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Casa per la Pace, il segretario del Mibact a Variati: "prenda a cuore la questione..."

Di Emma Grande Martedi 24 Febbraio 2015 alle 17:24 | 2 commenti

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Il dottor Giuseppe Battaglia, segretario particolare del Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, ha scritto una lettera al Sindaco di Vicenza Achille Variati per segnalare la situazione della "Casa per la Pace" vicentina, lanciando al primo cittadino di Vicenza questo messaggio: "certo che vorrà prendere a cuore la questione".

Di seguito la nota a cura del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo:

L'intervento a favore della importante istituzione pubblica vicentina da parte del principale collaboratore del Ministro dei Beni Culturali si aggiunge ai fervidi voti espressi da numerose altre illustri personalità della cultura, delle istituzioni e della società civile che unanimi chiedono che alla "Casa per la Pace" di Vicenza sia tempestivamente restituita una sede adeguata (fino a poche settimane fa aveva sede presso l'Assessorato ai servizi sociali del Comune, in un immobile che è stato successivamente venduto a privati). A chiedere un tempestivo intervento del Comune, per primi il professor Alberto L'Abate, già collaboratore di Aldo Capitini e di Danilo Dolci e figura storica della nonviolenza in Italia; il professor Sergio Paronetto, vicepresidente di Pax Christi; l'on. Michele Boato, presidente dell'Ecoistituto del Veneto; il sen. Gigi Malabarba, figura storica del movimento operaio e della solidarietà internazionale; la dottoressa Antonella Litta, dell'Associazione italiana medici per l'ambiente; il presidente del Movimento Nonviolento, Mao Valpiana; le senatrici e i senatori Ornella Bertorotta, Enrico Cappelletti, Paolo Corsini, Roberto Cotti, Loredana De Petris, Nerina Dirindin, Laura Fasiolo, Gianni Girotto, Luigi Manconi, Maria Mussini, Stefania Pezzopane, Laura Puppato, Manuela Serra, le deputate e i deputati Roberta Agostini, Sofia Amoddio, Massimiliano Bernini, Luisa Bossa, Luigi Gallo, Walter Rizzetto, Gessica Rostellato, Simonetta Rubinato, Daniela Sbrollini, Arturo Scotto, Pierpaolo Vargiu, Sandra Zampa, gli europarlamentari David Borrelli e Gianni Pittella, e numerosi altri rappresentanti istituzionali.

E' auspicabile che al più presto il Comune di Vicenza, come peraltro già annunciato alcuni giorni fa dall'assessora Isabella Sala, concluda l'iter amministrativo che consenta di restituire una sede adeguata alla "Casa per la Pace", uno dei più prestigiosi centri di ricerca nonviolenta apprezzato a livello internazionale.


Commenti

Inviato Mercoledi 25 Febbraio 2015 alle 13:05

Non sapevo che a Vicenza, ci fosse un Centro di ricerca Internazionale per la non violenza. Ora senza sede. Che sia uno dei prestigiosi centri Internazionali, proprio non lo sapevo. Tra le centinaia di sportelli per sinti, rom, famiglie arcobaleno, coppie in crisi, e altro tutti mantenuti con soldi pubblici, proprio non lo sapevo. Dallo Sportello alla casa. Ora ...dicono.. bisogna restituire una sede adeguata per una figura storica della non violenza. Caspita, cosa hanno fatto per rendere meno disagiata la vita di tutti i giorni. Perchè i 9 deputati Vicentini con 100 euro al mese non offrono un appartamento a lor Signori. Anche noi anziani, Over 70, non abbiamo una sede un Centro Ricreativo ma nessuno ci da retta, nemmeno gli Euro (parlamentari) Ma megio inistere, siamo in campagna elettorale.
Inviato Giovedi 26 Febbraio 2015 alle 09:01

Oggi tanti interessati, ma prima nulla hanno fatto costoro per la casa della pace.-
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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