Compiti della Polizia locale, continua il botta e risposta tra SULPL e USB
Usb interviene con una nota, che pubblichiamo, sulla precedente replica del SULP (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale) da noi raccolta e che polemizzava con l'iniziale presa di posizione del sindacato di base sui compiti della Polizia Locale.
Per USB la Polizia locale è un Corpo di Polizia, non un esercito ed è al servizio del cittadino per favorire il buon vivere comune ed il rispetto delle regole e delle leggi sancite dalla Costituzione del 1946, e che non riteniamo anacronistica, che un governo illegittimamente in carica voleva cambiare per renderci meno liberi e meno tutelati. Questa stessa maggioranza ha formato un governo che, oltre a far finta di niente sull'esito del referendum, vuole rendere tutti meno liberi e per far questo, con lo spauracchio del terrorismo, restringe diritti civili e diritti sindacali, cercando di assoggettare ai propri voleri anche quelle istituzioni, come la Polizia Locale, che fortunatamente, forse ancora per poco, possono ancora essere svincolati dalle direttive del Ministero dell'Interno e quindi dai voleri del Governo stesso.
Continua a leggereScoppia grana debiti Cisl per gli Ial regionali, Il Fatto: il buco da 60 milioni dei vecchi enti di formazione tocca anche il Veneto
Rinnovo del Ccnl dei metalmeccanici: Carlo Biasin per Uilm Uil, Stefano Chemello per Fim Cisl e Maurizio Ferron per Fiom Cgil lo illustrano a tutti su VicenzaPiu.tv
Pubblicato il 23 dicembre 2016. Aggiornato il 29 alle 22.35. Venerdì 23 dicembre i segretari generali di UILM Uil, FIM Cisl e FIOM Cgil,Vicenza, rispettivamente Carlo Biasin, Stefano Chemello e Maurizio Ferron hanno definito in conferenza stampa "un contratto forte e innovativo con attenzione, oltre che all'aspetto economico a tutela del reddito, anche a fattori qualificanti come la partecipazione, la formazione, il welfare" quello approvato a livello nazionale con il voto favorevole di circa l'81% dei lavoratori metalmeccanici che hanno partecipato alla consultazione e a livello vicentino con un consenso ancora maggiore, l'86% dei voti validi. Mercoledì 28 i tre esponenti sindacali hanno superato il limite e la mediazione delle conferenze stampa esaminando punto per punto il nuovo Ccnl del metalmeccanici davanti alle telecamere di VicenzaPiu.tv.
Continua a leggereUsb con Germano Raniero contesta la vittoria del Sì al referendum sul Ccnl dei metalmeccanici
Usb con Germano Raniero contesta la vittoria del Sì al referendum sul Ccnl dei metalmeccanici nellanota che pubblichiamo di seguito
Una nota della commissione elettorale nazionale ha comunicato, nel tardo pomeriggio di ieri 22 dicembre, l'esito della consultazione Di Fim Fiom e Uilm sul contratto sottoscritto dalle stesse con federmeccanica il 26 novembre scorso. I votanti sarebbero 350.749, il si avrebbe raccolto 276.627 voti, pari all'80,11%, e il no si sarebbe fermato a 68.695 voti pari all'19.89%.Numeri che, all'apparenza, testimonierebbero un livello di gradimento altissimo tra le lavoratrici e i lavoratori sui contenuti di un'intesa che ha liquidato il valore stesso del contratto nazionale, in termini di autorità salariale, a favore di premi in natura e fondi privatistici. Dato palesemente falso. I numeri resi pubblici non rappresentano in alcun modo la realtà del voto operaio in una consultazione che niente ha avuto di democratico e trasparente. In primo luogo la presunta consultazione certificata non ha reso disponibili i dati disaggregati azienda per azienda, unica possibilità di verificare la correttezza dei dati generali resi pubblici.
Continua a leggereFondazione Roi, CUB Vicenza: solidarietà al direttore di VicenzaPiù Giovanni Coviello attaccato da Gianni Zonin, la stampa libera va sostenuta con forza contro atti vigliacchi
Maria Teresa Turetta CUB Vicenza
Continua a leggereFusione BPVi - Veneto Banca, Gianni Mion su CorVeneto: a noi dimostrare che il progetto è credibile. Sindacati sul piede di guerra
di Federico Nicoletti, da Il Corriere del Veneto
«Adesso tocca a noi dimostrare che il progetto è credibile». Gianni Mion, presidente di Banca Popolare di Vicenza, è restìo a parlare, all'indomani del giorno della svolta. Quello che ha visto, l'altro ieri, il fondo Atlante, proprietario totalitario di Bpvi e Veneto Banca, spingere sull'acceleratore della fusione. Con una lettera ai cda che chiede entro due mesi i piani industriali e uno studio che misuri in concreto i benefici della fusione, guidato da un comitato direttivo e dai consulenti di Boston Consulting. Certo, fusione tutta da fare e da far passare al vaglio dei numeri. Ma che sia l'esito quasi naturale della vicenda ormai è chiaro.
Continua a leggereIpab “La Casa” di Schio, Cgil, Cisl e Uil scrivono al sindaco Walter Orsi
“La Casaâ€. Un bene pubblico da salvaguardare. Con questo titolo il 4 Luglio, Cgil Cisl Uil, inviammo una lettera aperta al Sindaco di Schio e al Consiglio di Amministrazione de "La Casa". Dopo gli incontri effettuati, prima con il Sindaco e l'Assessore ai Servizi Sociali di Schio il 20 Luglio, e poi con il Consiglio di Amministrazione dell'Ipab "La Casa" l'1 Agosto, siamo per ribadire questo concetto. Sia il Consiglio di Amministrazione che il Comune di Schio hanno condiviso la proposta di istituire un tavolo di confronto con le Organizzazioni Sindacali con l'obiettivo di rilanciare ed ampliare l'attività dei servizi della "Casa" offerti alla cittadinanza e costruire alleanze e "reti" in un ambito territoriale più vasto. Continua a leggere
Lavoro, Community Research: tornano le barricate ma il sindacato arranca. E dai Centri per l'Impiego solo il 4% dei posti
"Si ricordi che la Fiom ha più iscritti del Pd", aveva tuonato l'anno scorso Maurizio Landini sventolando in faccia al premier Matteo Renzi le 350 mila tessere dei metalmeccanici della Cgil. Con la zampata polemica il sindacalista emiliano ha anticipato le debolezze del Pd della Leopolda, emerse nell'ultima tornata elettorale delle amministrative, ma probabilmente ha sopravvalutato la forza delle sue truppe. Proprio in questi giorni le sigle confederali delle tute blu, divise su tutto fino a ieri e attaccate anche da sinistra per la linea morbida con cui hanno affrontato la riforma del Jobs Act, provano a uscire allo scoperto presentandosi unite contro la proposta di rinnovo di contratto nazionale di Federmeccanica. Non capitava da 8 anni di vedere assieme le bandiere dei tre sindacati. Continua a leggere