La Tour Eiffel non si accenderà con i colori del Pakistan, su twitter le polemiche
Martedi 29 Marzo 2016 alle 18:18Attacco terroristico in Pakistan, Zaia: vogliono cancellare il cristianesimo
Lunedi 28 Marzo 2016 alle 17:53“Il vigliacco e insensato attacco ai cristiani pakistani di Lahore rappresenta l’ennesimo tassello di una guerra ormai globale che vuole cancellare il cristianesimo, le origini e le tradizioni della nostra democrazia e della civiltà occidentale. Per l’ennesima volta, con estremo dolore, dobbiamo essere consapevoli che tutto l’Occidente è in guerraâ€. Nel condannare la barbarie del nuovo attacco terroristico contro le famiglie cristiane che festeggiavano il giorno di Pasqua nel parco di Lahore, la seconda metropoli del Pakistan, il governatore del Veneto esprime tutto il dolore e la solidarietà dei veneti per le vittime innocenti, in particolare per i bambini, annientati “da un odio cieco, incomprensibile e disumano, che strumentalizza le religioni per un assurdo disegno criminaleâ€.
Continua a leggereAttentato nel Lahore, la pakistana vicentina Sofia Anwar: "soffro per quelle persone come se fossero la mia famiglia"
Lunedi 28 Marzo 2016 alle 11:01Sofia Anwar racconta da Vicenza il suo Pakistan tra tradizione, problemi e speranze
Mercoledi 23 Marzo 2016 alle 18:43VicenzaPiù ha riaperto uno spazio (tipicamente in lingua italiana e in una delle lingue delle comunità qui presenti) già in passato dedicato ai nuovi vicentini, i cittadini di origine straniera che contribuiscono alla vita locale in tutti i suoi aspetti. Dopo l'articolo firmato da un collega serbo, Aleksandar Zlatković, Sofia Anwar, pakistana e eletta nel Consiglio, è la prima donna tra i "giornalisti" neo vicentini che accogliamo nella nostra redazione. Il giorno dopo la strage di Bruxelles, che però si accompagna alle stragi quotidiane senza ribalta mediatica che avvengono in quasi ogni parte del mondo, la musulmana laureata in economia dimostra che c'è un mondo fatto di... umani, senza aggettivi.
Federico Sammarco
Mi chiamo Sofia Anwar, vivo da 13 anni in Italia, e oggi voglio "raccontarvi" la mia cultura (clicca qui per l'articolo in urdu, click here for the article in urdu). Mi trovo molto bene con gli italiani, che reputo molto simpatici e semplici, e il paese è tranquillo, pacifico e senza problemi di sicurezza. Prima di venire in Italia il mio nome era Sofia Ishaq, cognome di mio padre, perché nel mio paese d’origine, il Pakistan, le donne assumono il nome della famiglia del marito solo dopo essere sposate.
Continua a leggerePakistan, Langella: una tragedia immane che diventa normale
Domenica 16 Settembre 2012 alle 17:07Riceviamo da Giorgio Langella, segretario regionale PdCI FdS, e pubblichiamo
Poche righe nascoste nelle "brevi" di cronaca. Una nebbia avvolgente. La notizia bisogna cercarla con attenzione, "navigando" su internet, raccogliendo informazioni in giornali poco diffusi e in siti stranieri. Un paio di giorni fa, in Pakistan, oltre 300 persone sono morte nell'incendio di due fabbriche. Uomini, donne e bambini che lavoravano senza alcuna sicurezza sono morti, bruciati vivi. Una tragedia immane che, grazie al silenzio e all'indifferenza, diventa "normale". Qualcosa alla quale ci si deve abituare.
Continua a leggereVenerdì l'alpinista Bellò ospite dei pensionati Anap
Giovedi 12 Aprile 2012 alle 14:52Caritas: alluvioni in Pakistan, preghiera e aiuti
Sabato 28 Agosto 2010 alle 17:52Caritas Diocesana Vicentina - Martedì 24 agosto è stata la giornata del raccoglimento e della preghiera. I cristiani del Pakistan vi hanno aderito su invito del presidente della Conferenza episcopale del Paese asiatico, monsignor Lawrence Saldanha.
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