Variati da Shanghai: vittoria della città riconciliata Governo:si a Parco della Pace e tangenziale Nord Est
Sabato 26 Giugno 2010 alle 19:24 | 3 commenti
Achille Variati, Comune di Vicenza - Variati su concessione lato est Dal Molin e sì governo a tangenziale nordest: "Nascerà il Parco della Pace, grande vittoria di tutti i vicentini. E con il via libera anche alla tangenziale si conclude il lavoro durissimo di un anno".
"Una grande vittoria della città che pone le fondamenta per la riconciliazione di Vicenza".
Il sindaco di Vicenza, Achille Variati, commenta con entusiasmo da Shanghai, dove è impegnato all'Expo assieme a Fiera, Regione e Provincia, la notizia del sì giunto dal governo alle richieste formulate dal Comune: smilitarizzazione e sdemanializzazione del lato est del Dal Molin, concessione all'amministrazione comunale per la realizzazione di un parco pubblico, ridefinizione dei finanziamenti previsti dalla delibera Cipe per la ricostruzione della pista di volo e che verranno invece dirottati sulla bonifica bellica del lato est e sulla progettazione della Tangenziale nordest.Â
"Sul lato est del Dal Molin - prosegue Variati - nell'area non occupata dalla costruzione della nuova base militare sorgerà il più grande parco pubblico di Vicenza: e annuncio con emozione che si chiamerà "Parco della pace". Perché nascerà accanto a una base militare e perché permetterà alla città di riconciliarsi con se stessa. Attorno al progetto del Parco della Pace gran parte dei vicentini si é ritrovata in un inedito spirito di condivisione: questa é una vittoria di tutta la città , è una vittoria di noi vicentini, che abbiamo dovuto pagare un prezzo molto alto alla ragione di Stato ma abbiamo avuto la dignità e il coraggio di lottare per ciò che riteniamo giusto. Per noi e per i nostri figli, per le generazioni che verranno, il parco della Pace sarà un simbolo e un patrimonio da coltivare con amore". "E' stata una battaglia durissima - commenta il sindaco - e anche in questi giorni, da Shanghai, sono stato in contatto con il commissario Costa, che ringrazio per la sua collaborazione in un percorso difficilissimo, così come ringrazio il sottosegretario alla presidenza del consiglio on. Gianni Letta. Con l'impegno del Governo anche sulla costruzione della Tangenziale nordest si concretizzano risultati che ho inseguito per molto tempo".
Io voglio un veneto stato indipendente in cui i cittadini godano di democrazia diretta e in cui i soldi vengono reinvestiti nel nostro territorio e in cui i cittadini siano veramente degni di questa parola e la smettano di essere semplice carne da macello per la politica e i politicanti italiani
Schiavi dell'italia e degli usa, è questo vhe vogliamo continuare ad essere? Meditiamo
www.pnveneto.org
Gli americani hanno avuto quello che volevano, fregandosene della sovranità nazionale in virtù dell'antica amicizia, ora avranno una strada che collegherà le due basi (a spese nostre) e un parco (a spese nostre) dove i militari potranno comodamente allenarsi (al posto di salire a villa Guiccioli...) che noi ci ostiniamo a chiamare pittorescamente "parco della pace".
E poi santo cielo: vista la facilità con la quale hanno ottenuto il Dal Molin, chi ci assicura che tra uno, due, o cinquant'anni questi non si allarghino a est disboscando il parco della pace (sempre per esigenze di difesa nazionale, s'intende...!) ?
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A che sarebbe servita questa grande area?
La cessione di sovranità nazionale agli USA è evidente nel fatto che è bastata la sempolice richiesta: come il servo con il padrone.
Ed è cessione anche di sovranità municiaple dal momento che Variati, a parte le chicchiere da politico in piazza ed in altri ambiti, non ha compiuto alcun fatto per impedire la base.
Si é trincerato dietro la comoda scusa che non si sa come al pensino i vicentini, dietro al referendum dell'ottobre 2008 sono venuti in meno 9nferiore rispetto quello (sbagliato) unilataralmente fissato dal sindaco.
Dato che avete accettato la base e state spendendo soldi civici per realizzare le infrastrutture, dato che invece di ostacolare gli insediamenti negando acqua, fognature, energia, ecc. come è stato fatto alla Maddalena contro la base USA di sommergibili atomici, alomeno abbiate l'onestà morale e politica di non chiamarlo il parco della pace.
Variati & C. hanno scelta di stare dalla parte di chi vuol fare guerra nel mondo, specie contro i poveri del mondo ed hanno ricevuto i loro trenta denari.
Lascino erpdere i farisaici trionfalismi.
Vicenza 26/VI/2010
Fulvio Rebesani