Equizi a Variati su compensazioni: accusava Hüllweck di svendita città, ora ha ceduto
Venerdi 22 Luglio 2011 alle 17:19Il consiglio comunale di Vicenza si appresta a ratificare l'accordo, già sottoscritto dal sindaco, per le compensazioni alla nuova base Usa al Dal Molin. ricordiamo tutti che l'attuale maggioranza, sindaco compreso, accusava giustamente la passata amministrazione di aver svenduto la città . Ora il prode Achille, dopo l'euforia per la partecipazione alla festa dell'indipendenza americana con gran finale di fuochi artificiali sparati dal nostro Piazzale della Vittoria, si è precipitato a Roma a sottoscrivere un accordo beffa. Continua a leggere
Parco della Pace al Dal Molin, oggi i primi rilievi. Dalla Pozza: "Momento emozionante"
Giovedi 21 Luglio 2011 alle 20:56È in corso da stamattina la prima vera giornata di lavori sul lato est del Dal Molin, l'area di circa 620 mila metri quadrati dove sorgerà il parco della Pace. Una ventina di tecnici del Comune di Vicenza e dell'Arpav stanno infatti verificando lo stato degli edifici esistenti, delle recinzioni, degli accessi, dei sottoservizi e delle valenze naturalistico-ambientali per fare una prima mappatura di cosa può essere riutilizzato, cosa invece richiede un intervento e cos'altro va valorizzato nell'area dove un tempo c'era l'aeroporto (clicca qui per photo gallery).
Continua a leggereDal Molin, Fracasso: "la provincia di Vicenza? Potrebbe chiudere per irrilevanza"
Mercoledi 20 Luglio 2011 alle 14:41"Lo stallo sulle compensazioni per il Dal Molin è indicativo. La Provincia di Vicenza è ferma al palo e assente su tutti i temi che contano per il futuro del territorio. Se serve solo a prolungare l'indecisione, potrebbe anche chiudere i battenti per irrilevanza". Continua a leggere
Compensazioni? Angela: sono allergica alla parola! E Variati? "Sia più onesto con noi!"
Sabato 16 Luglio 2011 alle 15:10Un talebano vale mille vicentini
Lunedi 11 Luglio 2011 alle 16:55popolazione locale sta resistendo e ha obbligato i partiti valligiani, specie il Pd, ad allontanarsi dalle pastoie torinesi e romane, già tutte votate al sì nei confronti della Tav e di conseguenza alle greppie confindustrialfinanziarie che lì appresso sono già state imbandite. A Vicenza invece molti dei "no base" hanno deciso la strada della non belligeranza col centrosinistra che è comunque una delle due colonne che ha politicamente sostenuto camp Ederle 2. Rimane da capire se le cosiddette compensazioni siano qualcosa di serio o no. È pacifico che non lo siano.
Per l'intero articolo di Marco Milioni cliccare su LaSberla.net Continua a leggere
Cattaneo e Dal Molin: "Non mollo il lato est a Variati"
Lunedi 11 Luglio 2011 alle 09:11Quasi non ce ne siamo accorti, ma la base Usa al Dal Molin ormai è diventata realtà . Dopo i lunghi anni della protesta, dei fronti del "sì" e del "no", il tempo sembra volato, fatto sta che oggi Camp Ederle 2 è per il 65% cosa fatta, le costruzioni ci sono già tutte, manca il contorno.
Continua a leggereAccordo per le compensazioni, Meridio e Pdl: solo impegni a carico di Vicenza
Sabato 9 Luglio 2011 alle 19:03Dal Molin,Variati a Schneck: Carta straccia i 5 mln persi da lui. Subito progetto tangenziale!
Venerdi 8 Luglio 2011 alle 20:14Il giorno dopo la firma dell'accordo sulle compensazioni per il Dal Molin per Variati è il tempo dei ringraziamenti. E dei "non ringraziamenti" a chi, pur potendo, non ha fatto nulla per il raggiungimento di questo risultato (clicca per video parte 1, parte 2, parte 3).
Continua a leggereCompensazioni Dal Molin, Schneck: questo documento è aria fritta
Venerdi 8 Luglio 2011 alle 17:24Parco della pace non è compensazione, ma un luogo tornato di diritto a Vicenza
Venerdi 8 Luglio 2011 alle 00:52Riceviamo da Irene Rui e Guido Zentile e pubblichiamo
Il protocollo d'intesa per la cessione alla città di Vicenza del "Parco della Pace" firmato oggi è una vittoria di tutti noi, di tutti i cittadini che hanno combattuto e per cui alcuni hanno ricevuto denunce per aver voluto e creduto di consegnare quel luogo alla città . L'importanza della firma sta nel fatto che per la prima volta un'area è sottratta alle servitù militari e consegnata ai cittadini. Sta ora a noi cittadini, riempire quel spazio e farlo nostro.
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