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Nel fine settimana entra nel pieno dell'attività la pallavolo provinciale: il conto alla rovescia per l'inizio dei campionati di divisione, infatti, è ormai giunto al termine.
A fare da apri pista sono state La Bussola Volley Cesuna ed il Riviera Volley chesono scese in campo sabato scorso nell'anticipo del campionato di prima divisione femminile, mentre tutte le altre formazioni di prima e seconda esordiranno nella nuova stagione sportiva in questa settimana.
L'attenzione maggiore è puntata sul massimo campionato provinciale: una cavalcata di ventidue partite al termine delle quali tre formazioni, (due femminili e una maschile, salvo variazioni del comitato regionale) potranno festeggiare il salto nella pallavolo regionale. Come negli ultimi anni, il campionato femminile sarà diviso in due gironi, mentre un unico pool formerà quella maschile.
Passando in rassegna il campionato femminile, sono state tre le società che hanno rinunciato alla categoria: il Bassano, il Cogollo che ha puntato tutto sui campionati under ed il Poiana-Rossano, ripartito dalla seconda divisione. Delle ventiquattro formazioni che si daranno battaglia, quindi, una è retrocessa lo scorso anno dalla serie D, ovvero l'Union Volley Creazzo, e nove provengono dalla seconda divisione: S.Croce, Povolaro, Angarano Azzurra, UV Montecchio e Sporting Alto Vicentino Valdagno dalla promozione diretta e Astico, Lisiera, Rosà e Cesuna tramite reintegro.
Saranno cinque i turni infrasettimanali e la settima giornata ci sarà chi la disputerà prima delle festività natalizie e chi invece ha preferito programmarla nella prima settimana di gennaio, con più di qualcuno che scenderà in campo anche il giorno dell'Epifania

N.B. Ricordiamo agli appassionati di volley che su VicenzaPiù ogni settimana esce una rubrica a cura della Fipav di Vicenza (Redazione VicenzaPiù)

Joy Volley Vicenza

La Minetti BPVi torna al lavoro in palestra
Stamattina lunga chiaccherata tra Marasciulo e la squadra
Maurinho: "L'A2 è durissima, non possiamo permetterci di giocare poco aggressive"

E' iniziata con una lunga chiaccherata tra coach Marasciulo e le biancorosse la nuova settimana della Minetti BPVi Vicenza. Maurinho non ha ancora digerito la prima sconfitta stagionale senza punti delle sue ragazze e prima dell'allenamento di questa mattina ha riesaminato con la squadra la partita di San Vito dei Normanni.

"Com'era successo dopo Busnago, abbiamo parlato di come è maturato questo risultato - racconta il tecnico di Rio De Janeiro - Di sicuro da parte nostra è mancato il carattere e abbiamo subito il fatto di giocare in un campo ostico come quello pugliese. Tecnicamente San Vito è una squadra normale, contro la quale potevamo giocarcela. Mi sono arrabbiato perché sappiamo quanto sia duro il campionato di A2 e fuori casa non sarà facile da nessuna parte, per questo abbiamo sprecato un'occasione per migliorare la nostra classifica. Non possiamo permetterci il lusso di giocare in maniera poco aggressiva o con preoccupazione. Ogni domenica è difficile ma bisogna sempre provarci. Ora il calendario sulla carta si fa per noi ancora più complicato e siamo attesi da una partita molto dura in casa. L'ho detto alle ragazze: dobbiamo cercare di far risultato domenica prossima con Parma per recuperare i punti persi a San Vito. Se vogliamo restare nella metà alta della classifica dobbiamo affrontare le partite in maniera diversa. In Puglia abbiamo giocato solo a tratti, nel primo e nel secondo set non abbiamo giocato proprio. All'inizio del quarto loro erano in affanno, ma non siamo riusciti ad approfittarne. Dispiace doppiamente, perché avevamo tutta la rosa disponibile al completo e senza acciacchi o problemi fisici, fattori che prima o poi vanno messi in conto".


MAU GUARDA AVANTI. Domenica come detto arriva al PalaRewatt la Cariparma Sigrade, che grazie a tre vittorie consecutive ha scavalcato la Minetti BPVi a quota 8 punti.
"Parma è una squadra molto forte - continua Marasciulo - non sarà una partita semplice. La conosco bene: l'anno scorso mi ha battuto in finale di Coppa Italia, con Nocera ci siamo vendicati nei play-off a fatica. In più si sono rinforzate con Crozzolin, uno dei migliori centri della categoria, hanno un'opposta di valore come Conti e due bande importanti come Senkova e Santini, tanto che Brussa spesso parte della panchina. Ma ultimamente sta facendo bene e domenica mi aspetto di vedere Natalia in campo dall'inizio".

La Minetti BPVi, ancora imbattuta al PalaRewatt, potrà replicare con Tsekova e Arimattei, che nonostante la sconfitta di domenica hanno mantenuto rispettivamente il primo e il terzo posto della classifica delle top scorer.
"L'ho detto a Petya - confida Mau -, lei è ancora la miglior realizzatrice del campionato anche giocando un po' ad alti e bassi. Immaginate se giocasse sempre bene, sarebbe prima con un grande vantaggio sulle altre. Credo molto in lei e penso che possa fare una stagione tra le migliori straniere di A2, ma come le altre deve essere un po' più continua, la squadra ha bisogno di lei".

Joy Volley Vicenza

Cedat 85 San Vito - Minetti Banca Popolare di Vicenza 3-1
(25-17, 25-19, 16-25, 25-19)

CEDAT 85 SAN VITO: Repice ne, Elisangela 7, Rynk 1, Hechavarria 2, Hanusic 17, Aricò 15, Zanotti 12, Pesce 4, Facchinetti 13, Scilia (L). All. Lo Re.

MINETTI BANCA POPOLARE DI VICENZA: Gorini, Popovic 10, Arimattei 14, Strobbe ne, Gomiero, Zilio (L), Assirelli 8, Tsekova 13, Paccagnella 6, Zuccollo, Muri 1. All. Marasciulo

Arbitri: Bertoletti di Milano e Feriozzi di Ascoli

Note. Spettatori 1000. Durata set: 22', 24', 22', 25'. Tot 1h 33'.
San Vito: battute sbagliate 14, vincenti 4, muro 16, errori 28.
Vicenza: battute sbagliate 11, vincenti 6, muro 5, errori 20.

Rallenta la corsa della Minetti BPVi, che alla quarta giornata di campionato resta per la prima volta a secco di punti. Fatale per le biancorosse la bolgia di San Vito dei Normanni, un campo caldissimo dove le pugliesi di Lo Re hanno vinto finora tre partite su tre. Paccagnella e compagne hanno pagato il pessimo impatto con il match, trovandosi sotto due a zero con parziali piuttosto pesanti. La partita è girata a partire dal terzo set, quando le ragazze di Marasciulo sono cresciute in tutti i fondamentali, lasciando auspicare in un'altra rimonta dopo quella di Busnago. Speranze risultate invece vane, dato che sospinta dall'infuocato pubblico amico e da qualche chiamata dubbia della coppia arbitrale, la Cedat 85 ha accelerato bruscamente chiudendo i giochi sul 3-1. Per Vicenza dunque questa volta non arriva nemmeno un punticino e nemmeno la prestazione accontenta il tecnico brasiliano. Grinta e continuità sono gli ingredienti che sono mancati alle biancorosse, elementi che dovranno essere ritrovati in vista della difficile partita in programma tra una settimana al PalaRewatt contro la CariParma Sigrade, la prima big del campionato a far visita sul taraflex di via Goldoni.

LA CRONACA. La Minetti BPVi propone il sestetto tipo con Muri in palleggio, Popovic opposta, Arimattei e Tsekova laterali, Assirelli e capitan Paccagnella al centro, Zilio libero. San Vito risponde con Pesce alzatrice incrociata ad Aricò, Elisangela e Hanusic in banda, Zanotti e la new enty Facchinetti al centro, Scilia libero.

Le biancorosse annaspano in avvio sotto le mattonate di Aricò (5-1) costringendo subito Marasciulo al time out. Vicenza risale la china con Popovic e Arimattei e rattoppa con l'ace della mancina serba (7-6). La fase di equilibrio però dura poco: dal 10 pari San Vito allunga con un perentorio parziale di 7-0, anche perché Vicenza non va giù in attacco, neppure dopo il cambio tra Gomiero e Tsekova che viene invertito sul 17-10. La Cedat vede già il traguardo del primo set: Facchinetti forza la battuta al salto e fa saltare la ricezione berica, 25-17.

Facchinetti continua a martellare nel secondo parziale; l'avvio è punto a punto (6-4), poi in un attimo la squadra di casa s'invola sul 13-6 con Zanotti insuperabile a muro. Marasciulo tenta la carta Gorini in regia (per lei esordio stagionale), le attaccanti biancorosse però non sono in giornata e la musica è sempre la stessa (18-10). La Minetti BPVi lima il gap di qualche lunghezza, non abbastanza per mettere paura alle pugliesi: 25-19.

I ruoli si invertono nel terzo parziale; Vicenza è decisamente più convinta e doppia le avversarie sul 5-10. Pacca e compagne resistono all'assalto pugliese (8-12) e ingranano la quinta riuscendo a recuperare il giusto atteggiamento. La percentuale offensiva si impenna, Assirelli al servizio fa male alle sanvitesi e Vicenza riapre la partita accorciando le distanze sull'1-2.

Nel quarto set lo 0-3 iniziale delle ospiti è illusorio, dato che alla ripresa del gioco dopo la pausa chiamata da Lo Re la Cedat scappa sull'8-4. In un clima infuocato si avanza colpo su colpo, la Minetti BPVi riduce a due punti il gap con Arimattei, ma alcune decisioni arbitrali dubbie la ricacciano a -4 (20-16). Aricò e il muro di Hanusic regalano un tranquillizzante +6 alle bianco blu (23-17). Vicenza nel finale si scioglie e sbaglia, alla seconda opportunità è Hanusic a regalare alle padrone di casa i meritati tre punti.

I COMMENTI. Non le manda a dire nel dopo gara coach Marasciulo : "Oggi abbiamo dimostrato di non avere personalità, a tratti sembravamo una squadretta di ragazzine. Su un campo così difficile serviva uno spirito guerriero e la voglia di lottare. Invece in particolare le straniere mi sono sembrate sottotono. Grinta e coraggio non si comprano in farmacia, non abbiamo più l'alibi della condizione fisica che ora inizia a supportarci, ma dobbiamo metterci qualcosa di più a livello di carattere. Peccato, perché la partita l'avevamo riaperta e il quarto ce lo dovevamo giocare meglio. Devo anche dire che qualche fischio degli arbitri ci ha penalizzato nel quarto set, ma questo non toglie il merito di San Vito. Nella mia carriera ho allenato in piazze simili, fa piacere vedere ambienti così caldi ma corretti".

L'ex di turno, la palleggiatrice Giada Gorini: "Mi aspettavo un pubblico così e sapevo che oggi su questo campo sarebbe stata dura. Di sicuro potevamo fare meglio, in certi frangenti non siamo riuscite a mantenere la concentrazione. Ora dobbiamo pensare alle prossime partite e a fare più punti possibili a partire da domenica".

Joy Volley Vicenza

La Minetti BPVi si appresta alla trasferta più lunga
Pacca e compagne in partenza per S. Vito dei Normanni, domenica la quarta giornata di A2
In casa biancorossa parlano Gorini, ex di turno, e coach Marasciulo

Biancorosse in partenza per la trasferta più lunga della stagione. La Minetti BPVi sarà in campo domenica a S. Vito dei Normanni, ospite della Cedat 85 San Vito, squadra che finora in casa ha vinto due partite su due: 3-1 con Busnago e 3-2 con Verona. Sfida inedita quella con la compagine pugliese, che l'anno scorso, alla seconda esperienza di A2, centrò addirittura i play-off proprio grazie all'ottimo rendimento tra le mura amiche. Anche per domenica è previsto un PalaMacchitella gremito e ribollente di tifo.

QUI MINETTI BPVI. Settimana senza intoppi per Marasciulo e le ragazze. Domani (sabato) mattina è prevista la rifinitura al PalaRewatt; alle 16 la partenza in aereo per Brindisi. Domenica mattina Pacca e compagne si alleneranno sul parquet del PalaMacchitella.

LE CONVOCATE. Tutte disponibili le giocatrici in rosa. A partire per San Vito saranno in undici, le stesse presenti due settimane fa a Busnago. A casa Marcolina e Levorin, che domenica scenderanno in campo con la Novello FIDAS Vicenza di B2. Queste le convocate: Gorini, Popovic, Arimattei, Strobbe, Gomiero, Zilio, Assirelli, Tsekova, Paccagnella, Zuccollo e Muri.

I COMMENTI. Trasferta particolare per il tecnico carioca della Minetti BPVi Mauro Marasciulo, la cui famiglia ha origini pugliesi (il bisnonno è della zona di Bari). Maurinho si sofferma però più sugli aspetti tecnici della sfida: "E' ancora presto per valutare le squadre che andiamo ad affrontare, si sono giocate poche partite, ma di sicuro sappiamo che San Vito ha nel suo organico tre giocatrici importanti. La prima è la centrale Zanotti, che due anni fa ha fatto la promozione in A1 con Castellana, una delle attaccanti più esperte del campionato assieme a Paccagnella e a Bragaglia. C'è poi la brasiliana Elisangela, l'anno scorso in serie A1, tra le straniere più forti del campionato. Infine la serba Hanusic, una giocatrice equilibrata che dà molto anche in ricezione. Sono tre giocatrici che probabilmente sarebbero titolari in qualunque squadra di A2; ma il loro gioco passa anche per l'opposta, Aricò, giovane dalla mano abbastanza pesante. Le altre giocatrici sono meno conosciute e bisognerà vedere se sapranno reggere alla lunga un campionato come quello cadetto dove contano molto esperienza e continuità. La base però è buona, grazie a tre giocatrici che hanno grande personalità e l'atteggiamento giusto per la categoria".

Ex di turno la palleggiatrice biancorossa Giada Gorini, che l'anno scorso ha debuttato in serie A2 proprio con la casacca sanvitese. "Sono molto contenta di rivedere tante persone che conosco, la mia ex compagna di squadra Facchinetti in primis, ma anche lo staff, i dirigenti, i tifosi che si sono fatti sentire in questi giorni. Non penso che subirei più di tanto il fattore campo, conosco bene il palazzetto di S. Vito, dove c'è un pubblico che si fa sentire fin dal riscaldamento ma che comunque è sempre molto corretto. Giocare lì una stagione mi è servito e so che se dovrò scendere in campo sarò tranquilla e pronta".

Joy Volley Vicenza

Domenica a Montecchio c'è il derby Sorelle Ramonda-Novello FIDAS Vicenza
Le biancorosse tenteranno l'assalto al PalaCollodi, fondamentale la ricezione


C'è attesa in casa Novello FIDAS Vicenza per il derby di domenica sul campo del Montecchio Maggiore, al suo quinto anno di B2.
In settimana le biancorosse hanno avuto alcuni problemi dovuti all'influenza che ha colpito De Mas e Marcolina, ma entrambe dovrebbero essere regolarmente in campo in quella che sicuramente non sarà una partita facile, ma neanche impossibile.

"Ad inizio stagione avevo messo Montecchio nel terzetto di testa - spiega il tecnico della Novello - e la classifica per il momento è bugiarda, anche perchè hanno avuto dei problemi fisici. Dopo che è rientrata Dalla Fina, stanno giocando bene".
La classifica, infatti, vuole che per il momento le biancorosse siano nella zona rossa; al nono posto con soli 5 punti in più si trova invece il Sorelle Ramonda, che nell'ultimo mese ha alternato buone prestazioni, soprattutto in casa, ad alcune delusioni sul piano dei risultati, pur giocando comunque buone gare, proprio come è successo alle beriche. Nell'ultimo turno il Montecchio si è imposto sul Vispa Padova con un buon 3-1 che sicuramente ha alzato il morale del gruppo, costellato di infortuni ed indisponibilità varie. Buono, però, è anche il morale delle biancorosse, visto il punto strappato alla terza della classe la scorsa settimana, e sicuramente il derby farà il resto. Per la Novello FIDAS quello di domenica sarà il terzo scontro tutto vicentino della stagione, mentre per le castellane si tratterà del primo e quindi Vicenza è leggermente favorito sul piano emotivo.

"Sul loro campo è statisticamente difficile vincere - avverte Marchiaro - E' una squadra che difende molto e che ha il suo punto di forza nelle palle alte, motivo per il quale dovremo cercare di metterle in difficoltà con un gioco veloce; sarà quindi molto importante la ricezione, fondamentale che il momento è stato un po' il nostro cruccio".

L'appuntamento per il derby tutto vicentino - e tutto biancorosso - è per domenica alle 18.00 al PalaCollodi situato nell'omonimo Piazzale ad Alte di Montecchio Maggiore.

FIPAV Vicenza

Iniziata la stagione. Sabato una gara anticipa il via della Prima Divisione femminile


E' iniziata ufficialmente da qualche settimana la stagione sportiva 2009/10 del volley provinciale, con i campionati under 16 ed under 18 che, come consuetudine, hanno aperto le danze ai primi di ottobre. Saranno otto mesi di sano sport condito da tanto divertimento ed un pizzico di agonismo nei quali la FIPAV Vicenza si augura di superare il numero record della scorsa stagione, nella quale sono scese in campo 399 squadre (65 maschili e 334 femminili) a dimostrazione della grande cultura pallavolistica della nostra provincia.
Anche le formazioni under 14 hanno già iniziato il loro cammino, mentre le giovanissime ed i giovanissimi nati dal 1997 al 2000 cominceranno l'avventura ai primi di novembre e per molti si tratterà dell'esordio assoluto sul campo regolamentare.
L'attenzione maggiore, però, è come sempre puntata sull'inizio dei campionati di prima divisione, che al termine del un combattutissimo ed emozionate percorso di ventidue giornate che finirà il 15 maggio, decreteranno le tre società (due femminili e una maschile, salvo variazioni del comitato regionale) che approderanno in serie D.
Ad fare d'apri pista saranno La Bussola Volley Cesuna ed il Riviera Volley che scenderanno in campo sabato 31 nell'anticipo del campionato femminile, mentre per tutti gli altri l'esordio sarà il sabato successivo. Nella stessa data inizieranno l'avventura anche le squadre iscritte alla seconda divisione, mentre le ultime a scendere in campo saranno quelle dalla terza divisione, al via a fine novembre. 

Joy Volley Vicenza

La Minetti BPVi supera 3-0 il Club Italia
Le biancorosse soffrono due set ma centrano la vittoria piena e salgono al terzo posto in classifica. Marasciulo: "Qualche errore di troppo, ma vincere è sempre importante"

Minetti Banca Popolare di Vicenza - Linkem Club Italia 3-0
(25-22, 25-11, 26-24)

MINETTI BANCA POPOLARE DI VICENZA: Gorini ne, Popovic 8, Arimattei 13, Strobbe ne, Gomiero ne, Zilio (L), Levorin ne, Assirelli 7, Tsekova 16, Paccagnella 9, Zuccollo ne, Muri 1. All. Marasciulo

LINKEM CLUB ITALIA : Cagninelli 3, Rubini (L), Bianchini, Gabrieli 2, Segalina 7, Ravetta 6, Partenio 9, Vietti 1, Bertone, Biccheri 10, Caneva, Lucchetta ne. All. Barbolini

Arbitri: Sessolo di Treviso e Bernobich di Trieste

Note. Spettatori 693, incasso 1800. Durata set: 26', 19', 26'. Tot 1h 11'.
Vicenza: battute sbagliate 8, vincenti 3, muro 6, errori 28.
Club Italia: battute sbagliate 7, vincenti 2, muro 11, errori 28.

Seconda vittoria per la Minetti Vicenza, che pur con qualche difficoltà supera in tre set il Linkem Club Italia e sale al terzo posto solitario dietro Pontecagnano e Carpi. Combattuti il primo e il terzo parziale, nei quali le biancorosse pur tenendo il pallino del gioco hanno commesso qualche errore di troppo (rispettivamente 10 e 12, contro i 6 del secondo set che infatti Pacca e compagne si sono aggiudicate in carrozza). Squadra giovane e con diversi talenti interessanti il Club Italia, con una buone attitudine a muro (11 stoppate) ma che ha commesso diverse ingenuità in attacco e in difesa. Prima dell'incontro la società Joy Volley Vicenza e il comitato provinciale e regionale della Fipav hanno premiato il tecnico del Club Italia Massimo Barbolini, che un mese fa ha guidato la nazionale femminile al titolo europeo.

LA CRONACA. La Minetti BPVi schiera Muri in regia, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei di banda, Assirelli e capitan Paccagnella al centro, Zilio libero. Barbolini, che deve ancora fare a meno dell'alzatrice titolare Di Crescenzo, risponde con il sestetto dell'ultima partita di campionato integrato dal rientro del libero Jetmira Rubini.

Arimattei è scatenata in avvio e Vicenza prende la testa (6-4, 8-6). Le biancorosse però sbagliano troppo e non riescono a decollare; il Club Italia rimane incollato e mette la testa avanti sul 15-16 con il muro di Segalina. Un 4-0 di break vicentino non chiude subito i giochi, ma nel finale le azzurrine sono fallose e la Minetti BPVi si aggiudica il primo set sul 25-22.

Il secondo resta in bilico fino al 7-5, poi Vicenza mette il turbo con le fast di Paccagnella e allarga il margine con Tsekova e Arimattei (16-8). Barbolini opera due cambi inserendo Caneva e Cagninelli, ma la Minetti BPVi ha decisamente un altro passo e si invola fino al 25-11 finale.

Decisamente più combattuto il terzo parziale. Nessuna squadra riesce a scavare vantaggi importanti fino al 15-15, poi ci prova a più riprese il Club Italia prima con Biccheri (15-17) e poi con due muri consecutivi di Segalina (18-21). La Minetti BPVi trova lo spunto (4-0) per operare il sorpasso con l'ace di Tsekova. Popovic sbaglia la prima opportunità ma non la seconda, 24-23. Servono i vantaggi; l'errore di Partenio vale la vittoria piena per le biancorosse (26-24).

I COMMENTI. "Una squadra come il Club Italia è meglio averla trovata subito, perché hanno un buon potenziale - è il commento di coach Marasciulo. Nel primo e nel terzo set quando abbiamo cercato di allungare abbiamo commesso qualche errore di troppo e come abbiamo visto nel terzo parziale abbiamo rischiato grosso. Quando si ha l'obbligo di vincere a tutti i costi capita di sbagliare. L'importante comunque era la vittoria, che è arrivata e che fa sempre bene. Ora ci aspetta una trasferta molto difficile a S. Vito, un campo sicuramente ostico dove non è facile per nessuno".

Complimenti alle biancorosse arrivano dal tecnico campione d'Europa, Massimo Barbolini: "Vicenza è una squadra che gioca bene e che può recitare un ruolo importante in A2. Come tutte le squadre ha bisogno di tempo per lavorare, ma sono convinto che farà un ottimo campionato".

Joy Volley Vicenza 

Serie B2 femminile - girone C
Una Novello FIDAS Vicenza al completo attende Codognè
Biancorosse in campo per cercare di smuovere la classifica


Per la sesta giornata di campionato la Novelo FIDAS Vicenza attenderà domani sera al PalaRewatt le trevigiane dello Spacciocchiali Vision Codognè, nella speranza di tornare a muovere una classifica ferma da quattro incontri, nonostante la continua crescita delle biancorosse.

Rispetto la scorsa settimana, Marchiaro avrà a disposizione anche Zuccollo e con Di Stefano in ripresa la squadra dovrebbe risolvere i problemi in ricezione che hanno compromesso la partita contro Cormons.
L'avversario non è però dei più abbordabili: Codognè ha venduto i diritti di B1 per costruire una B2 abbastanza giovane e competitiva, cosa che per il momento pare riuscita, visto che ha perso solamente una partita contro il quotatissimo Porcia.

"Quest'anno il livello delle squadre mi pare abbastanza uniformato rispetto lo scorso anno, non ci sono corazzate, anche se Porcia e l'Amat Padova secondo me sono superiori a tutte, ma non ci sono neanche squadre materasso - spiega il tecnico della Novello Michele Marchiaro - Codognè è indubbiamente una buona squadra, che ha anche recuperato Mazzon dopo un lieve infortunio e con un opposto, De Stefani, veramente ottimo per questa categoria; anche l'alzatrice non è per niente male... Noi come il solito ci prepariamo ad una battaglia e speriamo di riuscire finalmente anche a concretizzare qualcosa, perchè giocare bene e non portare a casa punti serve a poco ".

Per tutti i tifosi biancorossi l'appuntamento è quindi per domani sera alle 21.00 al PalaRewatt di via Goldoni.

Joy Volley Vicenza 

La Minetti BPVi torna con un punto dalla battaglia di Busnago
La grande rimonta biancorossa (da 2-0 a 2-2) non viene concretizzata al tie break
Marasciulo: "Oggi si sono visti i nostri limiti, ma in trasferta ogni punto è guadagnato"


Buzzi & Buzzi Busnago - Minetti Banca Popolare di Vicenza 3-2
(25-15, 33-31, 24-26, 27-29, 16-14)

BUZZI & BUZZI BUSNAGO: Bruno 14, Fasoli 18, Franco 15, Grandi 5, Ghilardi (L), Brognoli, Missaglia ne, Bonetti 13, Padua ne, Guidi ne, Soraia 26. All. Delmati.

MINETTI BANCA POPOLARE DI VICENZA: Gorini ne, Popovic 16, Arimattei 24, Strobbe, Gomiero, Zilio (L), Assirelli 4, Tsekova 21, Paccagnella 9, Zuccollo, Muri 1. All. Marasciulo

Arbitri: Goitre di Torino e Venturi di Torino

Note. Spettatori 500 circa. Durata set: 23', 34', 27', 32', 19'. Tot. 2h 15'.
Busnago: battute sbagliate 13, vincenti 7, muro 17, errori 40.
Vicenza: battute sbagliate 10, vincenti 2, muro 16, errori 34.

La Minetti BPVi trova la prima sconfitta stagionale nella trasferta di Busnago, ma riesce almeno a tornare in terra berica con un punticino. Le biancorosse si sono presentate sul parquet milanese con un set di ritardo, regalando in pratica l'1-0 alle milanesi, galvanizzate dal debutto in serie A2 davanti al loro pubblico. Clamorosa poi l'occasione sprecata nel secondo parziale: non bastano ben 7 opportunità a Pacca e compagne per pareggiare il conto-set e rischia di naufragare. Sotto 2-0 la banda di Marasciulo trova invece la forza e la grinta per capovolgere il risultato dopo altri due set di battaglia finiti ai vantaggi. In un tie-break equilibrato Vicenza ha sprecato addirittura sul 13-14 la palla per vincere l'incontro, al contrario della Buzzi & Buzzi che non ha avuto indugi (16-14), memore anche dei due match-point vanificati nel corso del quarto parziale. Alla fine la spartizione della posta premia giustamente le padrone di casa e non scontenta troppo neppure le vicentine, che muovono la classifica salendo a 4 punti.

LA CRONACA. La Minetti BPVi schiera Muri in regia, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei di banda, Assirelli e capitan Paccagnella al centro, Zilio libero. La Buzzi & Buzzi si presenta all'esordio casalingo in A2 con Grandi al palleggio opposta a Soraia, Franco e Bonetti laterali, Bruno e Fasoli al centro, Ghilardi libero.

A spezzare l'equilibrio sono le padrone di casa con un doppio muro che manda alla prima sirena sull'8-6. Vicenza continua a faticare in attacco e Marasciulo prima ferma il gioco sul 12-7 e poi manda in campo Gomiero per Tsekova al servizio, ma il gap si allarga fino al 14-8. Le biancorosse continuano a sbattere contro il muro avversario, mentre Busnago va a segno regolarmente con tutti i suoi terminali. Nemmeno la girandola di cambi riporta le vicentine in partita, il set si chiude 25-15 in 23 minuti.

Nel secondo parziale Strobbe resta in campo dall'inizio e conducono ancora le milanesi (4-2). La Minetti BPVi ribalta con il mani e fuori di Popovic (5-7) ed è avanti di uno al primo time out tecnico. Le percentuali offensive beriche crescono decisamente grazie a Tsekova e Popovic e Vicenza va: 13-16. Si prosegue punto a punto e il gioco sembra convenire a Vicenza, che arriva sul 22-24; Busnago però non molla e con un parziale di 3-0 guadagna la prima palla set; ne esce una lotta furibonda, nella quale le biancorosse non sfruttano altre quattro opportunità per pareggiare i conti e viene punita dal muro di Bruno su Arimattei: 33-31.

La Minetti BPVi potrebbe subire il colpo, e invece così non è, dato che Paccagnella e compagne scappano in un amen sullo 0-6. Nel time-out Delmati si fa sentire e la rimonta delle sue è altrettanto repentina (7-7). Vicenza ci riprova a metà del set con Tsekova, spingendo ancora fino al +6: 13-19. Nuovamente però la formazione di casa riesce nell'impresa di impattare (20-20) e di annullare tre set point (da 22-24 a 24 pari). Sembra di rivedere il film del secondo set, ma stavolta per fortuna ci pensa Tsekova a muro: 24-26.

Nel quarto le ospiti mantengono sempre un leggero vantaggio di uno a due punti, accelerando dal 12-13 al 12-17 grazie a due errori casalinghi e al block-out di Arimattei. Pacca e socie tengono il break fino al 15-20.
Due muri consecutivi di Paccagnella e Tsekova illudono le biancorosse (19-23), ma c'è ancora da soffrire. Busnago annulla tre set, spreca due match point, prima della doppietta di Arimattei (parallela vincente e muro su Bonetti) che regala il tie-break a Vicenza.

Nel quinto set Busnago va avanti in avvio (1-0), ma la Minetti BPVi replica con un parziale di 0-4 e gira il campo avanti 6-8. Si sbaglia molto da una parte e dall'altra, Busnago si porta in parità e si va in altalena. Il vantaggio di casa lo firma Franco (10-9 e 11-10). L'ultima fiammata vicentina porta le firme di Tsekova, Popovic e Arimattei (11-13). Un dubbio tocco del muro non ravvisato nega ad Arimattei l'11-14; le biancorosse hanno addirittura un match-point sul 13-14, ma la fast di Fasoli prolunga ulteriormente la maratona. A chiuderla è un diagonale out di Popovic e un pasticcio sottorete di Paccagnella che permette a Busnago il facile 16-14.

I COMMENTI. A fine gara parla coach Marasciulo : "Mi dispiace per il secondo set, ci eravamo ripresi bene dopo la partenza in salita e vincendo quello credo che sarebbe finita 3-1 per noi. Cosa è successo nel primo set? Loro sbagliavano ma noi ancora di più,non eravamo in campo. Oggi si sono visti i nostri limiti, in molte occasioni ci è mancata la cattiveria per chiudere. Per quella che è la serie A2 un punto in trasferta è comunque sempre guadagnato. Oggi abbiamo sofferto molto in ricezione, non solo per colpa nostra ma anche per merito di Busnago che rischiava molto il servizio. Sono contento però della prova di carattere, sotto 2-0 siamo riusciti a rientrare in gioco".

"Due punti persi o uno guadagnato? Tutti e due - sorride stremata Sofia Arimattei, miglior realizzatrice biancorossa con 24 palloni messi a terra - Come dicono i parziali è stata una partita molto combattuta, primo set a parte, che poteva finire in un senso o nell'altro. In certi frangenti ci è mancato anche un pizzico di fortuna, come ad esempio nel tie-break. Accettiamo quello che è venuto, sappiamo che in A2 fuori casa non sarà facile su nessun campo. Ora ci riposiamo e poi penseremo alla prossima partita in casa contro il Club Italia, una squadra con molte giovani di valore, cercheremo di far giocare l'esperienza a nostro favore".

Joy Volley Vicenza 

La Minetti BPVi in campo domani a Busnago
Biancorosse in visita alla neopromossa Buzzi&Buzzi. Diretta radio su Zona Volley
Marasciulo: "Loro hanno cambiato poco e si conoscono bene, ma andremo là per vincere"

Dopo la vittoria piena con Donoratico la Minetti BPVi si appresta alla prima trasferta stagionale. La sfida con la neopromossa Buzzi&Buzzi Busnago è assolutamente inedita e della squadra milanese non si conosce molto, eccezion fatta per la forte opposta brasiliana Soraia Dos Santos (191 cm, una delle "torri" del campionato cadetto) allenata l'anno scorso a Nocera Umbra da Mauro Marasciulo, attuale tecnico delle biancorosse. Per il resto la matricola guidata dal confermato Davide Delmati ha cambiato pochissimo rispetto alla scorsa annata e può quindi contare su meccanismi ben oliati e un gruppo collaudato con molte giocatrici lombarde. Nelle file beriche Maurinho dovrebbe riconfermare il 6+1 vincente di sette giorni fa, con Arimattei ormai recuperata quasi pienamente.

ORARI E MEDIA. Buzzi & Buzzi - Minetti BPVi si gioca alle 18 al PalaBusnago, comune di 6000 abitanti situato a metà strada tra Milano e Bergamo. Arbitrano i torinesi Mauro Goitre e Giuliano Venturi. La partita sarà trasmessa all'interno della trasmissione Zona Volley Radio (FM 88.7) in onda sulle frequenze di Bluradio Veneto e in streaming su www.zonavolley.com. La sintesi televisiva andrà in onda lunedì 19 ottobre alle 22 su Tva Vicenza (Sky 907).

MAURINHO. Il tecnico di Rio De Janeiro presenta così il secondo impegno del campionato: "Busnago è una squadra neopromossa, con giocatrici che si conoscono molto bene. Soraia è la loro principale bocca da fuoco, ma hanno altre giocatrici da temere per la loro esperienza come Ester Franco. Cercheranno di mantenere la categoria e credo che per loro sarà molto importante questo inizio di stagione, quando incontrano squadre che sono cantieri aperti potendo contare su un amalgama migliore. Hanno avuto un esordio di fuoco su un campo difficilissimo come quello di S. Vito dei Normanni, di sicuro in casa ci tengono a cercare subito il riscatto. Sappiamo che nel nostro campionato le partite sono tutte difficili; qualsiasi sia il nostro obiettivo, però, questa è una di quelle da vincere. Busnago non è tra le squadre di fascia superiore come Chieri oppure Carpi, dobbiamo andare là per fare la nostra gara e cercare di portare a casa i tre punti".

LE CONVOCATE. Undici le convocate per la trasferta di Busnago. In ordine di maglia: Gorini, Popovic, Arimattei, Strobbe, Gomiero, Zilio, Assirelli, Tsekova, Paccagnella, Zuccollo e Muri. Rispetto alla partita casalinga con Donoratico mancherà dunque Greta Marcolina, impegnata con la Novello Fidas Vicenza di serie B2 che gioca a Cormons in contemporanea con la A2.