Insulti a Liliana Zaltron del Movimento 5 Stelle per la mozione referendaria a palazzo Trissino: la democrazia non è per i... Nani
Sabato 12 Novembre 2016 alle 15:57
Si rimane inebetiti ad ascoltare l'intervento che giovedì scorso 10 novembre ha fatto in Consiglio Comunale Dino Nani, ex uomo di fiducia di Enrico Hüllweck passato da poco tra le braccia di Achille Variati ma da sempre top manager della Unicom Famila di Marcello Cestaro, a meno che non si attribuiscano alla senilità incombente anche per lui e non solo per i comuni mortali le sue parole (parolacce?), intolleranti verso il confronto democratico che neanche Claudio Cicero...: «Ringrazio la collega (Liliana Zaltron, capo gruppo M5S, ndr) che è venuta qui in consiglio a dirci cosa succederà dopo il referendum del 4 dicembre. Secondo me i Cinque Stelle non stanno bene, dovete farvi curare, perché portare in una assemblea pubblica le vostre paturnie credo sia un atto vergognoso e quindi ciò che dovete fare è vergognarvi e non venire qui a fare queste puttanate. Vergognatevi» (cfr. registrazione video della seduta da ore 4 e 12 minuti circa in poi, ndr).
Continua a leggereTribunale di Vicenza, M5S rilancia richiesta di commissione d'inchiesta sui problemi strutturali
Giovedi 22 Settembre 2016 alle 18:12
BPVi, i titoli del Comune e le esternazioni errate o irresponsabili di Achille Variati che scoraggia i soci a "tutelarsi": aiuta nuovi Mion e Iorio dopo la cecità con vecchi Zonin & c.?
Mercoledi 14 Settembre 2016 alle 23:18
Sono 2.256 le azioni della Banca Popolare di Vicenza possedute al momento attuale dal Comune di Vicenza: tutto iniziò con il primo acquisto di 10 quote approvato dal consiglio comunale del 21 novembre 1868. Poi altri acquisti di azioni gratuite e a pagamento avvennero con deliberazioni di giunta nel 1925, nel 1962, nel 1966, nel 1974, nel 1976, nel 1979, nel 1981, nel 1984, nel 1989, nel 1994 (con Achille Variati al suo primo mandato da sindaco e nel 2005, con sindaco Enrico Hüllweck, uno dei pochi a votare, poi, e da socio privato per l'azione di responsabilità in assemblea contro Gianni Zonin & c., cosa non fatta da chi rappresentava, per conto dell'attuale sindaco, il comune di Vicenza in quell'assemblea. Anche l'ultimo acquisto (o sottoscrizione) avvenne, quindi, oltre dieci anni fa superando in questo modo, come ci ha detto l'avv. Tonino De Silvestri, il limite temporale di dieci anni per intentare eventuali azioni di rivalsa per motivi, comunque, poco plausibili o, meglio, motivabili se riferiti a quell'epoca.
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Asiago, referendum costituzionale: a confronto Giorgio Conte e Alessandra Moretti. Prove per le amministrative 2018 di Vicenza?
Lunedi 29 Agosto 2016 alle 08:44
Referendum costituzionale di fine novembre, Asiago piazza Risorgimento, due vicentini sul palco: Giorgio Conte, coordinatore provinciale del Comitato per il No e Alessandra Moretti, Coordinatrice regionale del Comitato per il Sì. Moderatore Francesco Brasco, direttore di Radio Vicenza, che sostituisce Davide Parenzo impegnato nelle zone terremotate. Entrambi i "contendenti" sono accattivanti nel look, entrambi sono ex parlamentari, il primo da sempre finiano, ora impegnato nella sua attività di ingegnere, e la seconda, già avvocato, ora capogruppo del Pd in Regione, ex bersaniana, ex cuperliana, ora renzista o renziana. Entrambi già vice sindaci a Vicenza, il primo con Enrico Hüllweck, la seconda con Achille Variati, il "destro" finora mai associato a fatti da spiegare, la "sinistra" nel 2015 a cena elettorale con esponenti del "sistema vicentino", sono dati ora, su fronti diversi (una volta avremmo scritto "opposti"), nella rosa dei possibili candidati sindaco di Vicenza nel 2018.
Continua a leggereIl tallone di Achille: Variati è forte con i balordi deboli ma è debole con i forti Zonin, Zigliotto & c. A Vicenza serve più coraggio
Mercoledi 24 Agosto 2016 alle 12:41
Achille Variati è noto di sicuro, oltre che per altre qualità , per la sua grande capacità di lavoro e non a caso è sindaco e presidente della Provincia di Vicenza oltre che presidente dell'UPI e membro del Cda di Cassa Depositi e Prestiti. Non c'è giorno che Achille Variati non inizi, sembrerebbe chiaro dalle sue mosse, dalle 4 di mattina sfogliando l'edizione online del quotidiano confindustriale di Vicenza fino a ieri "controllato" direttamente (per ruolo istituzionale) dall'amico Giuseppe Zigliotto, ex presidente di Confindustria Vicenza ed ex membro del Cda della fu Banca Popolare di Vicenza di Gianni Zonin, con cui è ora indagato dopo la loro disastrosa gestione dei soldi di oltre 118.000 soci, e oggi e per il prossimo futuro affidato al fido, di Zigliotto, amico, Luciano Vescovi, neo presidente di categoria. Alle 4, ci dicono, Variati digita bramoso sul suo iPad user name e password, legge l'ultima "critica" del foglio dei poteri locali e studia la sua strategia a breve termine (traducasi "quotidiana") che è uguale a quella a medio e lungo termine: fare dichiarazioni.
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Dopo l'esternalizzazione della BPVi ora anche la Fiera di Vicenza va Rimini. Se anche Aim "ci lascia" Variati - Renzi avrà fatto quello che non è riuscito a Hüllweck - Berlusconi
Martedi 7 Giugno 2016 alle 11:08
Un po' di make up, una volta si diceva "trucco", e in nome del "piccolo non basta più" (e a Vicenza oggi rimane solo il piccolo nel 90% dei casi) le aziende pubbliche, o che a tanti appartengono, si "fondono", una volta si diceva vengono assorbite, in aziende più grandi. La BPVi, che non era pubblica a livello societario ma era di un pubblico di 118.000 soci, per lo più risparmiatori, addirittura non c'è più per colpe del proprio "gestore", il Cda e i vertici marcati Gianni Zonin, e di fatto è stata ingoiata a prezzi di realizzo dal fondo Atlante per finire chissà dove e in che modo. La Fiera di Vicenza si sta, poi, lanciando nelle braccia di quella di Rimimi dopo l'amplesso fallito con la Giulietta di Verona (Fiere), che ha prima affascinato il ben noto latin lover di rango Matteo Marzotto invitandolo a salire verso di lei aggrappato ai suoi capelli e poi con le sue trecce strette intorno al collo lo ha fiaccato e buttato a terra sadicamente.Â
Continua a leggereForza Italia si riorganizza a Vicenza, nuovo direttivo di 16 persone: "ci siamo ancora"
Martedi 17 Maggio 2016 alle 19:11
BPVi: per loro "no" all'azione di responsabilità Gianni Zonin, famiglia & c. brindano con Cattolica, Generali, Maltauro, Zigliotto, Fondazione Roi... Hullweck ha votato per il sì insieme a Fondazione Mioni e a piccoli soci
Venerdi 15 Aprile 2016 alle 19:44
I verbali dell'assemblea della Banca Popolare di Vicenza dello scorso 26 marzo, pubblicati sul sito della Banca Popolare di Vicenza (clicca qui), svelano i nomi di chi, votando contro o anche astenendosi, ha impedito almeno per l'ora l'approvazione dell'azione di responsabilità contro la gestione dell'ex presidente Gianni Zonin e del suo Cda. Se decisive sono state le astensioni di Cattolica (8,96% del capitale presente e partecipata essa stessa dalla BPVi) e Generali (3,61%) che col voto favorevole del loro 13,57% avrebbero portato a far prevalere chi ha votato a favore facendo salire al 51,62% la loro quota che si è, invece, fermata al 38,05%.
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Idea Vicenza, Forza Italia e Lega Nord propongono alla città il questionario "ascoltiamoVICENZA"
Giovedi 14 Aprile 2016 alle 12:04
Borgo Berga, Sviluppo Cotorossi by Maltauro, i danni fantasma, Bortoli, Franzina e le amnesie mediatiche: Lazzari, alzati e parla!
Sabato 28 Novembre 2015 alle 17:37
Dopo che il tribunale del Riesame, presieduto da De Stefano, ha respinto la richiesta di sblocco del sequestro a cui a novembre è stata sottoposta l'area di circa 8.000 mq di Borgo Berga a sud del palazzo di giustizia, sulla quale dovrebbero sorgere 11 edifici residenziali nell'ambito della variante del Piruea, la stampa locale si sofferma a definire ancora una volta «estranea all'indagine della procura» la Sviluppo Cotorossi, società proprietaria dell'area, e quindi, a detta di Paolo Dosa, suo presidente, vittima di un possibile danno di 12-15 milioni di euro se l'area dovesse restare sequestrata.
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