Gianluca Amadori: "Difendiamo i giornalisti per tutelare la libera informazione"
Da VicenzaPiù n. 234
Il presidente dell'ordine dei giornalisti del Veneto denuncia ingerenze e pressioni sempre più frequenti, tra cui quelle ben note ai lettori di VicenzaPiù
Il presidente dell'ordine dei giornalisti del Veneto, Gianluca Amadori, si è recentemente recato in visita alla città del Grappa. Veneziano, 49 anni, si occupa di cronaca giudiziaria per conto de "Il Gazzettino" e collabora con il settimanale "Panorama". L'occasione è stata propizia per commentare lo stato di qualità dell'informazione veneta e, strettamente connesse, la libertà d'azione e lo stato di crisi che sta attraversando la professione dei giornalisti.
Manovre e corridoi
Mentre la politica provinciale è alle prese con gli effetti dirompenti del voto amministrativo del 6 e 7 maggio, quella del capoluogo sembra inseguire le tensioni vere o presunte della compagine democratica che regge l'amministrazione comunale berica. E di riflesso tutto ciò che alla lontana o alla vicina le ruota attorno. L'ultimo convegno messo in calendario dall'associazione vicentina "11 Settembre", volente o nolente, ha finito per essere l'ultimo terreno di scontro nel sottobosco locale. Dei dettagli spicci sono piene le cronache locali, ma non sono queste la pietra angolare della querelle in atto. Continua a leggere
Le strade garage
I posti macchina a Vicenza, sono sempre meno, probabilmente i responsabili delle "strisce azzurre", non hanno rilevato che le auto sono aumentate e che le strade sono i garage notturni. Per chi ha più auto o non possiede il garage, quindi, parcheggiare diventa più difficile e più caro dopo, comunque, numerosi giri a vuoto per trovare posto. Intanto lo smog nemmeno viene rilevato. Ma tutto tace all'Ufficio ambiente. Le auto che percorrono Viale D'Alviano, dopo il Ponte di Santa Croce, per evitare i semafori, girano a destra verso Via Volta e Via Galileo, incrociandosi con altre centinaia di vetture provenienti da Via Bacchiglione, spesso ad alta velocità .
Continua a leggereLe foto concorso a premio
Da VicenzaPiù 234 e BassanoPiù n. 15
Da oggi, oltre a lettere, informazioni e articoli, inviate a [email protected] o a [email protected] foto notizie ma anche foto curiose descrivendocele. Starà a noi vestirle, le prime di informazioni, le seconde di un po’ di suspence. Agli “autori†da noi, autoritariamente e scriteriatamente scelti come i più meritevoli di essere pubblicati sarà riservato l’onore di vedere pubblicato il loro nome e, se vogliono, la loro foto.
Continua a leggereVicenzaPiù n. 234 in distribuzione: M'illumino di Gemmo
Bomba a gas
«Il bel giocattolo va alla rottamazione. Per Sinergie Italiane è stata annunciata l'eutanasia. Il 28 marzo scorso l'assemblea dei soci ha deliberato la ricapitalizzazione della società specializzata nell'acquisto di gas dai grandi operatori. Ieri i soldi sono stati versati ed è stata anche comunicata la data del 13 aprile come ultimo atto: in quella data si voterà , in una nuova assemblea, per la liquidazione in bonis. Ognuno andrà per conto suo, come voleva da mesi Iren e come di recente aveva deciso di fare anche Ascopiave, la utility trevigiana che aveva partorito questa creatura durante la gestione Salton.
Continua a leggereSilenzio assenso
Se si clicca su Google «imprenditori veneti», il motore di ricerca americano come terza scelta nei suggerimenti propone «suicidi». Se si cerca sul web è tutto un nascere di iniziative di sostegno ai piccoli, che siano artigiani o capitani d'industria formato mignon. Addirittura il portale de Il Sole 24 Ore - Radio 24 ha aperto un sezione denominata "Disperati mai" affidata a due delle voci più note dell'etere economico, ovvero Oscar Giannino e Sebastiano Barisoni.
Continua a leggereIl paese silenzioso, storia di un Veneto che non c'è più
Da Vicenzapiù n. 233
Memorie di un Veneto rurale raccontate da un giovane esordienteÂ
“Storia della mia gente†è il titolo del libro di Edoardo Nesi premiato con lo Strega nel 2011. Dal canto suo Michele Santuliana, giovane studente di Lettere classiche, ha deciso di raccontare la gente di Sant'Urbano, la frazione collinare di Montecchio Maggiore dove è nato e cresciuto. Insomma, ha deciso di raccontare i suoi paesani, che in qualche modo sono anche i nostri. Lo ha fatto in “Il paese silenzioso – storia di un Veneto che non c'è più†pubblicato da Edizioni Biblioteca dell'Immagine e pronto per gli scaffali delle librerie per i primi di maggio. Continua a leggereLa miccia sui fanghi
Da VicenzaPiù n. 233
A dispetto delle dichiarazioni ufficiali la partita sull'impianto per lo smaltimento dei reflui conciari si complica. Arzignano e Chiampo spingono per il gassificatore caro agli imprenditori, ma i comuni contermini, a partire da Montecchio, senza dati certi chiedono certezze per la salute e rifiutano le pressioni che giungono da un pezzo della politica e da settori del mondo aziendale.
Continua a leggereIl caffè, tra Thiene e Milano
Un caffè non vale l'altro. Tostatura del chicco, aroma, macchiatura e schiumatura certo fanno la differenza, ma la cartina di tornasole, capace di stroncarlo o di elevarlo nell'empireo delle tazzine, è l'animo con cui si assaggia, il tempo che gli si concede, il corollario di luoghi ed emozioni in cui si inserisce. Continua a leggere