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Inquinamento, M5S: "La magistratura vuole approfondire la contaminazione della zona inquinata di Cartigliano"

Di Note ufficiali Sabato 15 Dicembre 2018 alle 11:02 | 0 commenti

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Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Vicenza ritiene necessario e opportuno procedere con i dovuti approfondimenti per comprendere l'esatta estensione della contaminazione di un'area di Cartigliano compresa fra il campo da calcio, il Brenta e il percorso vita che si snoda nelle vicinanze. A rivelarlo sono i componenti del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Cartigliano.

 

La vicenda nasce a seguito di un esposto del Luglio 2014, con il quale - per il tramite di alcuni portavoce nazionali - veniva denunciata alla Procura di Vicenza la presenza di strani fenomeni di colorazione bluastra del terreno nell'area adiacente al campo da calcio di Cartigliano sulle sponde del fiume brenta, nonché accanto al percorso vita dell'area verde del Brenta. Il reato di scarico di acque reflue industriali contenenti sostanze pericolose senza autorizzazione, in quanto consumatosi negli anni Ottanta, è prescritto. Ma la magistratura vuole approfondire la situazione per fare chiarezza sulla contaminazione e sugli eventuali rischi per la salute pubblica.

Lo stesso Gruppo M5S, dopo aver provveduto a prelevare un campione del suolo, consegnato ad un laboratorio analisi, scopriva che in tale area erano presenti agenti altamente inquinanti. Il dato confermato da Arpav nell'ottobre 2014 è allarmante e mette in luce come, a distanza di 30 anni dalla fine dell'attività conciaria in zona, il suolo ed i rifiuti analizzati in superficie evidenzino la presenza di agenti altamente inquinanti quali cromo esavalente, cromo totale e piombo, in concentrazioni superiori ai limiti di legge.

"Vogliamo capire se vi siano state omissioni da parte delle aziende coinvolte ed anche da parte delle pubbliche amministrazioni, e pretendiamo che sia fatta chiarezza sull'eventuale mancanza di seri controlli ed altrettanti definitivi provvedimenti tesi ad eliminare alla fonte lo scarico ed il deposito illegittimo di rifiuti". Così in una nota i Consiglieri Comunali del M5S, Loris Zanetti e Monica Greggio.

"Apprezziamo dunque l'operato della magistratura volto anche ad individuare eventuali comportamenti illeciti delle Pubbliche Autorità preposte, ed, auspichiamo una rapida bonifica del sito in parola augurandoci che l'intero Consiglio Comunale si attivi interpellando la Regione al fine di trovare i fondi necessari per la stessa", concludono.

Sulla vicenda anche la senatrice vicentina del Movimento 5 Stelle Barbara Guidolin interviene così: "Bisogna tenere i riflettori ben accesi - spiega - di conseguenza non posso che apprezzare l'operato della magistratura che intende anche valutare se i controlli sono stati appropriati. Inoltre chiedo che venga approfondita l'adeguatezza dei provvedimenti adottati dalle autorità preposte, ciascuna in ragione delle rispettive competenze, al fine di impedire l'ulteriore contaminazione di acque e sottosuolo per tutelare il diritto alla salute dei cittadini".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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