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Comune di Vicenza - Mercoledì 25 aprile ricorre il 67°anniversario della Liberazione. A Vicenza il programma prevede la messa delle 10.15 nel tempio di San Lorenzo, quindi il trasferimento in corteo in piazza dei Signori dove, a partire dalle 11.15, è previsto l'ingresso dei labari delle associazioni combattentistiche e d'arma e del gonfalone della Provincia di Vicenza, gli onori alla bandiera del Comune di Vicenza decorata con due medaglie d'oro al valore militare, l'alzabandiera.Â
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Categorie: Politica, Eventi, Storia
Comune di Vicenza - I cancelli del Parco della Pace apriranno il prossimo 25 aprile, permettendo ai vicentini di osservare da vicino l'area verde di recente acquisita al patrimonio comunale. L'iniziativa, nata dalla proposta del comitato promotore "Parco della Pace bene comune" di realizzare all'interno uno spettacolo serale, è poi cresciuta attraverso il confronto tra il Comune e il comitato, divenendo alla fine una giornata ricca di eventi e proposte culturali, che si estenderanno dalle 15 alle 23 circa.
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Categorie: Storia
Da
www.eitcha.it - Dopo decenni dall'inizio della Grande Guerra sono numerose le iniziative che intendono ricordare ed onorare i Caduti. Anni fa è nata però un'iniziativa particolare, gli Incontri italo-austriaci della Pace a ricordo dei caduti e delle vittime civili della Grande Guerra, divenuti ormai una tradizione e noti anche a livello internazionale. Ideatore ed organizzatore instancabile è Mario Eichta, figlio di un importante esponente della comunità trentina di allora, Luigi Eichta, che il 26 maggio 1915 venne arrestato a Merano dai gendarmi austro-ungarici e internato quale sospetto politico irredentista nel famigerato Campo di internamento di Katzenau, nella periferia di Linz, e poi confinato a Hollabrunn.
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Categorie: Eventi, Storia
Gruppo donne NoDalMolin - Aspettando il 25 aprile, il Gurppo Donne del Presidio Permanente NoDalMolin invita tutte e tutti ad una serata in ricordo di una grande donna, Ada Gobetti, moglie di Piero Gobetti. Ada è stata staffetta partigiana, e nel dopo guerra si è contraddistinta per il suo impegno intellettuale, civile e politico. In questo momento storico, in cui la politca sembra incapace di governare e cede il passo ai poteri economici, che di fatto dettano le regole con pesanti ripercussioni nel nostro vivere quotidiano, le sue parole sono di un'attualità estrema ed un forte richiamo per tutti noi.
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Categorie: Arte, Storia
Comitato per il Gioiello di Vicenza - Venerdì 23 marzo alle ore 12 presso il laboratorio dell'argentiere Carlo Rossi, in viale Trieste, 78 artefice della rinascita del Gioiello di Vicenza, avverrà l'inizio della fusione dell'argento per l'imminente inizio della ricostruzione di una delle più straordinarie opere di oreficeria del Rinascimento europeo.
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Categorie: VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale, Storia
Da VicenzaPiù n. 230, a cura di Luciano ParolinGiampiero De' Proti Nobiluomo Nato a Vicenza attorno al 1345, morto 30 (31) agosto 1412
I Proti erano una potente famiglia vicentina; Giampiero, figlio di Tommaso e Franceschina Dal Verme, era imparentato con le più illustri famiglie della città , come i Thiene, Loschi, Trissino.
I Proti avevano proprietà distribuite in tutto il territorio: Orgiano, Vigardolo, Alonte, Marostica.
Era ben addestrato all'uso delle armi, nei ritratti era sempre presente la spada. Uomo colto, fu l'esponente più forte della famiglia
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Categorie: Storia
Prc FdS - In questo momento di dolore per la scomparsa di un Partigiano, dobbiamo ricordare cosa sarebbe stata l'Italia senza la loro lotta contro i nazifascisti e questo ci deve essere di insegnamento. Il miglior omaggio che possiamo fare è impegnarci quotidianamento per la difesa della nostra repubblica democratica e libera che il partigiano Bruno Gavasso e tutti i suoi compagni hanno tenacemente costruito
(foto Guidi). Tutto il P.R.C. vicentino partecipa al dolore per la scomparsa di questo valoroso partigiano e porge alla famiglia Gavasso le condoglianze. Che la terra ti sia lieve Bruno.
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Categorie: Interviste, Storia
Da VicenzaPiù n. 229 in distribuzione
Sulla pelle e sul fisico Giacomo Albiero non porta i segni del tempo, ma i segni della montagna, che sono un'altra cosa. Più che le tracce di 87 anni di fatiche, corde e qualche ferita, Giacomo mostra i segni della passione per la montagna e dell'infinita ricerca di quello splendore che solo una vetta può dare. E Giacomo Albiero, montecchiano classe 1925, Accademico del Cai e iscritto alla sezione cittadina a partire dall'anno della sua fondazione, il 1947, di vette ne ha viste tante. Le scalate che ha fatto, ha smesso di contarle presto. Quel che conta è arrivare.
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Categorie: Storia
Continua la lotta tra Rolando e Meridio, ma intanto una parte del patrimonio Ipab va in rovina. Purtroppo, ad esempio, i membri del Consiglio Comunale forse non sanno nemmeno dove si trova colonia Bedin. Perchè, quindi, il Presidente Ipab, non porta in trasferta i consiglieri comunali a visitare questi luoghi? Parte del patrimonio pubblico dell'Ipab non è sufficientemente valorizzato, ma è in stato di incuria ed abbandono.
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Categorie: Storia
Schio accompagna il 20° anniversario della morte di David Maria Turoldo al commosso ricordo di Santa Bakhita e dei monss. A. Doppio e G.Bravo
Di Maurizio Morelli (13 febbraio 2012)
Intensa partecipazione ai "Salmi, inni e cantici" nelle versioni poetiche di padre Turoldo interpretati dai crodaioli ed impreziositi all'organo da Francesco Finotti (photo gallery di Maurizio Morelli)
E' mancato il 6 febbraio di vent'anni fa, David Maria Turoldo, e le sue esequie vennero celebrate l' 8 febbraio, quello stesso 8 febbraio che, anni dopo, ha per ben due volte segnato un indelebile, mesto ricordo per gli scledensi: la dipartita di Santa Giuseppina Bakhita ed il tragico incidente che, in terra d'africa, interruppe le vita di mons. Antonio Doppio e mons. Giuseppe Bravo.
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