con i Pirati che quest'anno hanno disputato un'ottima prima parte di campionato, perdendo qualche punto nel periodo in cui è rimasto assente per infortunio il portiere Franko, ma facendo tremare sempre tutte le avversarie, comprese le big del campionato.
Sarà una sfida nella sfida fra le due migliori difese e i due migliori portieri: Marco Pesavento, con 54 reti su 756 minuti giocati e una media di 2,8571, e Jurai Franko, con 48 reti su 670 minuti giocati e una media di 2,8656. Ma da tenere d'occhio fra gli avversari sicuramente i due stranieri: Roman Simunek, autore di 26 reti, punto di forza della squadra con cui gioca da anni, e Peter John Tallo, americano classe '89 che ha già fatto vedere all'andata le sue qualità.
Nelle fila dei Diavoli squadra al completo, nonostante un paio di acciaccati, e il supporto di Enrico Chelodi e di Mathias Eisenstecken, già presenti nell'ultima gara di regular season contro Torino.
La partita sarà sicuramente difficile per i vicentini che hanno sempre sofferto la pista di Roma, ma la determinazione e la concentrazione dovranno essere al massimo per non commettere errori.
"Domenica iniziano i play-off e quindi il momento clou del campionato - ha dichiarato Andrea Bellinaso, secondo del mister Angelo Roffo - Anche quest'anno abbiamo voglia di fare bene e tutti stanno lavorando in questa direzione (società, squadra, allenatori). Contro Civitavecchia sarà sicuramente una partita difficile, si affronteranno le due migliori difese della regular season e i due migliori portieri, quindi penso che nella serie le partite finiranno con pochi gol di scarto. Come sempre in una serie al meglio dei 2 incontri su 3 saranno molto decisivi gli episodi, dovremmo cercare di sbagliare il meno possibile e di sfruttare invece gli eventuali errori degli avversari. Ovviamente ci vorrà anche un po' di fortuna".
- I Diavoli arrivano in forma a questo appuntamento?
"Abbiamo lavorate bene durante la settimana, abbiamo un paio di acciaccati, ma sono sicuro che al momento del bisogno nessuno si tirerà indietro e cercheranno tutti di dare il meglio".
La gara si svolgerà domenica 28 marzo alle ore 19.00 agli ordini degli arbitri Corponi e Fonzari, mentre l'altra partita dei quarti di finale, Ferrara – Arezzo, si gioca sabato 27 marzo alle ore 20.00.

Caoduro Diavoli Vicenza   

Marco Pesavento: miglior portiere della regular season

Marco Pesavento, asiaghese classe 1984, ha cominciato a giocare qualche partita a roller a Vicenza giovanissimo, quando la squadra berica era in serie B e lui militava nelle giovanili dell'Asiago Hockey (ghiaccio). Ha iniziato a vestire la maglia dei Diavoli con assiduità dal secondo anno di A2, stagione 2002/2003, crescendo di fatto nella società vicentina, vivendo gli anni delle promozioni e tutte e sei le stagioni della massima serie. E' stato premiato come miglior portiere del girone B nel campionato 2006/2007 e quest'anno è risultato il miglior portiere della regular season per media gol subiti: 54 gol su 756 minuti giocati, davanti a Jurai Franko dei Pirati Civitavecchia (prossimi avversari nei quarti di finale play off) e Marco Peruzzi dei Lions Arezzo.
"Il Pezza, quest'anno, è stato protagonista in molte gare, tenendo in partita i compagni anche quando le cose in attacco funzionavano a singhiozzo, dando sicurezza a tutta la squadra in molte occasioni". Esordisce con queste parole Marco Ferrari, Team Leader dei Diavoli, commentando la stagione fin qui vissuta dal portiere vicentino. "É un portiere che si esalta nelle partite che contano, soffrendo talvolta proprio le gare meno importanti in cui le motivazioni sono inferiori, ma quest'anno - prosegue il dirigente vicentino - ha fornito buone prestazioni e soprattutto maggior costanza di rendimento, registrando anche due shoot-out contro Modena in casa e contro Ferrara in trasferta".
Di poche parole e all'apparenza tranquillo, il Pezza (come tutti i compagni lo chiamano) difficilmente in pista si lascia andare a proteste o reazioni, ma quando serve fa vedere in gara il suo valore, anche se ammette di avere un difetto di..."testa" che lo porta ad avere un rendimento altalenante. In regular season quest'anno i risultati gli hanno dato ragione e, merito anche della miglior difesa del campionato, spera di mantenere questo primato fino alla fine.
"Sono molto contento - ammette Marco Pesavento - non pensavo di farcela ed è una bella soddisfazione. Mi era già successo qualche anno fa, ma c'erano due gironi e quindi poteva essere più semplice, ora ha più peso e ad inizio campionato non ci pensavo proprio. Quest'anno però mi sembra di aver più voglia di giocare, di allenarmi. Per la gara di domenica contro Civitavecchia so che società e allenatore mi danno fiducia e questo è un ulteriore stimolo a fare bene".
- Con i play off le partite diventano tutte dei big match e non si può sbagliare.
"Adesso ogni partita pesa di più, ma cercheremo di fare il meglio. Nell'ultima gara contro Milano non mi aspettavo comunque una gara così intensa e così bella, invece abbiamo giocato bene, con tutte e tre le linee, e sono soddisfatto anche della mia prova. Con i Pirati sarà tutta un'altra storia, anche per il viaggio lungo, per le condizioni della pista. Sarà una sfida anche con Franko (secondo miglior portiere), che è molto forte e fa gran parte della squadra. Come portiere lavora molto di posizione ed è efficace".
- Quali sono i pregi e i difetti di Pesavento portiere?
"I difetti sono i soliti: il fattore psicologico, la difficoltà di concentrarmi in alcune situazioni. Dal punto di vista tecnico forse non sono tanto veloce. Per i pregi invece lascio che siano altri a dirli, non saprei".
- Quali sono state le partite più belle del campionato?
"A livello individuale sicuramente il derby ad Asiago (vittoria dei Diavoli per 3-2). Non dovevo nemmeno giocare ed invece sono stato in pista tutta la partita ed è stata una bellissima gara. Anche a Roma, personalmente, non avevo fatto male, ma il risultato non c'è stato. Invece le partite contro l'Edera non mi sono piaciute, né in casa né in trasferta, e poi non parliamo di Torino: un disastro per tutti, compreso il sottoscritto. Per il resto penso di aver avuto un buon rendimento, abbastanza costante".

- Domenica iniziano i play off, quale sarà il ruolo dei Diavoli?
"Dipende molto da che squadra avremo, se giocheremo a due o tre linee. Diciamo che se siamo in pochi, soprattutto contro Asiago sarà veramente dura. Loro restano sempre i favoriti, sono la solita squadra, possono anche andar male, ma restano quelli da battere. E poi non credo siano in difficoltà, ai play off vengono sempre fuori, anche se senza allenatore non è facile. Trieste (Edera) ha fatto una "furbata" e ha potuto scegliere chi incontrare e ha optato per la parte di tabellone con l'Arezzo che, comunque, è una buona squadra. Non sarebbe male una finale diversa dal solito, servirebbe anche per il movimento, ma Asiago e Trieste sono le più forti".
- Arrivato a Vicenza nelle giovanili, hai mai pensato di cambiare?
"Nel roller sono cresciuto a Vicenza e mi sono sempre trovato bene. Non ho mai pensato quindi di cambiare: ho sempre giocato, l'ambiente è molto buono e posso sempre allenarmi con i compagni. Per me non avrebbe senso giocare solo la domenica senza fare gli allenamenti in settimana, come avviene all'Edera, non c'è gusto, ti passa la voglia di giocare ad hockey. A Vicenza, invece, abbiamo fatto un bel gruppo, c'è sempre qualcuno di Asiago e ormai sono come a casa. E poi ho bisogno di giocare e di sentirmi considerato, mentre in altre squadre, come Asiago, dove l'ambiente è diverso, sarei uno dei tanti".
- Dove potranno arrivare i Diavoli?
"Quest'anno come non mai è un grande punto interrogativo. Intanto vediamo domenica".

Caoduro Diavoli Vicenza 

CAODURO DIAVOLI VICENZA: ULTIMA GARA DI REGULAR SEASON A MILANO

Si chiude sabato 20 marzo con la trasferta a Milano la regular season per Caoduro Diavoli Vicenza che è già matematicamente sicuro del quarto posto e dell'accesso ai play off.
I vicentini saranno però "arbitri" in quest'ultima partita del campionato perché in base al risultato di sabato sera si deciderà la sesta formazione che potrà lottare per lo scudetto nella fase finale della stagione.
Milano 24 nella gara contro i Diavoli si gioca le ultime possibilità per acciuffare un biglietto per i play off dal momento che si trova al settimo posto in classifica a quota 28 punti, preceduto da Ferrara Hockey a quota 30, che questo fine settimana osserva un turno di riposo. Dentro o fuori quindi per i milanesi che scenderanno in pista agguerriti anche per riscattare la netta sconfitta dell'andata (finita 7-3 per i vicentini con una grande prova di Fabio Testa, autore di una tripletta), ma incontreranno sulla loro strada una formazione per nulla arrendevole. La squadra di mister Roffo, infatti, affronta la trasferta a Milano per ottenere punti e ritiene importante terminare al meglio la regular season soprattutto per testare la condizione in vista dei prossimi impegni. L'unico rischio è di avere già un po' la testa orientata ai play off in cui i vicentini sanno già che iniziano il cammino domenica 28 marzo con la trasferta a Roma contro Pirati Civitavecchia.
Nelle fila dei Diavoli non ci saranno rinforzi in arrivo dal ghiaccio per precedenti impegni e a completare il roster ci sarà l'inserimento del giovane Bettello.
"Milano è all'ultima spiaggia per potere approdare ai play-off e quindi giocheranno molto determinati - ha dichiarato Andrea Bellinaso, assistant coach dei Diavoli - Noi sicuramente scenderemo in campo per vincere come ogni fine settimana, ma sarà anche un'ottima occasione per far giocare tutti gli effettivi a disposizione di coach Roffo e testare i ragazzi prima dell'inizio delle fasi finali del campionato".
Tutte le gare si giocheranno sabato con inizio alle 20.45.

Gare in programma sabato 20/03/2010 ore 20.45
Draghi Torino - Lions Arezzo
Asiago Vipers - Polet Trieste
Edera Belletti Trieste - Pirati Civitavecchia
Sportleale Monleale - Invicta Modena
Milano 24 Quanto - Caoduro Diavoli Vicenza

Caoduro Diavoli Vicenza: tre punti pesanti contro Torino

Caoduro Diavoli Vicenza conquista tre punti importanti contro Torino in un week end in cui gli scontri diretti sono stati parecchi. Risultato di 4-1 al termine di una gara combattuta, in cui Torino ha dato il massimo per tentare di agguantare la salvezza e i Diavoli hanno giocato con carattere e determinazione per ottenere l'intera posta in palio.
Il primo tempo inizia con le squadre che si studiano e i primi ad andare al tiro sono i Diavoli con Eisenstecken, dopo poco più di un minuto. Vicenza si trova subito a dover difendere in inferiorità per penalità a Fabio Testa, ma riesce a tenere bene ed anzi si rende pericoloso. Dopo quasi cinque minuti pericolo per la porta vicentina, con Pesavento bravo a ribattere, poi è Vicenza a contrattaccare e ci prova anche con Testa e Momo Rigoni, al 7.00, ma non riesce la deviazione vincente. Dopo un minuto bella azione dei fratelli Chelodi che non trovano la rete solo per la bravura di Maj e poi è Pesavento a bloccare su Caletti.
Vicenza insiste e all'8,10 va in gol con Eisenstecken che segna su assist di Enrico Chelodi. I Diavoli potrebbero allungare con tiro di Corradin di poco alto e poi con Stevanoni che non inquadra la porta. Seconda penalità per Vicenza, fuori Bellinaso al 9,51, e a farsi pericolosi sono i Diavoli con Roffo e con Corradin, poi bravo Pesavento a ribattere la conclusione di Delfino. Torino prova ad insistere, ma il portiere biancorosso è pronto e, dopo il time out chiamato dagli avversari, a far correre un brivido al golie vicentino è la sua difesa, ma Pesavento ci mette una...."pezza".
Torino al 15esimo scheggia il palo e poi è Vicenza che nel capovolgimento di fronte potrebbe andare in rete con Roffo che non trova la deviazione vincente solo davanti a Maj. Alla penalità chiamata a Torino, fuori Ricci al 14,52, Vicenza non riesce a far sfruttare il power play. A 1,20 dalla fine bel tiro di Enrico Chelodi di poco a lato e poi nell'ultimo minuto è Caletti a cercare la deviazione vincente, ma non aggancia e il primo tempo termina 1-0.
Nella seconda frazione di gioco avanti i Diavoli con Corradin in azione personale che prova il tiro, ma viene deviato da Maj. Dopo 1,20 Torino riesce ad agguantare il pari con Marchis e alla successiva penalità chiamata a Torino, fuori proprio l'attaccante, Vicenza ritorna in vantaggio con capitan Stevanoni (anche se per i compagni ha segnato Corradin) al 22.32. Al 23.05 bravo Pesavento di istinto su tiro ravvicinato e sul tiro di Tremolaterra il disco va a lato. Bella occasione per Eisenstecken, ma si allunga il disco e ci mette il guanto il portiere avversario. Poi è Valbusa a tirare dalla distanza per la deviazione di Corradin, ma il numero 14 non riesce ad agganciare e poi è ancora il numero 10 ad avere una ghiotta occasione, ma perde l'attimo buono. Al 27,32 la premiata ditta Chelodi, Enrico per Armando, porta sul 3-1 i vicentini che potrebbero allungare con Roffo, Stevanoni, ma ci mette la stecca Maj. Dopo nemmeno un minuto Vicenza di nuovo in rete con conclusione di Stevanoni su tiro ribattuto di Corradin (anche in questo caso il gol dato al capitano, per i Diavoli è del numero 14).
Torino però non molla e Pesavento si fa trovare pronto. Prima del termine della gara una penalità per parte e i Diavoli colpiscono due volte il palo: prima con Eisenstecken dalla distanza e poi con Corradin, mentre dall'altro lato è bravo Pesavento a dire di no a Caletti. Torino combatte fino alla fine, ma Vicenza tiene il campo con determinazione e quando può cerca di affondare fino al fischio della sirena che sancisce la vittoria per 4-1.

"E' stata di sicuro una partita dura perchè loro sono arrivati con alcuni rinforzi dal ghiaccio e sapevamo che non era facile - ha dichiarato a fine partita Enrico Chelodi, attaccante del Vicenza - Vicenza è tutto il campionato che gioca con un roster ridotto quindi la stanchezza si può far sentire. Noi siamo contenti di poter dare una mano alla squadra, oggi con una linea in più i compagni hanno potuto rifiatare e quindi siamo felice di aver dato una gran mano. Non ci saremo la prossima partita perché impegnati sul ghiaccio. Poi torniamo per allenarci con i compagni e iniziare i nostri play off in cui cercheremo di arrivare il più lontano possibile".
- Come hai trovato i Diavoli?
"Li ho trovati in buona condizione fisica, tutti pattinano bene e anche il nostro portiere è bravo perchè tiene bene la partita. Se poi arriverà anche Kroselj andremo ancora meglio perché con due portieri di qualità si potranno dare una mano e potremo fare bene".
- Contro Milano, ultima di regular season, un altro scontro diretto.
"Noi siamo comunque quarti e siamo tranquilli. Forse decideremo le sorti del Milano, noi comunque andremo in pista per vincere e poi vediamo. Noi comunque siamo quarti."

Tabellino
Caoduro Diavoli Vicenza - Draghi Torino 4-1(1-0)

Caoduro Diavoli Vicenza: Pesavento, Costa, Testa F., Valbusa, Bellinaso, Dalle Ave, Corradin, Stevanoni, Roffo, Rigoni, Maran, Zazzaron, Testa S., Chelodi E., Eisenstecken, Chelodi A.
All. Angelo Roffo

Draghi Torino: Maj, Pasero Galmozzi, Brescia, Caletti, Ceretto, Corio, Delfino, Fama', Marchis, Ricci, Stefanati, Tremolaterra.
All. Renato Vaccarin

Arbitri: Corponi di Trissino (VI) e Sirok di Gorizia

Reti:
PT: 8,10 Eisenstecken (V);
ST: 21,20 Marchis (T), 22,32 Stevanoni (V) pp, 27,32 Chelodi A. (V), 28,13 Stevanoni (V).

Caoduro Diavoli Vicenza: di nuovo in casa contro Torino

Ultime due giornate di campionato per la massima serie di hockey in line in cui si decideranno i giochi in vista dei play off. Caoduro Diavoli Vicenza gioca nuovamente in casa domenica 14 marzo (inizio gara ore 18.00) contro Draghi Torino in una gara ricca di insidie sia perché è ancor vivo il ricordo della partita dell'andata (Diavoli avanti per 6-1 ad inizio del primo tempo e poi sconfitti 7-6), sia perché gli avversari sono all'ultima spiaggia per tentare di agguantare in extremis la salvezza.
I vicentini dal canto loro, dopo le sconfitte con Edera e Arezzo, hanno abbandonato ogni possibilità di raggiungere il terzo posto e devono difendere il quarto dagli attacchi di Milano, prossima avversaria nell'ultima giornata di regular season, e di Civitavecchia impegnato nel week end in casa sabato nel recupero con Asiago (recupero 3° giornata di campionato) e poi domenica contro Milano.
I torinesi arrivano a Vicenza con grande carica e rinforzati dal portiere Mai, dall'attaccante Caletti e dall'esperto difensore Tremolaterra, ma la formazione di mister Roffo, consapevole dell'importanza della gara, non si farà trovare impreparata e potrà contare anche sul supporto di Enrico Chelodi, in attacco, e di Matthias Eisenstecken in difesa, che daranno maggior respiro al roster vicentino spesso chiamato a tour de force, come contro i Lions.
"Con Torino sarà una gara determinante per tutte e due le squadre - ha spiegato Andrea Bellinaso, assisstant coach dei Diavoli - Loro sono alla disperata ricerca di punti salvezza e noi vogliamo congelare il quarto posto e utilizzare l'ultima gara con Milano come test per i play-off. All'andata con Torino abbiamo giocato il nostro secondo tempo peggiore del campionato facendoci rimontare e superare, questa volta vogliamo vendicare quella brutta prestazione e fare una buona partita. Loro si sono rinforzati in tutti i reparti, ma noi cercheremo di giocare ordinati e con un ritmo alto per tutto l'incontro. E proprio questo ci è mancato contro Arezzo, purtroppo abbiamo un paio di ragazzi acciaccati (Corradin e Stefano Testa), ma sono sicuro che tutti stringeranno i denti per fare una buona prestazione".
Al pattinodromo di Viale Ferrarin domenica andrà quindi in scena l'ultima gara casalinga prima dei play off, una partita che si preannuncia ricca di emozioni come tutte quelle che seguiranno perché non è più possibile sbagliare.