Follesa e la concia: ignoti i dati delle incidenze tumorali in Valchiampo e in Valleagno
Giovedi 10 Gennaio 2013 alle 22:31La macchina dei fanghi
Domenica 18 Marzo 2012 alle 10:25In Valchiampo sul futuro dell'impianto per lo smaltimento degli scarti di conceria si moltiplicano le ombre dei conflitti d'interesse e di possibili speculazioni: ma la politica, almeno per ora, si gira dall'altra parte. «L'evasione fiscale è una piaga che fa del male al nostro Paese e falsa la leale competizione tra le imprese». Sono queste le parole usate da Roberto Zuccato il 7 settembre 2011. Continua a leggere
L'uomo etilico e la banda del bando
Lunedi 5 Settembre 2011 alle 17:00Il ciclone Mastrotto sconvolge la Valchiampo
Venerdi 26 Agosto 2011 alle 19:05Fanghi in Valchiampo, la politica rimane coperta
Giovedi 14 Aprile 2011 alle 14:03'impianto per il trattamento dei fanghi conciari rimane all'ordine del giorno ma in vista delle provinciali i partiti non si espongono
Prudenza, prudenza e ancora prudenza in attesa che gli enti preposti tirino fuori dati comparabili ed analizzabili. È questo il solco lungo il quale l'associazione "No Alla Centrale" si muoverà durante i prossimi mesi.
Continua a leggereMarzotto spa e Inail, 5 casi certi di neoplasia: mesotelioma e asbestosi da amianto
Domenica 13 Marzo 2011 alle 19:39Quanto è successo alla Marlane-Marzotto di Praia a Mare (oltre cento operai ammalati di tumore, decine di morti, di cui abbiamo riferito) succede ogni giorno in ogni parte d'Italia e, con la stessa trasandatezza e con la stessa apparente indifferenza, anche nella nostra provincia, come è stato denunciato da più interventi durante il dibattito di ieri a Poleo: alla Tricom-PM Galvanica di Tezze sul Brenta, nella valle del Chiampo, ma anche alla Marzotto Spa. Ieri è stato ricordato che sono almeno 5 i casi noti di neoplasia (mesotelioma e asbestosi, malattie devastanti dovute all'amianto) rilevati negli stabilimenti della Marzotto SPA e di cui riportiamo il documento della direzione regionale dell'Inail datato 24 novembre 2009. E di altri possibili casi si sta cercando traccia col passa parola in assenza di dati ufficiali.
Continua a leggereIl centrosinistra in Valchiampo: iniziativa in tre punti
Venerdi 11 Marzo 2011 alle 00:19Dalla Alessia Segantini a Davide Lovat, la doppia misura della Lega: da LaSberla.Net
Martedi 1 Marzo 2011 alle 15:04In queste ore i media veneti danno la notizia di una indagine penale a carico di Alessia Segantini, primo cittadino leghista di Zimella nel Veronese. L'inchiesta che la coinvolge però parla vicentino perché è strettamente connessa alla attività del padre Filiberto, per anni dominus della agenzia delle entrate di Arzignano, indagato a sua volta nel filone "Reset-Dirty Leather", il filone che riguarda le presunte mazzette versate dagli industriali conciari della Valchiampo proprio a finanzieri e ai dipendenti delle Entrate. L'inchiesta però finisce per avere un retrogusto squisitamente politico. Da qualche giorno infatti si parla del siluramento lampo patito dal leghista Davide Lovat, il quale sarebbe stato espulso senza processo dai vertici veneti del suo partito. L'accusa? Al momento è ignota, ma si presume che sia dovuta alle dichiarazioni rese a mezzo stampa del "rottamatore" nei confronti dei big provinciali del Carroccio, Manu Dal Lago in primis.
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Continua a leggereFanghi, ultima spiaggia
Lunedi 14 Febbraio 2011 alle 16:01In Valchiampo prosegue il dibattito attorno all'impianto per smaltire gli scarti conciari. Pellizzari: «Se lo costruiranno non sarà un inceneritore». E intanto «il tempo corre veloce», da VicenzaPiù e Ovest-Alto Vicentino n.207 in distribuzione da venerdì e scaricabile da qui*.
L'ipotesi progettuale di un impianto per il trattamento dei fanghi del comparto conciario sta suscitando molte reazioni in Valchiampo.
Continua a leggereMontecchio Maggiore: aberrante decisione
Giovedi 25 Marzo 2010 alle 14:24
A nome della sezione Valchiampo del Movimento Sociale Fiamma Tricolore esprimo tutto il mio sdegno per la scelta operata dall'amministrazione targata Lega Nord del Sindaco Cecchetto di Montecchio Maggiore: negare il pranzo ad alcuni bambini di scuola materna e primaria per il fatto che i genitori non hanno pagato la retta scolastica. A nome di un partito per il quale la parola "sociale" non è un vezzeggiativo ipocrita alla moda, non posso che chiedere al Consiglio Comunale di Montecchio Maggiore di sfiduciare il Sindaco per indire nuove elezioni. In un momento di difficoltà economica generalizzata dovrebbero essere proprio le istituzioni locali ad andare in soccorso dei cittadini in difficoltà ed invece si attua l'esatto contrario. Non è certo negando il pasto ad un bambino che si induce una famiglia inadempiente a pagare gli arretrati. Fuori discussione è la responsabilità civile per i pagamenti non effettuati, ma non devono certo essere i bambini a pagare le conseguenze di questa crisi finanziaria. È arrivato il momento che il popolo prenda coscienza che questa situazione è frutto di scellerate politiche monetarie-finanziarie poste in essere con la complicità di questa oligarchia di partiti tutt'altro che popolari. Mai come oggi c'è bisogno di ritornare ad una "repubblica sociale".
Gabriele Tasso
Responsabile Sezione Valchiampo
M.S. Fiamma Tricolore
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