Consiglio comunale: Roi faccia il bilancio e poi si rinnovi il cda. Bulgarini: a Vicenza c’era un oggettivo sistema di potere
Mercoledi 11 Maggio 2016 alle 07:52 | 0 commenti
«A Vicenza c’era un oggettivo sistema di potere che non si poteva mettere in discussione: neanche io l’ho fatto, non ne ho avuto la forza». Un’ammissione, quella del vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci, arrivata ieri nel bel mezzo del consiglio comunale incentrato sulla questione della Fondazione Roi, la sua perdita finanziaria dovuta alla crisi della Banca Popolare di Vicenza e la necessità (chiesta da tutte le parti politiche) di rinnovare i vertici. Con un ordine del giorno proposto da Sandro Pupillo (capogruppo lista Variati) e votato all’unanimità dai 26 consiglieri presenti, il consiglio «auspica che l’attuale consiglio di amministrazione della Fondazione Roi approvi quanto prima il bilancio e contestualmente si dimetta. Inoltre, chiede «all’amministrazione di intraprendere tutte le azioni necessarie per fare in modo che vi sia un netto taglio con il passato». Leggi in rassegna stampa il resto dell'articolo
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