Riforma assicurazioni auto, carrozzieri vicentini pronti alla mobilitazione
Martedi 17 Dicembre 2013 alle 15:01I carrozzieri vicentini contro le assicurazioni per il provvedimento del Governo
Giovedi 21 Novembre 2013 alle 20:43Continua a leggere
Rc Auto, studio di Cittadinanzattiva: in Veneto tariffe tra le più basse
Mercoledi 16 Gennaio 2013 alle 15:38RC auto, Cazzaro:con nuove norme penalizzati sia consumatori che autoriparatori
Venerdi 27 Gennaio 2012 alle 16:32Garante concorrenza indaga su Rc auto troppo care
Lunedi 17 Maggio 2010 alle 22:31Adico - Finalmente l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso di avviare un'indagine conoscitiva sul settore della Rc Auto dopo aver ricevuto numerose denunce - si legge nella nota diffusa dall'ADICO - per gli aumenti ingiustificati applicati dalle compagnie.
"Nonostante negli ultimi anni il mondo assicurativo sia stato attraversato da una profonda rivoluzione attuata nel nome della concorrenza e del risparmio i prezzi non hanno mai subito rallentamenti" denuncia il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini; "è ora di capire una volta per tutte capire perché i prezzi delle polizze siano così alti".
Risparmiare sulla Rc auto sfruttando la concorrenza
Martedi 4 Maggio 2010 alle 03:17Eppure cambiare compagnia è diventato molto semplice grazie alla Legge Bersani sulle liberalizzazioni. Continua a leggere
Rc auto: in 15 anni aumentate del 155%
Sabato 31 Ottobre 2009 alle 15:17Adico  Â
Nonostante in questi ultimi anni siano stati assunti una serie di provvedimenti quali la patente a punti, il patentino, il danno biologico, ecc. e non ultimo il risarcimento diretto, che ha ridotto in modo significativo le spese accessorie sui sinistri, rendendo la loro liquidazione più rapida e semplificata le compagnie assicuratrici hanno continuato ad aumentare i prezzi delle polizze ingiustificatamente.
Secondo un'indagine dell'ADICO "lo scorso anno i prezzi delle polizze sono lievitati del 4,0% e nei primi mesi 2009 si registrano aumenti analoghi con punte del 7/8 per cento".
"Le tariffe Rc auto in 15 anni, dal 1994 ad oggi, sono aumentati di circa il 155% passando dalla tariffa media di 390 euro a 990 euro; ancora peggiore è la situazione che riguarda le polizze obbligatorie per assicurare moto e motorini sotto i 150 cc di cilindrata, con utenti taglieggiati e che hanno subito impennate scandalose ed ingiustificate superiori al 300%".
"Invitano quindi le compagnie assicurative a seguire il consiglio del presidente dell'Isvap, che nella sua relazione annuale sull'attività dell'Istituto le ha invitate ad agire riducendo i costi, piuttosto che aumentando le tariffe" dichiara il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini.
L'Rc auto rappresenta, quindi, "una voce che continua a incidere pesantemente sul bilancio delle famiglie, e sulla quale bisognerebbe intervenire, come chiediamo da tempo, operando una riduzione di almeno del 10%" spiega Carlo Garofolini.
Infine "il consumatore deve superare la tradizionale vischiosità che lo lega al suo assicuratore per ricercare il prodotto più adatto alle sue esigenze: la valutazione della congruità del prodotto va effettuata in relazione ai massimali di garanzia R.C.auto, alle condizioni contrattuali, con particolare riferimento alle clausole di esclusione e rivalsa, all'esistenza di garanzie accessorie rispetto alla R.C.auto (incendio/furto, atti vandalici, tutela giudiziaria, ecc..) e, ovviamente, al premio di tariffa previsto".
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Indagine ADICO sulle Rc auto
Sabato 24 Ottobre 2009 alle 08:00Adico   Â
Da un'indagine svolta dall'ADICO, risulta che il 67% dei consumatori non sfrutta affatto la concorrenzialità nel mondo dell'assicurazione Rc auto; oltre il 59% una volta stipulata una polizza assicurativa rimane fedele anche se non c'è più convenienza.
"L'unico rimedio per risparmiare sulla polizza è confrontare vari preventivi" spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini "tenendo conto non solo di quelli rilasciati dalle agenzie, ma anche di quelli on line".
Da un iniziativa di quattro ruote emerge che, analizzando l'offerta tariffaria per i sei profili più comuni in tutti i 107 capoluoghi di provincia italiani, l'importo medio è di 817 euro contro i 752 dell'edizione 2008, quindi con un aumento di 65 euro.
La tariffa più bassa in assoluto è quella chiesta da Genialloyd ad Aosta, con 175 euro per il profilo di un uomo di 40 anni che guida un'auto compatta 1.600 turbodiesel. All'opposto troviamo i 6.376 euro previsti da Zurich Connect a Caserta per un giovane di 24 anni con una monovolume 1.900 turbodiesel.
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