Da lunedì 5 novembre a domenica 31 marzo (ad eccezione del periodo natalizio, dal 17 dicembre al 7 gennaio), entreranno in vigore disposizioni antismog più restrittive per orari e tipologie di veicoli. Dal lunedì al venerdì, festivi esclusi, dalle 8.30 alle 18.30, in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana, indipendentemente dal livello di inquinamento dell'aria (livello verde), non potranno circolare i veicoli privati a benzina Euro 0, 1 e diesel Euro 0, 1, 2, 3; i veicoli commerciali a benzina Euro 0, 1 e diesel Euro 0, 1, 2, 3; i motoveicoli e ciclomotori a 2 tempi non catalizzati, immatricolati prima dell'1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/C.Continua a leggere
I finanziamenti potranno essere attivati con un iter semplificato sulla base della sola autocertificazione. Le richieste verranno gestite in via prioritaria. Tutte le filiali sul territorio a disposizione per fornire informazioni e assistenza immediata Intesa Sanpaolo ha stanziato un plafond di un miliardo di euro per andare incontro alla situazione di emergenza creatasi in questi giorni a causa di straordinari eventi atmosferici che hanno colpito l'Italia. Per le regioni del Triveneto sono stati destinati 270 milioni di euro.
Stanno facendo il giro d'Italia le immagini arrivate dall'Altopiano di Asiago dopo l'ondata di maltempo dei giorni scorsi che ha colpito da Nord a Sud la penisola: raffiche di vento a quasi 200 Km/h hanno devastato i boschi dell'Altopiano con circa 300 mila alberi spezzati, secondo i primi dati della Polizia forestale, con conseguenti danni anche per l'ecosistema.Â
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Il Centro funzionale decentrato della Regione Veneto (sotto il bollettino) ha emesso un nuovo avviso sull'arrivo di una perturbazione che si protrarrà fino a venerdì 2 novembre, con possibili effetti anche per il bacino idrografico Alto Brenta – Bacchiglione – Alpone, di cui fa parte Vicenza. L'avviso conferma il peggioramento meteorologico annunciato ieri, con previsione di piogge da stanotte fino al tardo pomeriggio di giovedì 1 novembre, in particolare nelle zone montane, pedemontane e della pianura nord orientale, e nuove precipitazioni dalle ore centrali di venerdì nelle Prealpi e in pianura.Continua a leggere
E’ in fase di miglioramento la situazione meteorologica anche se permangono al momento alcune criticità in alcune aree dell’Alto Vicentino per l’interruzione delle energia elettrica e della telefonia. Continua l’attenzione da parte della Protezione Civile ed è ancora attiva la Sala Operativa istituita dalla Prefettura. Pur essendo superata la fase più critica per le intense perturbazioni atmosferiche dei giorni scorsi, rimane tuttora aperta la Sala Operativa di Protezione Civile istituita dalla Prefettura in seno al Centro Coordinamento Soccorsi.
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Il Centro funzionale decentrato della Regione Veneto oggi pomeriggio 30 ottobre ha emesso un nuovo avviso sui possibili effetti di una perturbazione che giovedì dovrebbe interessare anche il bacino idrografico Alto Brenta – Bacchiglione – Alpone, di cui fa parte Vicenza. Il peggioramento meteorologico potrebbe dare luogo, secondo tale avviso, a criticità alla rete idraulica principale e secondaria e a criticità di tipo geologico, considerati lo stato di saturazione dei terreni e i livelli dei fiumi.Continua a leggere
All'1.30 il livello del Bacchiglione a Ponte degli Angeli si è stabilizzato attorno alla quota di 3,78 metri con previsione di progressiva riduzione, pertanto il Coc, centro operativo comunale, presieduto dal sindaco Francesco Rucco, ha dichiarato la cessata emergenza. Fino alle 8 restano comunque operativi il comando della polizia locale allo 0444545311 e il numero verde 800 127 812 per la segnalazione di eventuali emergenze.
Per tutto il 2017 gli scarichi della Miteni - riporta un lancio dell'agenzia Dire - azienda di Trissino ritenuta la principale responsabile della contaminazione da Pfas diffusa in Veneto, hanno avuto "valori inferiori ai limiti stabiliti per le acque potabili". Il contributo di Miteni al carico totale di Pfas nello scarico consortile, "secondo i dati degli enti, dal 2017 e' stato dello 0,86%. Il 99,14% e' immesso da altri e ovviamente continuera'".Â
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