Usb in mobilitazione: "Camusso e Landini insieme contro democrazia e diritto sciopero"
Martedi 30 Aprile 2013 alle 10:32
Luc Thibault, delegato RSU/U.S.B Unione Sindacale di Base- Greta Alto Vicentino - È al via un nuovo accordo fra Confindustria, Cgil Cisl e Uil sulla rappresentanza sindacale, in cui si prevede, tra l'altro, che quei sindacati che concorreranno alle elezioni per le Rappresentanze sindacali unitarie aziendali (RSU) dovranno accettare preventivamente di non poter dichiarare sciopero su accordi firmati da almeno il 51% dei rappresentanti aziendali.

 


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Camusso presenta a Vicenza il Piano della CGIL Veneto: no appalti al massimo ribasso
Martedi 18 Dicembre 2012 alle 20:49
Cgil Vicenza - Susanna Camusso: "Per la legalità anche in Veneto basta appalti al massimo ribasso! E un'unica azienda regionale di trasporto pubblico su gomma e rotaia""Se una grande amministrazione come la Regione del Veneto decidesse di non fare appalti al massimo ribasso, rispettasse le regole, non mettesse in difficoltà i lavoratori ogni volta che c'è un cambio d'appalto, non riducesse loro di fatto l'orario e il salario, ciò sarebbe già un buon contributo all'economia. Sarebbe un cambiamento della logica, che purtroppo è stata l'interpretazione non corretta del modello veneto, del 'sempre più piccolo, sempre meno costoso".
Continua a leggereBerlato: polemiche tra Monti e Camusso non aiutano a superare crisi occupazionale
Lunedi 17 Settembre 2012 alle 09:04
On. Sergio Berlato, Pdl Ppe - Lo scontro di queste ore sullo "Statuto dei Lavoratori" tra il premier Mario Monti e la leader della Cgil Susanna Camusso secondo il Coordinatore provinciale del PDL di Vicenza Sergio Berlato non è altro che "l'ennesima sterile polemica che non porta da nessuna parte ma che contribuisce ad esasperare gli animi di chi il lavoro lo ha perso o non riesce più a trovarlo".
Continua a leggereLa Camusso e Confindustria nella stessa barca, Usb : noi no!
Domenica 8 Luglio 2012 alle 09:57
Unione Sindacale di Base - E' dal 1992 che tra Luglio ed Agosto si assestano le più brutali batoste ai lavoratori, ai pensionati, ai cittadini utenti. Una volta si chiamavano manovre correttive delle finanziarie, oggi l'europeo Monti usa il termine spending review, fa più chic ma la sostanza non cambia, mentre cambiano, eccome, le condizioni di vita e di lavoro di milione di persone causate da questa revisione di spesa.
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Lavoro, Cgil e Confindustria: no alla macelleria sociale
Sabato 7 Luglio 2012 alle 23:47
Nel faccia a faccia di Serravalle Pistoiese tra Giorgio Squinzi e Susanna Camusso molti punti di incontro. Entrambi contro i tagli lineari e la riforma del lavoro. Timide aperture degli industriali alla patrimoniale. Camusso: sciopero generale in autunnodi C.R., Rassegna.it
Il governo Monti e l'aggravarsi della crisi mettono d'accordo Cgil e Confindustria. Nel faccia a faccia di Serravalle Pistoiese tra Giorgio Squinzi e Susanna Camusso si registrano infatti molti punti di incontro, alcuni anche inaspettati. Continua a leggere
Primo maggio, lavoro e giustizia sociale: ultimatum a Monti
Martedi 1 Maggio 2012 alle 21:14
Cgil, Cisl e Uil chiedono un cambio di marcia a partire dal fisco, dal reddito da lavoro e pensioni, e dalla tassa sulla prima casa. Camusso: "Se lo spartito non cambia, non vediamo la differenza tra questo esecutivo e quello precedente"di Davide Orecchio, Rassegna.it
Una festa difficile, e forse tutto tranne che una festa, questo primo maggio 2012. Dal palco di Rieti (una delle città più in crisi d’Italia), dove hanno tenuto la manifestazione nazionale, i leader di Cgil, Cisl e Uil hanno speso parole forti rivolgendosi direttamente al governo per chiedere un “cambio di marciaâ€, un “cambio di spartitoâ€. Continua a leggere
Italia, oggi
Lunedi 23 Aprile 2012 alle 20:41
Riceviamo da Adriano Verlato e pubblichiamo
Santo cielo, che situazione terribilmente pericolosa. Qualcuno aveva pensato, tra questi anche molti politici, che taglia di qua, stringi di là e aumenta su e giù, tutto si sarebbe sistemato in tempi passabilmente brevi. Ora, invece, anche per bocca del presidente Monti, si parla che per uscirne ci vorranno anni e non pochi. Mi domando quale tipo di sostanza politica e quale leggerezza di giudizio alberghi in tanti addetti ai lavori.
Continua a leggereSindacato e civiltà europea: il dibattito prosegue con Lovat
Lunedi 9 Aprile 2012 alle 20:17
Riceviamo da Davide Lovat, Progetto Veneto, un commento al nostro corsivo (L'ABC del sindacalismo si sganci dall'ABC della (mala)politica: "se non ora, quando?") successivo a quello di Giorgio Langella dopo volentieri lo pubblichiamo.
Egregio direttore, il suo articolo sul mondo sindacale italiano pone l'accento su una questione tralasciata colpevolmente dal dibattito politico e dall'opinione pubblica, nonostante sia qualcosa di vitale in una "Repubblica fondata sul lavoro" almeno fino a quando non si proclamerà ufficialmente come lettera morta la nostra Costituzione.
Continua a leggereLangella: va rotto il cordone ombelicale tra sindacati e partiti politici di riferimento
Lunedi 9 Aprile 2012 alle 14:23
Riceviamo da Giorgio Langella un commento al nostro corsivo (L'ABC del sindacalismo si sganci dall'ABC della (mala)politica: "se non ora, quando?") e volentieri lo pubblichiamo.Una breve considerazione personale. Con i dovuti distinguo tra le posizioni di CGIL (e, soprattutto, FIOM) e quelle di CISL e UIL (sempre più omologate a quanto richiede la controparte)
L'importante, anzi "il necessario", sarebbe che l'azione sindacale riprendesse con forza e determinazione la lotta per aumentare i diritti di chi lavora. Che nelle fabbriche, nei posti di lavoro, si tornasse a progettare una società diversa e migliore.
Continua a leggereL'ABC del sindacalismo si sganci dall'ABC della (mala)politica: "se non ora, quando?"
Lunedi 9 Aprile 2012 alle 00:14
La Via Crucis, in diretta dal Colosseo e celebrata da Papa Benedetto XVI, ha ottenuto 4.107.000 telespettatori e il 16,98% di share distanziando tutti gli altri programmi Tv in quella fascia oraria. E' un segno dei tempi che anche la parte più manipolata del popolo italiano, quella degli spettatori affezionati dei programmi televisivi, abbia preferito a ogni altro programma di intrattenimento o di approfondimento il sacro del Papa e della celebrazione della notte del sacrificio di Cristo?
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