Quotidiano | Categorie: Storia

Il 20° anniversario della morte di David Maria Turoldo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 22 Febbraio 2012 alle 01:17 | 0 commenti

ArticleImage

Schio accompagna il 20° anniversario della morte di David Maria Turoldo al commosso ricordo di Santa Bakhita e dei monss. A. Doppio e G.Bravo

Di Maurizio Morelli (13 febbraio 2012)

Intensa partecipazione ai "Salmi, inni e cantici" nelle versioni poetiche di padre Turoldo interpretati dai crodaioli ed impreziositi all'organo da Francesco Finotti (photo gallery di Maurizio Morelli)

E' mancato il 6 febbraio di vent'anni fa, David Maria Turoldo, e le sue esequie vennero celebrate l' 8 febbraio, quello stesso 8 febbraio che, anni dopo, ha per ben due volte segnato un indelebile, mesto ricordo per gli scledensi: la dipartita di Santa Giuseppina Bakhita ed il tragico incidente che, in terra d'africa, interruppe le vita di mons. Antonio Doppio e mons. Giuseppe Bravo.

Da tutto ciò ha tratto spunto il Comitato Bakhita Schio-Sudan per un intenso pomeriggio, la scorsa domenica, presso il duomo di Schio in cui ha offerto al pubblico i Salmi nella versione di padre Turoldo eseguiti dai Crodaioli di Bepi De Marzi con l'accompagnamento all'organo di Francesco Finotti.
L'affluenza è stata notevole, non c'erano più posti a sedere, e la partecipazione attenta.
Un'attenzione che spesso si è elevata a commozione non solo per la "magia" in cui non si può non essere trasportati all'ascolto della poetica turoldiana accompagnata magistralmente dai Crodaioli nelle musiche di Passoni e De Marzi (importante anche il primo assolo all'organo di Finotti nella preziosa "Apparition de l'Eglise èternelle" di Olivier Messiaen), ma anche in alcuni passaggi delle relazioni dei rappresentanti del Comitato - Gino Dal Santo e Piero Cacciavillan - quando hanno ricordato la scomparsa di mons. Doppio e di mons. Bravo e quella - ferita dolorosamente recente - del collega Adriano Adriani.
Sulle figure di Santa Bakhita e di Padre Turoldo, le spiritualità loro e quelle dei Salmi si è poi soffermato don Lodovico Furlan:
...Lungo i fiumi laggiù in Babilonia sulle rive sedemmo in pianto al ricordo struggente di Sion: il salmo ritorna con il canto dei compagni di Bakhita alle sponde del Nilo...Bakhita, "fortunata" per l'eternità: davvero Egli è il mio pastore e starò nella sua casa lungo tutto il migrare dei giorni, perché se tu parti con te viene, con te rientra: ora e sempre...
Di amichevole salacità il commento di Bepi De Marzi alle parole dell'amico don Furlan: "Vedo con piacere, Lodovico, che il trasferimento a Vicenza non ti ha rovinato!" (Potere delle dimenticanze freudiane: sono già un paio d'anni che anche Bepi si è trasferito dalla natia Arzignano al capoluogo!)

Leggi tutti gli articoli su: Bepi De Marzi, Santa Bakhita, David Maria Turoldo

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network