Archivio per tag: Stefano Ambrosini
Categorie: Economia&Aziende
L'ex giudice ed ex vice presidente di Veneto Banca Schiavon: «Errori gravi a Treviso». Bankitalia, i dubbi di Zanetti
Giovedi 29 Marzo 2018 alle 11:07
L'errore, «gravissimo», secondo l'ex presidente del tribunale di Treviso Giovanni Schiavon l'ha commesso la procura del capoluogo della Marca guidata da Michele Dalla Costa. Che per mesi, «anni», ha «preferito non vedere quel che era sotto gli occhi di tutti, mettendo la polvere sotto il tappeto». Ma ora il tappeto è stato alzato «e la polvere, che nel frattempo è diventata una montagna, rischia di travolgere tutti».
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Categorie: Fatti, Economia&Aziende
BPVi e Veneto Banca, Guzzetti chiede chi autorizzò prospetti falsi. Ma non fu Consob di Vegas? E chi li elaborò e/firmò non sono stati Iorio & c. poco dopo Zonin con Carrus & c. molto dopo Consoli? Sistema e/o massoneria?
Giovedi 11 Maggio 2017 alle 23:45Pubblicato alle 16.13,m aggiornato alle 22.05. Nelle banche venete il "fondo Atlante ha trovato una situazione di gran lunga peggiore a quello che era stato scritto nei prospetti. Forse un giorno bisognera' andare a chiedere chi ha autorizzato quei prospetti, che erano prospetti falsi". Lo ha detto, ai giornalisti a margine di una iniziativa organizzata dalla fondazione Cariplo a Milano, il presidente di Acri (l'associazione nazionale delle Fondazioni di origine bancaria), Giuseppe Guzzetti, che di fatto "inventò" il fondo per salvare Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca i cui conti furono evidentemente (anche prudentemente?) presi per buoni da Alessandro Penati, il professore dominus di Quaestio.
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Categorie: Fatti
Corriere del Veneto: Consoli, doppia causa a Veneto Banca. L’ex Dg vuole 3,5 milioni di liquidazione
Venerdi 21 Aprile 2017 alle 09:03
Dal suo punto di vista, è persino coerente: Vincenzo Consoli, ex direttore generale ma soprattutto deus ex machina di Veneto Banca,vuole i suoi soldi - più correttamente, quelli che lui ritiene siano i soldi che gli spettano - e li vuole tutti. Per la precisione, sono la bellezza di 3 milioni e mezzo di euro. È questa la cifra per incassare la quale Consoli ha trascinato Veneto Banca in giudizio, davanti al Tribunale del lavoro di Treviso, con due distinti ricorsi che il giudice ha riunificato (per la cronaca, la prima udienza, interlocutoria, si è tenuta la settimana scorsa). Ciò che l'ex direttore generale, indagato (e arrestato) con le accuse di aggiotaggio e ostacolo all'attività di vigilanza, pretende dalla sua vecchia banca, è il pagamento di una serie di somme in conseguenza della risoluzione del rapporto di lavoro, avvenuta consensualmente il 31 luglio del 2015.
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Categorie: Banche
Veneto Banca, torna l'associazione dei grandi soci
Mercoledi 1 Marzo 2017 alle 09:00
Veneto Banca, i «grandi soci» tornano sulla scena. Primo obiettivo: i rimborsi, con una maratona legale che affronti caso per caso la miglior soluzione per gli iscritti; e poi magari l’avvio di una trattativa, non escludendo di battere la via del recesso. Il tutto dopo aver già incontrato i due amministratori delegati di Veneto Banca, Cristiano Carrus, e di Popolare Vicenza, Fabrizio Viola, che guida la fusione tra le due ex popolari nelle mani del Fondo Atlante. Era scomparsa «Per Veneto Banca», l’associazione che raggruppava i cosiddetti grandi soci - prima dell’azzeramento del vecchio azionariato con l’aumento di capitale sottoscritto da Atlante - intorno al re della carta Bruno Zago, all’imprenditore vicentino Matteo Cavalcante e al docente di Ca’ Foscari, Loris Tosi.
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Categorie: Banche
Veneto Banca, multa da 4,6 milioni di euro per oltre trenta consiglieri
Lunedi 16 Gennaio 2017 alle 08:35
Veneto Banca, Consob fa partire la multa record da 4,6 milioni di euro. La «botta» è arrivata tra Natale e Capodanno, ma tra vacanze e studi legali chiusi l’effetto della notifica si è capito nelle dimensioni solo dopo la Befana. La notifica è quella con cui l’Authority di controllo su società e Borsa avvia la fase finale, quella delle multe, della maxi-indagine del 2015, la cui chiusura era stata comunicata nella frenetica assemblea soci del 5 maggio 2016, quella del ribaltone con l’elezione del cda guidato da Stefano Ambrosini, durato il breve volgere di un’estate prima dell’arrivo di Atlante.
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Categorie: Banche
BPVi, mancava una procedura informatica sulla compravendita di azioni
Venerdi 18 Novembre 2016 alle 09:14
Ordini lavorati «a mano», registri su un file excel senza password e modificati da qualsiasi dipendente. E il progetto di un sistema informatico imparziale nella gestione degli ordini di compravendita delle azioni, quello che a inizio 2015, prima dello scatenarsi della bufera indotta dalle ispezioni Bce il presidente Gianni Zonin aveva immaginato come un «Borsino» gestito dall’Istituto centrale delle banche popolari, che è rimasto al palo per tre anni. Mentre sul fronte delle azioni di responsabilità , dopo il via libera di Veneto Banca l’attenzione si sposta ora su Popolare di Vicenza, che ha convocato la sua assemblea il 13 dicembre, nuovi elementi emergono sugli elementi critici del passato.
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Categorie: Banche
Veneto Banca, gli azionisti voteranno per avviare causa civile nei confronti del vecchio cda di Flavio Trinca e Vincenzo Consoli
Mercoledi 9 Novembre 2016 alle 09:39
Tre pagine per spiegare perché è fondato l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei vertici pregressi di Veneto Banca. A svelare i dettagli dell’unico punto all’ordine del giorno nell’assemblea di mercoledì prossimo è la relazione del Consiglio di amministrazione che, su iniziativa del board allora guidato da Stefano Ambrosini e con la conferma di quello poi capitanato da Beniamino Anselmi, aveva affidato alla società di consulenza forensic di Umberto Tombari (e successivamente alla valutazione degli advisor legali dello studio Orrick) un’attività di approfondimento istruttorio sulla proposta di iniziativa giudiziaria.
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Fusione BPVi e Veneto Banca, Beniamino Anselmi: prima rilanciamo l'ex popolare di Montebelluna
Venerdi 12 Agosto 2016 alle 09:38
La banca unica con Popolare di Vicenza, spinta da Mion? «Un passo alla volta. Ora per Veneto Banca la priorità è il risanamento e il rilancio commerciale». Stacca e si concederà perfino cinque giorni di vacanza a cavallo di Ferragosto, Beniamino Anselmi, dopo una full immersion di tre da nuovo presidente di Veneto Banca, a valle dell'elezione al vertice del cda dell'ex popolare di Montebelluna, nell'assemblea degli azionisti di lunedì che ha eletto il nuovo board proposto dal Fondo Atlante. Ultima tappa, per ora, il cda di tre ore e mezza l'altro ieri, che ha affrontato i primi numeri della semestrale e analizzato gli aspetti in cui si articola l'azione di responsabilità , con ulteriori approfondimenti sulla relazione di Umberto Tombari, il perito incaricato dal precedente cda guidato da Stefano Ambrosini.
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Veneto Banca, Beniamino Anselmi: Sinergie con Vicenza
Martedi 9 Agosto 2016 alle 09:44
Subito l'azione di responsabilità , riprendendo e integrando quanto già studiato dal cda uscente, per andare presto in assemblea. E poi, in parallelo, risultati sulle conciliazioni con i piccoli soci. E ancora la revisione del piano industriale, per accelerare la vendita dei crediti in sofferenza. Da ultimo un'alleanza di fatto con Popolare di Vicenza, sotto il cappello del socio unico Atlante, su prodotti e servizi su cui fare sinergie ed economie di scala. E prima di pensare al cambio di nome per la banca («mi occupa la testa da due giorni, ma ho fatto anche i conti: solo cambiar le insegne costerebbe 2 milioni») c'è un'altra priorità : «Dare con l'esempio un segnale di sobrietà ».
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Categorie: Economia&Aziende
Veneto Banca, l'assemblea per scegliere il nuovo presidente
Lunedi 8 Agosto 2016 alle 10:17
In meno di dieci mesi hanno visto la loro banca sostituire quattro presidenti, in poco più di quattordici le azioni precipitare da 39,5 euro fino a 0,10, e da qualche giorno sanno che chi li aveva fatti sognare con la visione di un istituto più forte dei più forti gruppi nazionali, è stato arrestato alla stregua di un comune malfattore. Cosa dovrebbero andare a fare, oggi, nel seminterrato di Villa Loredan di Volpago, all'assemblea che consegnerà Veneto Banca a una governance sconosciuta e forestiera? E' la domanda che i soci azzerati della ex banca popolare di Montebelluna si sono posti e rispetto alla quale le ragioni per restare lontani dal mesto consesso hanno per lo più avuto la meglio.
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