Quotidiano | Categorie: Ambiente

Fiumi in città, il sindaco Rucco dal Centro operativo comunale: “previsto Bacchiglione a 4,60 metri, vicentini spostate le auto”

Di Edoardo Andrein Domenica 28 Ottobre 2018 alle 13:25 | 2 commenti

 

Dal Coc, il Centro operativo comunale, allestito d'emergenza al quarto piano della sede di Aim in contrà San Biagio, il sindaco di Vicenza Francesco Rucco lancia un messaggio ai vicentini sull'evoluzione del maltempo in città (in alto il video con il suo discorso iniziale): “la situazione non è da sottovalutare: la prima ondata di piena di 3,10 metri sarà oggi pomeriggio a ponte Angeli, poi è prevista alle ore 3 di notte tra lunedì e martedì con un livello di 4,60”.

“Aim ha già attivato - puntualizza il sindaco - la pulizia di competenza sulle caditoie esterne, mentre Viacqua sta controllando la rete fognaria, in particolare viale Trento e via Leoni in zona stadio: invito i cittadini a cominciare a spostare le auto e gli oggetti da cantine e garage interrati, mentre per quelle in superficie non è ancora il momento”.

Al vaglio della Prefettura c'è l'ipotesi di chiusura delle scuole per la giornata di domani, un'eventualità che sarà comunicata in giornata.

Il Comando della Polizia Locale rimarrà aperto anche di notte in caso di emergenze.

 

Di seguito maggiori dettagli nella nota del Comune:

L’ondata di maltempo che sta interessando il nord est dell’Italia e in particolare il Veneto colpirà anche il Vicentino in particolare tra lunedì e martedì, quando è previsto un consistente aumento del livello dei fiumi e il conseguente rischio di allagamenti.

Per questo motivo il sindaco Francesco Rucco ha convocato questa mattina nella sede di Aim a San Biagio una prima riunione con il vicesindaco Matteo Tosetto, tecnici e funzionari del Coc, Centro operativo comunale, per fare il punto sulla situazione, istituendo un presidio permanente (Coc ristretto) della protezione civile comunale con il compito di monitorare l’evoluzione del fenomeno in stretto contatto con la Prefettura.

Per quanto riguarda la città l’ultimo modello previsionale diffuso dalla Regione Veneto prevede per oggi (domenica 28 ottobre) verso le 18 un picco nel livello del Bacchiglione che non toccherà i 3,10 metri  a Ponte degli Angeli.

La vera piena dovrebbe arrivare tra la mezzanotte di domani (lunedì 29) e le primissime ore di dopodomani (martedì 30) quando a Ponte degli Angeli il livello supererà presumibilmente quota 4,60 metri (preallarme) senza però raggiungere il livello di allarme dei 5,40 metri. La piena dovrebbe infatti assestarsi sui 5,10 metri con portata non superiore ai 230 metri cubi al secondo in ingresso in città.

“Viste le previsioni – dichiara il sindaco Francesco Rucco -  abbiamo dichiarato lo stato di attenzione e stiamo attivando tutte le azioni previste in questa fase. E’ importante che i cittadini, che in questo momento non percepiscono la reale portata del fenomeno perché in città piove ancora poco e il livello dei fiumi è basso, si tengano informati, consultando sito e social comunali. Ricordo soprattutto la possibilità di iscriversi all’SMS di emergenza, mandando un messaggio con il proprio nome, cognome e indirizzo al numero 3927338475. Invito in particolare chi vive o ha attività in zone a tradizionalmente a rischio allagamenti a cominciare a prevedere spostamenti di auto e beni da cantine e garage sotterranei”.

Nella riunione di questa mattina si è deciso di installare le paratie a ponte degli Angeli, dalle 14.30 a cura dei volontari del gruppo comunale di protezione civile (non saranno montati gli acquadike).

A scopo preventivo Aim Amcps porterà i sacchi di sabbia nelle postazioni già previste a San Pietro Intrigogna (piazzale della chiesa), in viale Fusinato (incrocio con strada di Gogna), a Debba (piazzale della chiesa), in via Sardegna. Successivamente i sacchi saranno posizionati in piazza Matteotti (vicino all’ostello della gioventù), contra' Santi Apostoli e via Del Grande (zona stadio).

L’eventuale distribuzione dei sacchi alla popolazione sarà disposta dalla protezione civile solo a tempo debito.

Il genio civile ha già provveduto a chiudere le cinque saracinesche sul fiume Bacchiglione in zona viale Trento, mentre il Comune nei giorni scorsi ha revisionato gli impianti di sollevamento, fatta eccezione per quello di via Divisione Folgore per il quale è necessario attendere un livello dell’acqua più alto.

Aim ha confermato l’attivazione dello spazzamento superficiale delle foglie delle caditoie, Viacqua la pulizia interna, con particolare attenzione alle zone più critiche.
Sempre Viacqua è pronta, in caso di necessità, a posizionare per tempo le idrovore, la prima delle quali andrebbe attivata in largo Goethe a protezione del Teatro Olimpico se il Bacchiglione dovesse raggiungere quota 5,40 metri.

In caso di necessità nella notte tra lunedì e martedì il comando della polizia locale resterà aperto in via straordinaria, pronto a intervenire in caso di necessità (0444545311).

Scheda informativa "Rischio allagamenti: cosa fare"


Commenti

Inviato Domenica 28 Ottobre 2018 alle 17:16

Se anche l'1.11.2010, il Comune con l'amministrazione Variati, avesse diffuso per tempo le notizie di un possibile peggioramento del tempo, forse buona parte dei danni ai cittadini, causati dall'alluvione. si sarebbero potuti contenere. Mi riferisco in particolare, ai negozi della zona interessata ed alle auto rimaste nei garage sotto il livello fiume. Ma, anche allora era un .......prefestivo o sbaglio ?
Inviato Domenica 28 Ottobre 2018 alle 22:29

Un lunedì.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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