Archivio per tag: Gianni Zonin

Categorie: Banche

Luciano Colombini, i dubbi sul possibile manager di ritorno in BPVi

Giovedi 12 Maggio 2016 alle 00:22
ArticleImage «Colombini era direttore generale all'epoca del finanziamento urgente a Ricucci a metà anni 2000: 90 milioni urgenti, dati al telefono allora da Zonin e Gronchi e poi confermati dal Cda; a garanzia Ricucci un immobile di Milano poi svenduto con forti perdite. Nel giornale locale di allora c'è una pagina intera con una intervista di Colombini che rassicurava i soci...»: ecco una della mail arrivateci quando, dopo l'anticipazione di VeneziePost, si è cominciato a parlare di Luciano Colombini, già fino al 2007 direttore di Popolare di Vicenza, da dove uscì per dissidi con Zonin, e ora, dopo le sue repentine dimissioni dal Banco di Desio, dato in predicato di tornare a Vicenza come Ad su decisione del Fondo Atlante, proprierio di quel che resta dalla banca.

Continua a leggere

Zonin luamaro? Mah. Intanto l'azione di responsabilità segreta della BPVi mette in un letamaio anche i 10 vecchi membri in Cda: tra cui Matteo Marzotto, chairman della Fiera

Mercoledi 11 Maggio 2016 alle 23:20
ArticleImage Dopo quello che hanno definito un "blitz creativo sotto casa di Zonin a Vicenza" sono arrivate nelle redazioni dei media vicentini le foto della "segnalazione creativa con il letame della residenza cittadina di Zonin a Vicenza" (letame scaricato con un secchio da persone mascherate alla Anonymous e una scritta sul portone "Zonin luamaro", alias "letamaio"). Gli autori del gesto all'ingresso dell'abitazione vicentina di Gianni Zonin in Contrà del Pozzetto accanto a Piazzola Gualdi, sede dell'Ordine degli avvocati) saranno criticati (dalla carta stampata amica) e sono criticabili, per un gesto comunque innocuo. Ma questi Anonymous "biancorossi" fanno parte di un gruppo che si firma sarcasticamente "Bidonare prima i vicentini" e che ha dato sfogo alla rabbia che covano i fin troppo tranquilli 118.000 soci "bidonati" dalla fu Banca Popolare di Vicenza con l'azzeramento dei 6.5 miliardi di euro che, fidandosi di Zonin, pensavano valessero le loro azioni.

Continua a leggere

Letame davanti alla casa di Gianni Zonin a Vicenza: "luamaro"

Mercoledi 11 Maggio 2016 alle 21:34
ArticleImage “Zonin luamaro”. La scritta in rosso compare su un cartello di legno posto in corrispondenza dell'ingresso della residenza in centro storico a Vicenza di Gianni Zonin, ex presidente della Banca Popolare di Vicenza e presidente della Fondazione Roi, dove nella giornata piovosa di oggi 11 maggio è stata riversata una cospicua quantità di letame da alcuni militanti del Gruppo “Bidonare prima i vicentini” che aveva già messo in atto azioni contro Zonin in una manifestazione a Gambellara, sede dell'azienda vinicola, e davanti alla sede centrale BPVi in in via Battaglione Framarin a Vicenza.

Continua a leggere

Banca Popolare di Vicenza, Berti e M5S a Strasburgo spiegano “Schema Zonin” e attaccano Bankitalia, Fondo Atlante, ministro Padoan

Mercoledi 11 Maggio 2016 alle 16:24

Al Parlamento Europeo di Strasburgo oggi 11 maggio sono arrivati il capogruppo del M5S in consiglio regionale veneto, Jacopo Berti, il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e gli europarlamentari David Borrelli, Marco Zanni e Piernicola Pedicini per una conferenza (nel video) seguita dalla stampa internazionale, durante la quale Berti ha chiesto le dimissioni dei vertici di Bankitalia e ha posto delle domande a Padoan sul Fondo Atlante.

Continua a leggere

Massimo Malvestio, il profeta del futuro Nordest ci aveva azzeccato

Mercoledi 11 Maggio 2016 alle 12:27
ArticleImage
“Quel che rimane di questi anni è un territorio devastato, molti oneri che inevitabilmente diverranno concreti e tanta ricchezza dissipata per un’edilizia che non servirà a nessuno”. Così Massimo Malvestio aveva stigmatizzato 4 anni fa il Nordest che abbiamo oggi sotto gli occhi. Aveva strappato il velo di Maja con il suo “Mala Gestio, Come fare affari diventando poveri”, ed aveva anticipato in quelle pagine il patetico spettacolo che oggi tutti abbiamo davanti agli occhi. Venne definito una Cassandra (che si ricorda nell’omerica poetica aveva sempre ragione), uno iettatore. Purtroppo (per questo disgraziato territorio) la sua visione sul futuro è stata fin troppo centrata. E stasera ripercorre le pagine del suo Mala Gestio (che sarebbe consigliabile a chiunque non l’ha letto al grido la cultura rende liberi e soprattutto impedisce di diventare poveri) nella sede di Banca Ifis.


Continua a leggere

Consiglio comunale: Roi faccia il bilancio e poi si rinnovi il cda. Bulgarini: a Vicenza c’era un oggettivo sistema di potere

Mercoledi 11 Maggio 2016 alle 07:52
ArticleImage «A Vicenza c’era un oggettivo sistema di potere che non si poteva mettere in discussione: neanche io l’ho fatto, non ne ho avuto la forza». Un’ammissione, quella del vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci, arrivata ieri nel bel mezzo del consiglio comunale incentrato sulla questione della Fondazione Roi, la sua perdita finanziaria dovuta alla crisi della Banca Popolare di Vicenza e la necessità (chiesta da tutte le parti politiche) di rinnovare i vertici. Con un ordine del giorno proposto da Sandro Pupillo (capogruppo lista Variati) e votato all’unanimità dai 26 consiglieri presenti, il consiglio «auspica che l’attuale consiglio di amministrazione della Fondazione Roi approvi quanto prima il bilancio e contestualmente si dimetta. Inoltre, chiede «all’amministrazione di intraprendere tutte le azioni necessarie per fare in modo che vi sia un netto taglio con il passato». Leggi in rassegna stampa il resto dell'articolo

Continua a leggere

Consiglio comunale: Roi faccia il bilancio e poi si rinnovi il cda. Bulgarini: a Vicenza c’era un oggettivo sistema di potere

Mercoledi 11 Maggio 2016 alle 07:49
ArticleImage  «A Vicenza c’era un oggettivo sistema di potere che non si poteva mettere in discussione: neanche io l’ho fatto, non ne ho avuto la forza». Un’ammissione, quella del vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci, arrivata ieri nel bel mezzo del consiglio comunale incentrato sulla questione della Fondazione Roi, la sua perdita finanziaria dovuta alla crisi della Banca Popolare di Vicenza e la necessità (chiesta da tutte le parti politiche) di rinnovare i vertici. Con un ordine del giorno proposto da Sandro Pupillo (capogruppo lista Variati) e votato all’unanimità dai 26 consiglieri presenti, il consiglio «auspica che l’attuale consiglio di amministrazione della Fondazione Roi approvi quanto prima il bilancio e contestualmente si dimetta. Inoltre, chiede «all’amministrazione di intraprendere tutte le azioni necessarie per fare in modo che vi sia un netto taglio con il passato».

Continua a leggere
Categorie: Banche, Giudiziaria

BPVi, in corso Cda su azione di responsabilità contro gli ex amministratori: tutti o solo gli indagati?

Martedi 10 Maggio 2016 alle 15:54
ArticleImage Oggi Il Corriere del Veneto, riguardo alla vicenda della Banca Popolare di Vicenza, sulla quale abbiamo intervistato ieri il procuratore capo della Repubblica, dr. Antonino Cappelleri, riportava che il Cda odierno e ora in corso (vedi foto dell'auto del presidente Stefano Dolcetta di fronte all'ingresso della sede dell'Istituto in via Btg. Framarin) "darà mandato ai legali per l’azione responsabilità. Gli avvocati dovranno fornire tutte le valutazioni sui presupposti della causa ai danni degli ex amministratori e su cui dovrà esprimersi poi in assemblea". In attesa di avere la conferma ufficiale sarà importante sapere se l'azione partirà solo contro gli ex membri del Cda già indagati (l'ex presidente Gianni Zonin, i due consiglieri di amministrazione Giovanna Dossena e Giuseppe Zigliotto, ora ex presidente di Confindustria Vicenza, e l'ex direttore generale e per qualche tempo anche Ad Samuele Sorato).

Continua a leggere
Categorie: Banche

Scandalo BPVi, il procuratore capo Cappelleri a VicenzaPiu.tv: "ipotizzabili anche i reati di estorsione e false scritture contabili, entro un anno richieste al giudice, già 1.500 parti lese, possibili indagini su Fondazione Roi e ..."

Martedi 10 Maggio 2016 alle 13:54

"Il procuratore capo Antonino Cappelleri risponde al direttore di VicenzaPiu.Tv: le indagini su Zonin & c. sul flop della BPVI": così ieri abbiamo annunciato l'intervista esclusiva concessaci da chi guida la Procura di Vicenza, che sta da tempo cercando di far chiarezza sul più grande "scandalo finanziario" del nostro territorio. A rimanerne colpiti, a parte pochi "fortunati" che, utilizzando corsie preferenziali, hanno monetizzato le loro azioni per giunta al loro valore massimo di 62,50 euro, sono stati complessivamente circa 118.000 soci, di cui quasi la metà a Vicenza e nel Veneto, per un valore toatle di circa 6.5 miliardi di euro.

Continua a leggere
Categorie: Banche

BPVi verso l'azione di responsabilità, Veneto Banca rinvia l'aumento di capitale

Martedi 10 Maggio 2016 alle 08:42
ArticleImage Nel giorno dell’ennesima debacle in Borsa per i principali gruppi bancari, Veneto Banca decide di prendere tempo sull’aumento di capitale e la Vicenza si avvia a stringere sull’attesa azione di responsabilità contro la precedente gestione targata Zonin-Sorato. E così alla vigilia dei Cda di diversi gruppi chiamati ad approvare i conti, tra cui le due promesse spose Bpm (-7%) e Banco Popolare (-8,7%), che dovrà dare il via libera anche ai dettagli dell’aumento di capitale, resta alta l’attenzione sulle venete sorvegliate speciali della Bce. Proprio sul fronte di Montebelluna, si è appreso, la banca e il consorzio di garanzia hanno deciso di far slittare alla prossima settimana il lancio dell’operazione da un miliardo finalizzata alla quotazione di Veneto Banca in Piazza Affari. Leggi in rassegna stampa il resto dell'articolo

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network