Unione tra business e tecnologie dell'informazione, master al Cuoa
Lunedi 23 Settembre 2013 alle 17:06Fondazione Cuoa - Il CUOA lancia il nuovo Executive Master in ICT Management part time, corso di alta formazione rivolto ai manager dell’Information Technology e della Business Intelligence. Il master partirà il 18 ottobre 2013 con il corso “Jobleader ICT Managementâ€. La frequenza delle lezioni è nei fine settimana, per essere compatibile con gli impegni professionali in azienda.
Continua a leggereICT applicato al business: un binomio vincente, convegno il 26 al Cuoa
Venerdi 21 Settembre 2012 alle 17:23Al Cuoa nuovi modelli di business nell'era di Internet
Lunedi 11 Giugno 2012 alle 12:39Il business senza Internet è ancora possibile? Le filiere e i classici rapporti cliente-fornitore sono stati ridisegnati dalla forza della rete, che ha dato vita a nuovi attori e nuove regole che generano in continuazione opportunità e modelli di business sino ad oggi non realizzabili.
Continua a leggereIl business in Cina per le Pmi nasce dalla conoscenza
Lunedi 11 Giugno 2012 alle 09:40Opportunità di business in Australia per le aziende vicentine
Giovedi 5 Aprile 2012 alle 14:59Made in Vicenza - Un incontro organizzato da Made in Vicenza ha messo a contatto le aziende con una realtà economica sana e fortemente attrattiva.
Conoscere e approfondire le opportunità di business offerte dal mercato australiano, ricevere un supporto adeguato per portare i propri prodotti o aprire canali distributivi in loco. È stato questo il tema dell'incontro organizzato nei giorni scorsi da Made in Vicenza.
Continua a leggereSudafrica, Imprese vicentine in cerca di business
Venerdi 16 Marzo 2012 alle 18:07Etilometri nei locali: legge business
Mercoledi 4 Agosto 2010 alle 14:20Vicenza Business Forum
Lunedi 5 Ottobre 2009 alle 20:20Vicenza Calcio
II° Vicenza Business Forum.
La Società Vicenza Calcio comunica che venerdì 09 ottobre, a partire dalle ore 15.00, presso la splendida cornice del Golf Club Colli Berici di Brendola (VI), si svolgerà la seconda edizione del Vicenza Business Forum, evento espressamente dedicato a tutte le aziende Sponsor&Partner, ai soci, ai rappresentanti delle categorie territoriali e agli inserzionisti del Club biancorosso.
Dopo il successo di consensi della prima edizione, svoltasi a bordo della nave ammiraglia Costa Serena a Venezia, il Vicenza Calcio mira ancora una volta, bissando l'evento a distanza di un anno, a consolidare le relazioni con le aziende che sostengono il progetto calcistico della Società e nel sensibilizzare il tessuto socio economico nell'investire nel sistema calcio.
L'edizione 2009 propone come tema la sinergia tra due realtà sportive come il calcio e il golf, disciplina quest'ultima che per le sue intrinseche caratteristiche coniuga benessere fisico e psichico a un momento di socializzazione e divertimento all'aperto.
L'evento prevede dalle ore 15.00 alle ore 18.00 una gara a nove buche a cui parteciperà una delegazione di giocatori della Prima Squadra, dei golfisti professionisti e un pool di sponsor giocatori di golf. Per i non esperti il campo pratica ed il putting green saranno a disposizione per una prova di golf seguita da maestri del club. Alla sera è previsto un cocktail con le premiazioni, seguito da un dinner con intrattenimento musicale.
Durante la serata saranno presentati agli sponsor i risultati e consultivo dell'Area Marketing&Commerciale della stagione sportiva s.s. 2008/09.
Vicenza Calcio S.p.a
Ufficio Stampa
Business riscossione tributi
Lunedi 21 Settembre 2009 alle 12:04ADICO
Riscuotere tributi un business da oltre 20 miliardi l'anno
Il business della riscossione dei tributi è di 20 miliardi l'anno. A farla da padrona c'è Equitalia, la società a capitale pubblico ( 51% Agenzie delle Entrate , 49% Inps) che possiede 21 Equitalia locali e ha convenzioni con 4637 Comuni per un totale di 30 milioni di cittadini.
Rispettando e condividendo la cultura della legalità , l'ADICO accende i riflettori sull''illegittimità dell'azione dei soggetti preposti alla riscossione, che abilitati ad agire nel "far west più totale, spesso inviano milioni di cartelle pazze, in deroga allo Statuto dei Diritti del Contribuente che impone certezza assoluta, verifiche rigorose e fondatezza formale e sostanziale del tributo da riscuotere" fanno sapere dalla segreteria dell'ADICO.
Ogni anno sono moltissime le cartelle pazze inviate dall'agenzia, costringendo i contribuenti a sostenere ulteriori spese e pazienza per far riconoscere la propria innocenza o buona fede.
Con le cartelle pazze gli esattori pretendono comunque le somme richieste applicando il principio, dichiarato incostituzionale, del "solve et repete", cioè "prima paghi e poi discutiamo", anche in presenza di sentenze dei Giudici di pace o delle Commissioni tributarie.
E per chi non paga, dopo 60 giorni scattano automaticamente le procedure esecutive con ipoteche sugli immobili che possiedi, le ganasce fiscali sulle auto e moto, i pignoramenti dello stipendio e dei conti correnti bancari e postali, e come previsto dal "decreto salva crisi", con l'aggravio di un aggio e interessi di mora del 18%.
"In pratica, i contribuenti dovranno remunerare gli Agenti della riscossione con un compenso pari al doppio di quanto previsto negli anni scorsi" afferma il presidente dell'ADICO Carlo Garofolini.
Dai bolli auto prescritti, già pagati o non dovuti; multe automobilistiche prescritte o annullate dai giudici di pace; tasse di smaltimento rifiuti richieste erroneamente ai proprietari anzichè agli affittuari; tassazione separata errata; con conseguenti ipoteche sugli immobili, ganasce fiscali su auto e moto, pignoramenti di stipendi e di conti correnti bancali e postali. Il tutto per far cassa ad ogni costo", dichiara Carlo Garofolini.
Dato che siamo in molti ad avere problemi con le cosiddette "cartelle pazze", ecco alcuni consigli realizzati dall' ADICO sul modo di come far ricorso.
Innanzitutto occorre individuare l'Ente Impositore, cioè l'ente creditore, colui che in definitiva, per il tramite di Equitalia, ci manda una richiesta di pagamento. Questo è solitamente indicato nel dettaglio degli addebiti.
Occorre prendere nota del numero di ruolo cui è stato iscritto il tributo e prendere contatto con l'ente creditore per avere delucidazioni in merito. Chiedere all'ente impositore quale è il Giudice di Pace territorialmente competente cui inoltrare ricorso entro 30 giorni dalla data di notifica della cartella, per opporre ricorso.Il ricorso può essere inoltrato al Giudice di Pace a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Salvo rari casi in cui sia necessario opporre ricorso a più Giudici di Pace contemporaneamente avverso la stessa cartella (per tributi iscritti a ruolo da vari enti creditori), il Giudice di Pace richiede che venga allegata al ricorso la cartella esattoriale in originale e la busta con il timbro comprovante la data di notifica. Attenzione: la mancata prova della data di notifica è causa di inammissibilità del ricorso!
Inviato il ricorso al Giudice di Pace occorre tenersi costantemente in contatto con la cancelleria sia per avere notizie circa la notifica di richieste particolari da parte del Giudice di Pace, sia per sapere la data cui è stata fissata l'udienza.
Molto importante: nel ricorso specificare la richiesta non solo di annullamento della cartella ma anche la sua temporanea sospensione. Infatti le udienze vengono fissate solitamente dopo vari mesi dalla data di presentazione del ricorso. Ad udienza avvenuta, la pubblicazione della sentenza richiede altro tempo (da un mese a vari mesi...). Nel frattempo, se la cartella non è stata sospesa dal Giudice di Pace, l'Agente di Riscossione può arrivare a pignorare la vostra autovettura, la vostra casa od il vostro conto in banca. Dunque nel ricorso chiedere sempre contestualmente la sospensione dell'eventuale esecuzione del provvedimento impugnato.
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