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Voto utile per le idee o per governare? La 2ª tavola rotonda di ViPiù con Sel vs Ingroia

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Febbraio 2013 alle 21:05 | 0 commenti

Il confronto tra Rivoluzione Civile e Sinistra ecologia e libertà che la pensano nello stesso modo su molti temi, ma che appartengono a schieramenti diversi

Erano in cinque al tavolo con il direttore di VicenzaPiù Giovanni Coviello ieri sera per dibattere del voto utile a sinistra. Cinque esponenti della sinistra italiana di cui tre oggi con Rivoluzione Civile Lista Ingroia e due con il SEL (Sinistra ecologia e libertà di Vendola alleati con il PD).

Oscar Mancini, già segretario della Cgil vicentina, con il giovane Davide Vittorelli entrambi nelle liste del SEL per sostenere il voto utile finalizzato a condizionare l'azione politica e di governo del PD: "Se Bersani mantiene le distanze dal centro rappresentato da Monti è perché ci siamo noi", ha affermato Mancini. "Infatti non passa giorno che il premier non attacchi Vendola!"
Dall'altra invece Giuliano Ezzelini Storti (ex RC), Giorgio Langella (ex Comunisti Italiani) e Roberto Soffritti (ex sindaco di Ferrara) a sostenere che non esiste voto inutile e "che prima di pensare alle alleanze per governare, crediamo si debba essere d'accordo sui programmi", ha affermato a chiare lettere il recoarese un tempo di Rifondazione comunista. "Attenti a Monti voi di SEL", ha aggiunto Roberto Soffritti, e proprio Ezzelini Storti denuncia le intenzioni dell'alleanza SEL-PD: "E' stata Alessandra Moretti a dire a chiare lettere che dopo le elezioni è inevitabile un'alleanza con Monti e i suoi; e questo a noi non ci piace perché significa svilire e svuotare i valori in cui crediamo!"


"Il voto utile si dà per e non contro", ha affermato Giorgio Langella, ribadendo il concetto sottolineato anche da Soffritti e da Storti. "Con i componenti di SEL condividiamo molto", ha affermato Langella, "e per questo chiedo di poter parlare assieme di contenuti, nonostante vi siano state delle difficoltà di rapporto". Due cose in particolare Langella ha chiesto di mettere sul tavolo dell'agenda politica a SEL: il ritorno dell'articolo 18 e la cancellazione della legge sulle pensioni della Ministro Fornero!
Ai due "vecchi" della sinistra italiana, ovvero Mancini e Soffritti, Coviello ha posto una domanda sul Presidente Napolitano: toni pacati per Soffritti, di netta condanna per mancini ("era un migliorista filo sovietico e come ieri anche oggi è un conservatore: la prova è che è andato a pescare Monti per sostenere i poteri forti dell'Europa e dell'economia ...).
Si è discusso anche di economia e di crisi: entrambi i partiti sono attenti in particolare ai lavoratori, ai loro salari e ai pensionati e alle loro pensioni. "L'economia negli ultimi anni è stata guidata da piloti in stato di ebbrezza", ha affermato Mancini sottolineando che si può parlare di dittatura del mondo della Finanza, dove quelle forze economiche mettono in scacco gli stati.
Inevitabile un passaggio sul tema delle presunte tangenti a Finmeccanica: condanna da parte di tutti i presenti, ma per Soffritti risulterebbe necessario reintrodurre nei lavori parlamentari la voce del reato di falso in bilancio. "E poi nei bilanci delle aziende bisogna scrivere a chiare lettere se vi sono consulenze o "commissioni".


Il giovane di SEL Davide Vittorelli ha sollevato una problematica legata alla realtà locale: "Mentre a livello nazionale SEL e PD lavorano assieme, a Vicenza questo non avviene: Variati pur avendo promesso un dialogo ha spostato al centro le sue alleanze".
Vittorelli ha detto anche che sottoscriverebbe tutto il programma di Rivoluzione civile, ma critica la volontà degli ingroiani di isolarsi. Langella lancia quindi un invito agli esponenti del SEL: "Perché non riunire una volta per tutte la sinistra al fine di creare una forza politica più forte e successivamente andare a contrattare con il PD per un programma di governo? e quindi spostare maggiormente l'asse politico verso sinistra ..."
Al comune cittadino vien da chiedersi: potevano pensarci prima? ... se son rose fioriranno!


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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