Archivio per tag: cisl

Categorie: Politica, Eventi, Sindacati

Cisl: più tutele per i nostri lavoratori alla Ederle

Lunedi 12 Luglio 2010 alle 00:53
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Cisl Vicenza - Oggi, lunedì 12, luglio Fisascat Cisl e Uiltucs manifesteranno davanti alla base americana di Vicenza
Oggi, lunedì 12 luglio, alle 17, davanti alla caserma Ederle di Vicenza in Viale della Pace si svolgerà una manifestazione di protesta dei dipendenti civili italiani della base Usa (la seguiremo con servizi e video, n.d.r.).

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Categorie: Sindacati

Confcommercio:formazione terziario,voucher For.te

Martedi 6 Luglio 2010 alle 14:36
ArticleImage Confcommercio Vicenza - Formazione: al via i voucher di For.te, il fondo paritetico del settore terziario. Una settantina le aziende commerciali del vicentino che usufruiranno delle proposte formative di Confcommercio. Il fondo For.te, il principale fondo paritetico per la formazione continua del settore Terziario, costituito da Confcommercio, Confetra e Cgil, Cisl e Uil, ha dato il via all'attivazione dei corsi, che saranno presto usufruibili dalle aziende tramite l'utilizzo di voucher formativi individuali.

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Categorie: Politica, Sindacati

La Indesit copia la Fiat

Domenica 20 Giugno 2010 alle 07:25
ArticleImage Irene Rui, Federazione della Sinistra, Prc, PdCI - La deregulation da inizio ‘900 degli industriali è iniziata. Prima la Fiat, poi la Indesit e avanti i prossimi.
La Indesit ha, infatti, presentato ai sindacati un piano d'investimento per i prossimi tre anni di 120 milioni. Nel piano si prevede la riorganizzazione produttiva con lo spostamento delle attività di Refrontolo-TV (il paese di Luca Zaia, n.d.r.) a Fabriano-AN e di quelle di Bergamo a Caserta, con conseguente chiusura dei due stabilimenti - 430 lavoratori a casa. 120 milioni di euro destinati all'innovazione del prodotto e del processo, diretti a focalizzare la produzione degli stabilimenti italiani su prodotti ad alto contenuto tecnologico.

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Categorie: Politica, Sindacati

Pomigliano: l'accordo-ricatto, una pistola alla tempia

Giovedi 17 Giugno 2010 alle 00:29
ArticleImage Giorgio Langella, Federazione della Sinistra, PdCI  -  La questione dell'accordo per lo stabilimento FIAT di Pomigliano rivela la vera faccia del liberismo. L'attacco che viene portato, da più parti, alla FIOM per la decisione di NON firmare quell'accordo è indice di una succube e servile accettazione delle regole imposte dai padroni in deroga a qualsiasi legge dello Stato. La decisione di CISL, UIL e UGL di sottostare al ricatto della FIAT ricorda i tempi di quando si andava a "chiedere" qualche concessione al padrone con il cappello in mano. Le posizioni governative espresse da Tremonti, Sacconi e soci sono indice di una preoccupante posizione di sudditanza rispetto al padrone della FIAT di chi, invece, dovrebbe far rispettare in primo luogo la Costituzione.

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Categorie: Politica, Sindacati

Cdm vara manovra da 24 mld, no da Cgil e Regioni

Mercoledi 26 Maggio 2010 alle 00:32
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Redazione VicenzaPiù (Fonte Adnkronos) - Incontro del governo con gli enti locali (Regioni, Comuni, Province e Comunità montane) e le parti sociali. Il ministro dell'Economia: "Non è una Finanziaria qualsiasi, gestiamola insieme". Errani: "Apriremo un confronto e mi auguro che il governo sia disponibile a cercare un punto di sostenibilità". Epifani: "Colpisce i lavoratori". QUI tutte le misure della manovra.

 

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Categorie: Informazione

28 maggio giornalisti veneti: no a Ddl intercettazioni

Sabato 22 Maggio 2010 alle 01:05
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Ordine dei giornalisti del Veneto  -  Ordine dei giornalisti del Veneto, Sindacato e Unione Cronisti hanno organizzato per venerdì 28 maggio, nella sede di Venezia, San Polo 2162, un'assemblea pubblica per affrontare la questione del Disegno di legge Alfano, passato in Commissione giustizia del Senato, che richiamandosi in maniera strumentale ad una privacy fatta su misura solo per i potenti, di fatto sancisce la censura preventiva delle notizie, impedisce ai giornalisti di esercitare il diritto-dovere di cronaca e decreta la cancellazione del diritto costituzionale dei cittadini ad essere informati.

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Categorie: Politica

I primi 40 anni dello Statuto dei Lavoratori

Venerdi 21 Maggio 2010 alle 02:09
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Ciro Asproso, Sel  -  40 anni fa l'Italia era percorsa da forti sommovimenti politico-sociali e nel pieno di una crisi economica gravissima: i moti studenteschi del '68, l'autunno caldo del '69, la "strategia della tensione", originata dalle stragi alla Banca Nazionale dell'Agricoltura e di Piazza Fontana.
Le condizioni di vita degli operai, molti dei quali emigranti che vivevamo nei ghetti dell'hinterland torinese o di Milano, erano drammatiche e intollerabili. Nelle fabbriche non esisteva libertà di parola, minacce e vessazioni erano all'ordine del giorno, il licenziamento poteva colpire senza giustificato motivo.

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Categorie: Politica

Un altro "caduto sul lavoro", considerazioni

Martedi 13 Aprile 2010 alle 19:40
Giorgio Langella                         

 

Un impianto della Zach SystemIeri un operaio è morto alla Zambon di Almisano. Un ennesimo caduto sul lavoro. Da inizio anno sono quasi 300 in tutta Italia. Un numero enorme anche in relazione alla crisi occupazionale che stiamo vivendo.
Alla famiglia di Sebastiano Storti deceduto così tragicamente va tutta la nostra solidarietà anche se siamo coscienti che questo non basta, né può bastare. Sappiamo che la disperazione e la rabbia non può essere confortata con qualche parola di circostanza.

Comunque ci sembra necessario fare qualche considerazione.
Il governo cosa ha fatto in questi due anni? E cosa sta facendo oggi?
Poco o niente. Anzi peggio. Il decreto 106109 voluto dal ministro Sacconi (240 pagine e 149 articoli) è chiamato "correttivo" della legge per la sicurezza sul lavoro del governo Prodi (Dlgs 106/09 del 9 aprile 2008). Ma di correttivo non c'è nulla, anzi quella legge viene stravolta. Vengono inserite regole e cavilli burocratici che favoriscono l'imprenditore privilegiando la "produzione" a scapito della sicurezza. L'obiettivo di queste decisioni governative non è certo quello di garantire ai cittadini il diritto a un lavoro sicuro, ma quello di permettere a "lorpadroni" profitti sempre maggiori. Produrre garantendo la necessaria sicurezza nel posto di lavoro costa troppo? La soluzione di "lorpadroni" è quella di lavorare in condizioni sempre più precarie.
Ma chi governa non si limita a questo. Alla recente "convention" (a lorsignori piacciono molto i termini inglesi) della Confindustria di Parma il ministro Sacconi ha annunciato la cancellazione dello Statuto dei Lavoratori (legge 300 del 20 maggio 1970) e la sua sostituzione con uno "statuto dei lavori" che, sicuramente, toglierà quelle poche garanzie ancora esistenti per chi lavora. Il leader della CISL, Bonanni, si adegua e, riscuotendo grande consenso da parte di "lorpadroni", non perde occasione per attaccare la CGIL. Lorsignori ci dicono che ci vuole sempre maggiore flessibilità e mobilità. Ci vogliono far credere che il lavoro costa troppo e che i salari sono alti. Pretendono che la crisi venga pagata dai lavoratori e non da chi l'ha provocata. In poche parole vogliono cancellare gli ultimi diritti rimasti, azzerare la costituzione repubblicana, costruire una società basata sul profitto individuale dei "padroni del vapore". Lo vogliono fare dopo aver distrutto qualsiasi forma di solidarietà e dopo aver ridotto il sistema industriale italiano a una situazione di crescente declino.

La situazione è estremamente difficile, grave e peggiora di giorno in giorno. Ma non ci possiamo arrendere. Facciamo un appello a tutte le forze politiche e sociali democratiche: mettiamo da parte i distinguo e lottiamo uniti per dare una svolta alla rassegnazione e all'accettazione della sconfitta come fatto ineludibile. Uniti si può ancora lottare. Uniti si può vincere.

Giorgio Langella
Federazione della sinistra, Prc, PdCI

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La Cisl ripensa se stessa

Mercoledi 24 Marzo 2010 alle 13:20

Cisl Vicenza

Comunicato stampa

La Cisl ripensa se stessa

Il 26 marzo un nuovo incontro del corso per Giovani Dirigenti.

 

 

«Il futuro non è più quello di una volta». Seguendo l'aforisma di uno dei filosofi moderni più attuali, Paul Valery, la CISL di Vicenza ha ripensato se stessa presentando un Corso propedeutico per Giovani Dirigenti del sindacato. Il prossimo appuntamento è per venerdì 26 marzo, a partire dalle 9.00 (nella nuova sede della Cisl, via Carducci 23) con un workshop dal titolo "Tre esperienze sullo sviluppo locale". A coordinare l'incontro Selena Grimaldi dell'Università di Padova. Interverranno Emanuele Ferronato con "Il nuovo Ptrc del Veneto. Oltre il campanile, il punto di vista dei piccoli comuni", Marco Bassetto con "Le Ipa all'interno della programmazione regionale del Veneto" e Daniele Scalco con "Analisi sui fondi per la formazione continua".
A seguire, dalle 14.00, il confronto "Le politiche di sviluppo locale in Veneto" a cura di Patrizia Messina.

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Categorie: Sindacati

Comunicato congiunto Etra-Sindacati

Martedi 16 Marzo 2010 alle 22:19
Cgil Vicenza   

 

Sicurezza sul lavoro - Comunicato congiunto Etra-Sindacati - Cgil presente con Fp e Filcem


"In data odierna, 16/03/2010, presso la sede Etra in Rubano, si sono congiuntamente riunite la Presidenza e Direzione Generale e tutte le sigle sindacali, per approfondire le problematiche inerenti la prevenzione e protezione per la sicurezza di tutti i dipendenti, di una articolata azienda come Etra, alla luce degli impegni anche morali conseguenti al lutto che ha privato della vita il compianto e collega Gino Bortollon durante l'esercizio della prestazione lavorativa.

Tale primo consesso è servito per un approfondimento delle materie inerenti la protezione e prevenzione nell'ambito del quale sono state evidenziate alcune proposte inerenti aspetti di criticità che hanno necessità di approfondimento al fine di trarre indicazioni operative sia sotto il profilo della informazione, della formazione e dell'addestramento nell'ambito della organizzazione del lavoro, suddivisa per i settori dell'idrico e dell'ambiente.

Tutto ciò premesso, le parti concordano di intraprendere un percorso collaborativo al fine di evitare il ripetersi di eventi infortunistici così tragici.

La Presidenza ed il Direttore Generale si sono impegnati ad analizzare tutte le osservazioni e proposte che sono emerse e che scaturiranno dal confronto. A tal proposito verranno riconvocate, a breve, le rappresentanze sindacali per iniziare il suddetto percorso virtuoso teso al miglioramento continuo della sicurezza nel lavoro.

Su richiesta sindacale, Etra si è impegnata ad aprire un conto corrente cofirmato al fine di convogliare le offerte volontarie di tutti i lavoratori disponibili ad aiutare la famiglia del compianto Gino.

Le OO.SS si impegneranno a comunicare questa iniziativa anche alle altre aziende del comparto".

RSU ed RSA in ETRA

Il Direttore Generale
R. Cupellaro

FP CGIL
FILCEM CGIL
FIT CISL
ADL COBAS
FIADEL

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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