Quotidiano | Categorie: Ambiente

Smog, lettera al Ministro di Comune, Aci e categorie economiche contro i blocchi auto: "disagi dall'Accordo Padano"

Di Note ufficiali Venerdi 21 Dicembre 2018 alle 17:49 | 0 commenti

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Comune, Aci e categorie economiche (Confindustria, Apindustria Confimi, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti, Cna) hanno firmato questa mattina - annuncia una nota del 21 dicembre - nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino una lettera indirizzata al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e all’assessore regionale all’Ambiente Giampaolo Bottacin per chiedere una mitigazione dei disagi causati dall’Accordo Padano, che ha introdotto pesanti limitazioni alla circolazione veicolare in chiave antismog.

“Tutto il territorio – ha dichiarato il sindaco Francesco Rucco - sta patendo decisioni volute dal Governo, dal Ministro e dalle Regioni del Nord con l’Accordo Padano valido per tutto il Nord Italia, con limitazioni al traffico che arrivano a coinvolgere i veicoli Euro 4, a seconda dei livelli di inquinamento da pm10. Siamo preoccupati, perché il recente blocco scattato per 3-4 giorni ha creato tanti e notevoli disagi ai cittadini e sta mettendo in difficoltà tutti. È nata così una lettera nell’ambito del tavolo di confronto istituito in questi mesi tra amministrazione comunale, Aci e categorie economiche, una lettera assai significativa proprio per la larga condivisione, in cui evidenziamo le criticità dei provvedimenti sulla circolazione dei veicoli, affinché Governo e Regione prendano atto delle conseguenze che tali provvedimenti hanno sulla cittadinanza, in particolare su famiglie e mondo produttivo, e certamente anche sulle amministrazioni locali in quanto a responsabilità. Il nostro vuole essere uno stimolo – ha precisato -, un’azione politica in materia di mobilità sostenibile, che va però perseguita a tutti i livelli: non basta dichiararlo alla stampa come programma di governo, bisogna poi realizzarlo anche in concreto”.

“Auspichiamo un maggiore e più incisivo coordinamento da parte della Regione nel portare avanti le iniziative di contenimento dell’inquinamento atmosferico – ha aggiunto l’assessore al territorio Lucio Zoppello -. L’Accordo Padano infatti ha senso se tutti fanno la loro parte, armonizzando i provvedimenti che riguardano tutte le Regioni e poi a cascata Province e Comuni: solo così le iniziative potranno essere veramente efficaci contro lo smog e non solo fonte di disagi. Nella lettera inoltre proponiamo una serie di azioni a sostegno delle norme che regolano le limitazioni del traffico, perché è dimostrato che l’inquinamento prodotto dai veicoli incide solo in minima parte, circa il 17% sul totale. Quindi i provvedimenti non possono riguardare solo la circolazione”.

Grazie al confronto con il tavolo tecnico e ai suggerimenti emersi nei vari incontri, l’amministrazione ha anche deciso di rivedere l’ordinanza antismog entrata in vigore a inizio novembre. A partire dal nuovo anno, dopo la pausa natalizia, saranno previste nuove deroghe specifiche, che riguarderanno in particolare i cantieri edili e il carico/scarico merci nel momento della pausa pranzo. Il testo è allo studio dei tecnici, perché deve contemperare le esigenze dei lavoratori con il rispetto di quanto stabilito dall’Accordo Padano.

In rappresentanza delle associazioni firmatarie erano presenti questa mattina Luigi Battistolli, presidente Aci Vicenza, Luigi Benincà, vicepresidente di Apindustria Confimi Vicenza, Gaetano Marangoni, vicepresidente di Confindustria Vicenza, Nicola Piccolo, vicepresidente Confcommercio Vicenza, Maurizio Facco, presidente Confartigianato Vicenza, Antonietta Campesato, presidente Cna Vicenza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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