Archivio per tag: Provincia di Vicenza

Servizio fitopatologico: ancora per 5 anni

Sabato 6 Febbraio 2010 alle 01:30
Comune di Vicenza    

 

Tutela dell'ambiente, il Comune rinnova la convenzione del servizio fitopatologico con la Provincia

Il Comune di Vicenza ha rinnovato la convenzione con la Provincia per il servizio di difesa fitopatologia a tutela dell'ambiente per il periodo 2010-2014.
Il servizio, che copre tutto il territorio provinciale escluso l'area montana e di alta collina, ha lo scopo di ridurre e razionalizzare il numero e la tipologia dei trattamenti sulle culture agricole utilizzando e integrando fra loro tutti i mezzi a disposizione: agronomici, chimici, biologici e meccanici. In collaborazione con le associazioni di categoria, gli esperti provinciali incoraggiano l'adozione di tecniche di coltura che mirino a ridurre l'uso di prodotti chimici e si avvalgono dei vari mezzi di comunicazione per informare gli operatori agricoli. Ai 70 Comuni convenzionati viene inoltre fornita assistenza specializzata per la salvaguardia del verde pubblico, ornamentale e stradale.
Al termine quindi di un ciclo di incontri organizzato dalla Provincia con gli enti interessati per illustrare i vantaggi del servizio, il Comune di Vicenza ha deciso di rinnovare la convenzione per il prossimo quinquennio stanziando la quota di 10.759 euro per l'anno 2010.

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Per un Insieme Differente. In Veneto

Giovedi 4 Febbraio 2010 alle 21:36
Provincia di Vicenza     

 

Domani, venerdì 5 febbraio 2010, a partire dalle 10 nell'Auditorium del Sant'Artemio sede della Provincia di Treviso (Via Cal di Breda, 116 - Treviso) i Presidenti delle 7 Province Venete si riuniranno per discutere del tema "Per un Insieme Differente. In Veneto".

Il programma prevede:
• la presentazione dell'Indagine sulle Province Venete a cura di Enzo Risso, direttore Swg Trieste
• la presentazione del documento sul Federalismo a cura di Luca Antonini, presidente della Commissione tecnica paritetica per l'attuazione del Federalismo Fiscale e docente di Diritto Costituzionale dell'Università di Padova.

Saranno presenti, oltre ai Presidenti, i Consigli Provinciali delle 7 Province del Veneto.

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Categorie: Politica

Accordo per la ciclabile Vicenza-Schio

Giovedi 4 Febbraio 2010 alle 21:25

Provincia di Vicenza

Provincia e Sindaci di Dueville e Monticello per la ciclabile Vicenza-Schio


Firmato questa mattina nella Sala Consiliare del Comune di Dueville il protocollo d'intesa per la realizzazione di una pista ciclabile da Monticello Conte Otto a Dueville lungo il lato sinistro del tracciato ferroviario Vicenza-Schio. A siglare l'intesa l'Assessore alla Viabilità Costantino Toniolo per la Provincia di Vicenza e i Sindaci Giuseppe Bertinazzi e Alessandro Zoppelletto rispettivamente in rappresentanza dei Comuni di Dueville e Monticello.

L'opera andrà a completare il primo stralcio di questa pista, realizzato dall'amministrazione di Monticello, sul lato destro della ferrovia, che collega alla frazione di Cavazzale e verso sud si dirige verso Vicenza.
" Come Provincia- ha detto Toniolo- l'attenzione è rivolta soprattutto a creare tratti di rete congiunti e quindi a favorire i progetti che colleghino tratti di piste già esistenti o che comunque consentano tragitti il più lunghi possibile. In questo caso aggiungiamo un significativo tassello al collegamento intercomunale tra zone dove è frequente il transito ed anzi si rileva una esigenza di sicurezza per chi sceglie la mobilità gentile ovvero ciclisti e pedoni".

L'intervento prevede la realizzazione di un tracciato che avrà una lunghezza complessiva di circa 3,8 km di cui 2,5 in Comune di Dueville e 1,3 in Comune di Monticello Conte Otto. L'inizio del percorso avverrà da Dueville Viale Vicenza per proseguire in direzione sud est attraverso il territorio del Comune di Monticello fino ad allacciarsi al tracciato ciclabile esistente che collega Vicenza a Cavazzale. Prevista nel progetto anche una adeguata segnaletica orizzontale per i due sensi di marcia e verticale.
Nel tratto che sottopassa la Provinciale Marosticana, verranno posizionate delle barriere per proteggere gli utenti, considerato che in quel tratto il percorso del treno è particolarmente vicino al tracciato ciclabile. Particolare attenzione verrà inoltre posta nell'attraversamento degli incroci di viale Vicenza, via Palladio in Comune di Dueville e di via Parmesana in Comune di Monticello.
La realizzazione del tracciato consentirà, inoltre, di collegarsi con la Zona Bosco di Dueville (progetto LIFE) ritornando in città lungo il tracciato dell'argine del Bacchiglione in fase di esecuzione con i Comuni di Caldogno e Vicenza, e in un prossimo futuro con il tracciato Timonchio che collegherà i Comuni di Dueville, Caldogno, Villaverla, Isola Vicentina, Malo e Marano a Schio.
I Comuni di Monticello e Dueville predisporranno lo studio di fattibilità dei lavori relativi alla propria porzione di territorio. Dueville collegherà i due progetti e ne redigerà uno complessivo.

La pista ciclabile tra Monticello e Dueville rientra nell'ambito del progetto denominato "Anello delle Risorgive", un tracciato integrato che abbraccia ben 16 comuni (Altavilla Vicentina, Bolzano Vicentino, Bressanvido, Caldogno, Camisano, Costabissara, Dueville, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Monticello Conte Otto, Pozzoleone, Quinto Vicentino, Sandrigo, Torri di Quartesolo, Vicenza e Villaverla) per il quale la Provincia ha presentato, nel raggruppamento Intesa Programmatica d'Area insieme anche alle categorie economiche, apposito progetto di finanziamento alla Regione Veneto.
" La Provincia - spiega Costantino Toniolo Assessore alla Viabilità - riconosce la valenza sovracomunale di tale proposta che completa una via ciclabile già parzialmente realizzata e quindi il proprio interesse a realizzare l'opera sulla strada provinciale 42 che, in questo modo, verrà dotata di un percorso ciclabile a norma".

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Categorie: Politica

Interpellanza sui costi del progetto Cis

Giovedi 4 Febbraio 2010 alle 18:19

Matteo Quero   

Matteo QueroRiceviamo da Matteo Quero e pubblichiamo

Allego alla presente mia interpellanza, protocollata in data odierna, relativa a conoscere i costi maturati ad oggi sul progetto Cis

 

AI Signor Presidente della Provincia
AI Signor Presidente del Consiglio Provinciale
Oggetto: Interpellanza

lo sottoscritto Matteo Quero Consigliere Provinciale del Partito Democratico

Considerato

Che il progetto per la realizzazione del CIS è nei programmi di codesto spettabile Ente da oltre 20 anni

Visto

Che la Provincia di Vicenza ha investito ingenti risorse pubbliche da pari tempo, investimenti che non hanno fino ad ora dato i frutti sperati

Constatato

Che la Giunta della ProvinCia di Vicenza sembra non essere in grado di gestire al meglio la progettualità legata al Cis

Richiedo

Di conoscere l'importo complessivo investito nel Progetto Cis dalla Provincia di Vicenza nel corso degli anni ed in particolare:
a) Costi legati alle varie progettazioni, studi, consulenze, comunicazione
b) Costi di acquisizione terreni
c) Costi di gestione degli organi amministrativi (Cda, Presidenza, Personale)
d) Costi delle Fidejussioni

Vicenza, 04 febbraio 2010

 

Matteo Quero (Gruppo Consiliare Partito Democratico)

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Provincia in bicicletta: pista e convegno

Mercoledi 3 Febbraio 2010 alle 15:01
Provincia di Vicenza   

 

Domani, giovedì 4 febbraio 2010, alle 11 nella Sala Consiliare del Municipio di Dueville, verrà firmato il protocollo d'intesa per la realizzazione di una pista ciclabile sovracomunale lungo il lato sinistro del tracciato della linea ferroviaria Vicenza-Schio nei Comuni di Monticello Conte Otto e Dueville.
Parteciperanno l'Assessore Provinciale alla Viabilità Costantino Toniolo e i Sindaci dei Comuni interessati: Alessandro Zoppelletto per Monticello Conte Otto e Giuseppe Bertinazzi per Dueville.

Venerdì 5 febbraio, dalle 9.30 alle 12.30, si terrà in Villa Cordellina di Montecchio Maggiore il convegno "Una Provincia a misura di bicicletta: scenari di mobilità sostenibile, socialità e turismo" promosso dall'Amministrazione provinciale di Vicenza in collaborazione con Federazione Italiana Amici della Bicicletta - FIAB.
Interverranno, tra gli altri, l'Assessore Provinciale alla Viabilità Costantino Toniolo, che presenterà il progetto del Masterplan della ciclabilità provinciale, ed il Presidente FIAB Antonio Dalla Venezia.

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Categorie: Sanità

Consegna gratuita farmaci a domicilio

Martedi 2 Febbraio 2010 alle 20:00
Comune di Vicenza   

 

Consegna gratuita di farmaci a domicilio ai cittadini over 75 e diversamente abili non autosufficienti

Farmaci a domicilio per 12.000 cittadini. Questa l'iniziativa promossa dal Comune di Vicenza, Federfarma, Anmic (Associazione nazionale mutilati ed invalidi) e Orion (Società cooperativa sociale a R.L.) con il patrocinio di Ulss6, Regione Veneto e Provincia di Vicenza che, dopo una prima sperimentazione avviata tra la primavera e l'estate del 2009 in centro storico, hanno deciso di estendere il progetto a tutta la città.
Il servizio è completamente gratuito e può essere usufruito dai cittadini residenti a Vicenza ultra settantacinquenni e dai disabili non autosufficienti di qualsiasi fascia d'età.
In questi giorni i nuovi soggetti coinvolti nell'iniziativa, complessivamente 10.000 cittadini riceveranno a casa una lettera del sindaco con un volantino esplicativo (2.000 avevano già avuto la comunicazione in fase di avvio della sperimentazione).
Il servizio nasce per venire incontro a quei cittadini che hanno sensibili difficoltà di spostamento. Per usufruirne è necessario essere in possesso della ricetta medica e contattare la segreteria del progetto per concordarne la consegna agli operatori. Un incaricato, che sarà a disposizione in mattinata a partire dalle 10, raggiungerà l'abitazione del richiedente per ritirare la ricetta. Solo per le ricette urgenti viene data disponibilità anche dalle 15.30 alle 16.30. Nel pomeriggio, dalle 17 alle 19, il richiedente riceverà i farmaci direttamente a casa.
Ad allestire i farmaci sulla base delle indicazioni della ricetta saranno i farmacisti del Comune di Vicenza iscritti a Federfarma che, in casi particolari, effettueranno direttamente la consegna.
A svolgere il servizio di ritiro delle ricette e consegna dei farmaci saranno due persone diversamente abili, disoccupate, iscritte nelle liste di collocamento al Centro dell'Impiego di Vicenza. Incaricate direttamente dalla Cooperativa Sociale Orion fondata da Anmic, utilizzeranno una Fiat Doblò, veicolo acquistato da Orion Coop Soc.
L'iniziativa è possibile grazie al contributo della Fondazione Cariverona utilizzato per l'acquisto della Fiat Doblò e per sostenere il costo del personale.
Il servizio proseguirà fino al 30 giugno. Se si sarà dimostrato utile per i cittadini ed avrà avuto successo il Comune si impegnerà per farlo proseguire cercando di reperire nuovi finanziamenti.
Per poter usufruire del servizio è sufficiente contattare la segreteria (nella sede dell'Anmic/Orion Coop. in contrà San Biagio 45) per fissare un appuntamento con l'incaricato che verrà a ritirare le ricette mediche. Le prenotazioni si possono effettuare telefonando allo 0444544578 o inviando un e-mail a [email protected] dalle 8.30 alle 10 (dalle 14.30 alle 15.30 solo per urgenze).


Lettera del sindaco

Vicenza, 20 gennaio 2010

Egregio Signore, Gentile Signora,

abbiamo dato vita a un nuovo servizio che pensiamo possa esserLe utile.

Dal 1° febbraio prossimo potrà ricevere direttamente a casa i farmaci di cui dovesse avere bisogno.

È un'iniziativa che nasce per superare i problemi dati da difficoltà temporanee o crescenti di spostamento: nel caso in cui Le siano stati prescritti dei farmaci, se lo richiederà, Le verranno portati a domicilio gratuitamente e in modo sicuro.

La consegna verrà fatta da un incaricato della Cooperativa sociale Orion, munito di tesserino di riconoscimento, il cui nome e cognome Le verranno comunicati preventivamente.

Troverà le informazioni in dettaglio su come attivare il servizio e sul suo funzionamento nel pieghevole allegato.

Il servizio nasce dalla collaborazione tra Comune di Vicenza, Azienda ULSS n.6, Federfarma Vicenza (l'Associazione dei Titolari di Farmacia della provincia di Vicenza) e ANMIC (l'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili).

Il progetto, la cui sperimentazione è iniziata nell'estate 2009 in Centro Storico, è stato esteso a tutti i cittadini ultra settantacinquenni del Comune di Vicenza e durerà fino al 30 giugno 2010: nel frattempo, se avrà avuto successo e si sarà dimostrato utile ai cittadini, cercheremo di trovare nuovi finanziamenti per poterlo continuare.

Confidando che questo servizio possa trovare il Suo apprezzamento. Le invio i più cordiali saluti.


Achille Variati

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Categorie: Politica

Patti chiari, amicizia furba

Martedi 2 Febbraio 2010 alle 19:13

Il logo di PattiChiari«Dalle regole basilari di convivenza nella nostra comunità socio-economica alla gestione di un budget personale, passando per lo sviluppo di un business plan imprenditoriale: sono molteplici gli spunti che PattiChiari insieme a Provincia di Vicenza e Cassa di Risparmio del Veneto (Cr Veneto) propone agli studenti delle scuole superiori vicentine. Si chiama "PattiChiari con l'economia", ed è un progetto di educazione finanziaria che entra a scuola attraverso programmi mirati e tutor messi a disposizione dalle banche. Con l'obiettivo non solo di imparare a gestire il proprio denaro, riflettendo sugli equilibri che caratterizzano l'economia mondiale e i riflessi a livello locale e famigliare, ma anche di trasformare i sogni in realtà, attraverso un approccio razionale e concreto ad un progetto di impresa». Ha usato queste parole la provincia di Vicenza per annunziare urbi et orbi il suo programma di educazione finanziaria rivolto alle scuole. Il dispaccio diffuso il 28 gennaio non lascia adito ad equivoci.

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Categorie: Politica

Opportunità per i comuni di confine

Lunedi 1 Febbraio 2010 alle 18:03

Provincia di Vicenza

Finanziaria 2010 : opportunità per i comuni di confine

Ci sono 100 milioni di euro nella legge Finanziaria 2010 per il sostegno allo sviluppo dei Comuni a confine con le Province autonome di Trento e Bolzano. E il raggruppamento dei Comuni di confine del Vicentino, con il sostegno della Provincia, si prepara a mettere in campo tutti gli strumenti, tecnici e amministrativi, per tradurre questa prospettiva in realtà concreta e quindi in risorse effettive a favore delle aree più svantaggiare del territorio.

Se ne è parlato sabato scorso a Enego durante la conferenza intercomunale in Municipio. Alla discussione hanno partecipato il Sindaco Igor Rodighiero, il Coordinatore Comuni di Confine Bruno Scalzeri, Gino Pante dell'Anci Regionale, Costatino Toniolo Assessore Provinciale alla Viabilità e Marino Zorzato componente della Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati . Presenti anche alcuni rappresentanti del raggruppamento dei Comuni bellunesi.

"E' stato un incontro importante - ha spiegato Toniolo- tra diversi livelli istituzionali che hanno convenuto sulla necessità di fare squadra e seguire da vicino l'evoluzione e gli aspetti applicativi di questa novità normativa. A pochi giorni dalla pubblicazione delle legge finanziaria, siamo già in grado di metterci in moto per tradurre i commi della legge in operatività concreta e portare parte di questi fondi nella nostra provincia".

Presenti alla conferenza molti dei Sindaci aderenti all'associazione che comprende i Comuni di Cismon, Crespadoro, Lastebasse, Laghi, Pedemonte, Posina, Recoaro, Rotzo, Valdastico, Asiago, Valli del Pasubio, Enego insieme nel coordinamento ormai consolidato e al lavoro da tempo sui progetti per lo sviluppo economico e sociale delle aree confinanti con le regioni a statuto speciale. Aree particolarmente svantaggiate perché subiscono in negativo i "privilegi" dell'autonomia dei confinanti. Una situazione di sbilanciamento nelle opportunità di sviluppo che, in qualche modo, l'accordo tra Stato e Province di Trento e Bolzano riconosce e cerca di tamponare. Per il mantenimento dell'autonomia infatti ciascuna delle due province autonome nel 2010 dovrà versare allo stato 40 milioni di euro che , insieme ad altri 20 messi da Roma, costituiranno il fondo per i Comuni confinanti.

Così risulta dall'articolo 2 della legge. Si tratta di finanziamenti finalizzati a spese di investimento, che il raggruppamento, coordinato da Bruno Scalzeri, chiederà che siano ampliati anche alle spese correnti, in modo da poter prevedere anche la possibilità di fare funzionare le opere realizzate. Non solo, ma verrà chiesto anche circa la possibilità di essere coinvolti, insieme alla Regione, nell'ambito dei lavori che l'apposita commissione porterà avanti per la redazione degli aspetti applicativi della normativa. Questo significa avere la possibilità di sedere al tavolo insieme a chi dovrà decidere per poter meglio seguire l'iter interpretativo e applicativo della norma.

Il deputato Marino Zorzato da parte sua ha espresso la piena disponibilità a sostenere le aspettative espresse dal raggruppamento e ha preso atto del positivo allineamento esistente tra i diversi livelli del governo locale.
Il raggruppamento Comuni di Confine del Vicentino è attivo da diversi anni. E diverse sono state le leggi ed i finanziamenti, seguiti dal raggruppamento, via via messi in campo dal governo nazionale per frenare le aspirazioni secessioniste dei Comuni sofferenti a causa della vicinanza con realtà autonome. Nel 2006 l'associazione riuscì ad ottenere che il fondo di 10 milioni di euro per le province confinanti con Trento e Bolzano fossero assegnati al 40 per cento solo ai Comuni a confine, riuscendo a sostenere così 12 realtà locali effettivamente disagiate. Oggi chiede che questa percentuale venga elevata al 90 per cento. Nel 2007 ha seguito l'assegnazione di 25 milioni di euro ai 99 Comuni ai confini con regioni a statuto speciale, che si sono tradotti in circa 250 mila euro per le relative amministrazioni vicentine. Ha seguito inoltre lo stanziamento e le opportunità di finanziamento relative al triennio 2008/2011. Fino alla uscita della legge finanziaria 2010.
"Spesso- ha concluso Toniolo- risulta difficoltoso, soprattutto per le singole realtà, riuscire ad attingere a fondi nazionali. In questi casi le opportunità restano solo prospettive teoriche. Il raggruppamento dei Comuni di confine propone un modello di operatività che la Provincia ha approvato con convinzione, perché consente di trarre il meglio da una rete di competenze e funzioni integrate che permette di portare opportunità concrete anche a chi ha meno strumenti a disposizione."

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Categorie: Politica, Dal settimanale

Cis, Arco teso da Gambari

Sabato 30 Gennaio 2010 alle 17:23

Di seguito l'articolo pubblicato sul numero 180 di VicenzaPiù da oggi in edicola e da domani online e nei consueti punti di distribuzione in città.  

 

L'imprenditore bresciano Rino Mario GambariC'è un motivo non casuale nell'ingresso della Immobiliare Arco Srl di Brescia nell'azionariato del Cis Spa, il consorzio che sovrintende alla realizzazione (?) del centro intermodale di servizi a Montebello? Pare di sì, e sta tutto in un nome, anzi in un cognome: Gambari.
La Arco è l'impresa bresciana che nel 2009 ha vinto il bando indetto dal presidente del Cis, il consigliere provinciale Pdl Galdino Zanchetta, allo scopo di immettere preziosi quattrini privati con cui da un lato ripianare le esposizioni dei soci, tutti pubblici (oltre alla Provincia, Comune di Vicenza, Autostrada Brescia-Padova, Camera di Commercio, Banca Popolare di Vicenza, Fiera), e dall'altra investire nelle infrastrutture logistiche nei 270 mila metri quadri di proprietà del consorzio (gli altri 220 mila, a destinazione d'uso agricola, sono della Af99 del senatore e consigliere comunale leghista Alberto Filippi). Infatti l'accordo con la Arco prevede che questa versi in tutto 35 milioni di euro, di cui 21 per far fronte ai debiti dei soci e 14 per investimenti. Non solo, ma la società immobiliare si accolla anche gli oneri finanziari della fideiussione di 15 milioni spesi per l'acquisto del terreno.

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Categorie: Politica, Sanità

Convegno sulle relazioni sociali dei disabili

Venerdi 29 Gennaio 2010 alle 17:58

Provincia di Vicenza

Un convegno sulle relazioni sociali dei disabili
Sabato 6 febbraio - Corte delle Filande Montecchio Maggiore


Terza tappa del percorso verso la conoscenza e l'approfondimento della legge 104/92 dedicata ai disabili. Dopo aver parlato di scuola e lavoro, l'attenzione si sposta sulle relazioni sociali e i progetti di vita. Come a dire: prima il dovere e poi il piacere. "Anche se -sottolinea l'Assessore Provinciale al Sociale Maria Nives Stevan- nel caso dei disabili e non solo, l'interazione è molto più che un piacere. E' un mettersi alla prova, è stabilire legami di affetto, di amicizia e d'amore, è ricavarsi un proprio posto in società. E', in una sola parola, sentirsi vivi."
Ne parleranno operatori ed esperti sabato 6 febbraio 2010 dalle 8.30 alle 13.30 alla Corte delle Filande di Montecchio Maggiore, nel cuore della Ulss n. 5 Ovest Vicentino. Sarà occasione per fare il punto sui protocolli e i programmi avviati dalla Regione proprio per facilitare l'integrazione e le relazioni dei disabili, ma anche sulle iniziative locali a cura delle Ulss. Verranno illustrate le proposte di integrazione in età evolutiva e i progetti per la vita indipendente, con riferimenti specifici all'accesso facilitato a internet e alle infinite opportunità di comunicazione che offre la rete virtuale illustrate dall'Assessore Provinciale all'Innovazione Andrea Pellizzari.
A fare gli onori di casa, oltre all'Assessore Stevan capofila dell'iniziativa, saranno il Sindaco di Montecchio Milena Cecchetto e il Presidente del Consiglio Regionale Marino Finozzi. Con loro Renzo Alessi, Direttore Generale dell'Ulss 5, e Antonella Pinzauti, Direttore Servizi Sociali sempre dell'Ulss 5. Le conclusioni saranno affidate a Salvatore Nocera, Vicepresidente Nazionale della Fish (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap).
"La vera sfida -commenta Anna Maria Albarello della Fondazione Baschirotto- è stato mettere in rete tutti i soggetti che nel territorio si occupano di disabilità. E' una comunità intera che si ritrova e l'ampia partecipazione ai primi due convegni sulla legge 104 dimostra che c'era davvero bisogno di confrontarsi su questo tema."
"C'è ancora tanto pregiudizio sull'handicap -sottolinea Armando Veronese dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti- per questo ancora oggi abbiamo bisogno di una normativa che specifichi diritti e doveri di chi è in posizione di svantaggio in particolare in ambito lavorativo. La legge 104 è nata per questo, ma la conosciamo poco e la applichiamo male."
Di qui l'iniziativa dell'Assessore Stevan. "Già abbiamo previsto una specifica "finestra" sul sito dell'Osservatorio delle Politiche Sociali -sottolinea la Stevan- dove si possono ottenere utili approfondimenti sulla legge 104. Ma è nostra intenzione raccogliere gli atti dei convegni quale utile compendio per agevolare l'uso della normativa e per raccogliere proposte per migliorarla."
Durante il convegno funzionerà il servizio di interpretariato per sordi. "Una attenzione doverosa -commenta Maria Grazia Bettale dell'Ulss 6- e un messaggio che vogliamo lanciare per l'abbattimento delle barriere, fisiche e non, che, seppur piccole, rappresentano talvolta ostacoli insormontabili per chi vive una difficoltà."

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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