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Caoduro Diavoli Vicenza   

Week end di riposo per Caoduro Diavoli Vicenza che, dopo aver eliminato nei quarti di finale Pirati Civitavecchia martedì scorso vincendo in gara 2 per 5-4, attende di affrontare le semifinali che lo vedono impegnato nel derbissimo contro Asiago domenica 18 aprile.
La prima gara si terrà al pattinodromo comunale di Vicenza, dal momento che si gioca in casa della peggior classificata e i Vipers sono arrivati secondi, mentre gara 2 ed eventuale gara 3 si giocheranno ad Asiago.
I Diavoli, dopo l'entusiasmo per la vittoria, si stanno preparando per la sfida delle sfide, ricordando la serie delle partite di finale che lo scorso anno li ha visti di fronte agli altopianesi, vincitori in gara 4 ai rigori. In questa stagione, ricca di difficoltà e luci e ombre, i vicentini hanno alternato momenti molto positivi a momenti di difficoltà. Anche nelle due partite contro i Pirati non sempre la squadra si è espressa al meglio, disputando un ottima prestazione in trasferta, ma soffrendo molto in casa e commettendo qualche leggerezza ed errore di troppo.
Contro i pluricampioni dell'Asiago non dovranno esserci né distrazioni né errori perché le "Vipere", soprattutto nei play off, non perdonano.
Autore del primo gol dei Diavoli nell'ultima gara è stato Michele Ciresa, vecchia conoscenza a Vicenza dove per il quarto anno consecutivo è tornato per supportare i compagni nell'ultima fase di campionato. Assente a Roma, martedì per lui debutto e gol.
"Sono contento di aver aiutato la squadra perché era una partita difficile - ha dichiarato l'attaccante dei Diavoli - Il primo tempo abbiamo dominato noi in quattro contro quattro, mentre loro sono stati bravi a gestire i power play e hanno contato molto sul portiere. Nel secondo tempo la partita è stata un po' strana: noi meglio in situazione di parità e loro sempre bravi a sfruttare le nostre penalità e ingenuità. Diciamo che abbiamo meritato di vincere, ma abbiamo sofferto. Bisogna fare i complimenti anche agli avversari perché essendo così pochi sono stati veramente bravi. Al termine ho parlato anche con il loro allenatore, che aveva giocato con me a roller, ed era soddisfatto per quanto hanno dimostrato in questa stagione".
- I Diavoli ora dovranno vedersela in semifinale con Asiago: sarà tutta un'altra storia.
"Dipende molto da noi. Lo scorso anno, tranne gara 2, li abbiamo messi molto in difficoltà e non siamo arrivati a gara 5 per un soffio. Quest'anno dicono di essere meno forti, si era parlato di crisi, ma non mi pare proprio. Staremo a vedere. Con tre gare abbiamo qualche chances. La prima la giochiamo in casa e dobbiamo giocarla al meglio e vincerla per avere qualche possibilità, certo possiamo anche perderla, però dobbiamo provarci. Forse poteva esser meglio incontrare Trieste, ma non è nemmeno vero. Arrivati a questo punto sono tutte forti e se si vuole arrivare in alto bisogna incontrarle tutte e batterle".
- Come hai trovato i Diavoli dopo un anno?
"La squadra c'è ed ha tre buone linee. Rispetto allo scorso anno il livello è più o meno lo stesso. Non è cambiato molto e comunque i cambi che ci sono stati si sono più o meno equiparati come caratteristiche. Siamo una squadra completa, mentre a loro mancheranno Egger e Gruber. Ma dobbiamo guardare in casa nostra e puntare su noi stessi".
- Le altre formazioni arrivate ai play off come le vedi?
"L'Arezzo - prosegue Ciresa - ha fatto molto bene quest'anno, ha perso in gara 1 a Ferrara, ma penso vincerà le prossime due. Trieste forse è un po' sotto rispetto agli altri anni, se non altro perché ha perso Sotlar in attacco e non so se arriverà qualcuno come rinforzo all'altezza di sostituirlo. Diciamo che, secondo me, chi vince tra noi e Asiago ha delle buone chances".