Via Medici: la via dei profughi. Meri Spiller mostra l'altra faccia dell'hotel Adele: "volete che muoiano in mare? Ditelo voi! Noi no!"
Giovedi 14 Luglio 2016 alle 04:54Â
Camminavamo in Via Medici con un collega per iniziare le interviste per la nostra rubrica Arti e Mestieri, quando ci siamo imbattuti nel discusso Hotel Adele. Lo scenario è quello delle foto che accompagnano gli articoli sulla “via dei profughiâ€, nostri e della stampa locale: Hotel Adele, profughi fuori dall’hotel e affacciati alla terrazza. Ci avviciniamo ad alcuni di loro, chiediamo da dove vengano per lo più in inglese o in francese, pochissimi capiscono e parlano l’italiano. Sbirciando dalla finestra vediamo diversi profughi seduti ad un tavolo con davanti una lavagna e due che supponiamo siano insegnanti. La curiosità (giornalistica) ci spinge ad entrare. Ci accoglie il personale che nella confusione ci chiede chi siamo e, dopo una reazione "ostile" a chi ha evidenziato in passato alcuni dubbi sul modo di operare della struttura ("L'esclusiva di Salhama, profugo palestinese all'Hotel Adele: "Pulivo i loro appartamenti a dieci euro al giorno" e "Intervista esclusiva integrale di Salhama, un profugo palestinese all'Hotel Adele: passato e presente duri sognando un futuro"), ci fa entrare perchè, spieghiamo, ci piacerebbe raccontare anche la loro versione dell'accoglienza.
Continua a leggereProfughi a Vicenza, Forza Italia: autorità ignorano che bighellonano
Mercoledi 13 Luglio 2016 alle 17:43Il Prefetto di Vicenza, dott. Soldà , sembra apparire più preoccupato del non raggiungimento degli obiettivi che il Ministro Alfano gli impone, circa la ospitalità presso le provincie italiane e quindi anche in provincia di Vicenza, che della tensione che ormai si percepisce, forte e chiara, non solo nelle comunità minori ma anche nella stessa città di Vicenza. Suscita forte preoccupazione nella Comunità Vicentina che vi siano persone di cui le Autorità preposte ignorano praticamente tutto che bighellonano, giorno dopo giorno, senza scopo alcuno se non quello di far passare il loro tempo.Â
Continua a leggereProfughi, Zaia: ghetti come le caserme dismesse è la peggiore delle soluzioni
Martedi 12 Luglio 2016 alle 17:18“Facinorosi, prepotenti e violenti vanno espulsi immediatamente, senza tentennare o temporeggiare. Nessuno status può giustificare comportamenti come quelli che si sono visti a Conetta, o in altre zone del Veneto dove si è arrivati a gettare a terra il cibo non graditoâ€. Con questa parole, e con la richiesta di espulsione immediata per i responsabili, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia interviene di fronte all’innalzarsi della tensione sul fronte dell’immigrazione, in particolare, ieri e oggi, in un’area che comprende i Comuni di Cona, Bagnoli e Agna, con i centri di accoglienza di Conetta e Bagnoli. Continua a leggere
Ciambetti: i guadagni di profugopoli sulle spalle di immigrati e cittadini
Domenica 10 Luglio 2016 alle 21:53Riceviamo da Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, e pubblichiamo
“Mafia Capitale†scoperchiò lo sporco affare dell’accoglienza in Italia, che garantisce una redditività più elevata e più sicura del mercato della droga. Emergenza e intervento pubblico spesso nella storia italiana creano varchi in cui si radica l’illegalità : soldi facili da guadagnare, investimenti minimi, un mercato in costante crescita con le autorità statali disposte a tutto, persino a chiudere entrambi gli occhi, pur di risolvere, anche temporaneamente, il problema dell’accoglienza. Chi gestisce l’affare non ha nessun interesse a far sì che i flussi di migranti si interrompano: anche solo un guadagno di 10 € a immigrato sui 35 € medi garantiti dallo Stato, determina utili stratosferici.
Continua a leggereProfughi, Forza Italia al Prefetto: "non dimentichiamo il fioretto che diventa sciabola"
Giovedi 7 Luglio 2016 alle 17:20Il prefetto di Vicenza dott.Eugenio Soldà insiste nel richiedere la collaborazione dei settanta comuni, su 121, che si sono rifiutati di accogliere la sua richiesta di ospitare i profughi/immigrati clandestini e nel contempo afferma di comprendere le motivazioni dei sindaci. Però non tiene conto del fatto che ogni sua passata proposta è stata dalla stessa Prefettura, naturalmente in funzione di ordini ricevuti dal Ministero degli Interni, non solo superata dagli avvenimenti, ma addirittura trasformata in imposizione o in minaccia.
Continua a leggerePiazza Pulita: a Roma dipendenti pubblici a spesa nell'orario di lavoro, a Benevento il business accoglienza, in Vaticano... A Vicenza l'autista di Variati, l'Hotel Adele e azioni BPVi della Chiesa: quando facciamo Piazza Pulita?
Lunedi 4 Luglio 2016 alle 23:37Il sindaco Nicola Ferronato di Caldogno: "venti profughe in arrivo, Comune nemmeno informato, cittadini sono calpestati"
Lunedi 4 Luglio 2016 alle 14:44Venti donne in arrivo a Caldogno dall’Africa: profughe che saranno ospitate prossimamente all’Hotel Marco Polo, in via Roma, nel centro del paese. La voce ha iniziato a rincorrersi insistentemente di bocca in bocca lo scorso fine settimana, fino a giungere anche alle orecchie del sindaco Nicola Ferronato. E il primo cittadino, preoccupato, contrariato e sorpreso per esserne venuto a conoscenza solo in questo modo, si è immediatamente attivato, cercando personalmente riscontri. Continua a leggere
La "lite all'Hotel Canova di Sandrigo" fra profughi affidati alla cooperativa "Con te": il videoreporter è un cittadino
Lunedi 4 Luglio 2016 alle 14:05La "lite all'Hotel Canova di Sandrigo" raccontata e filmata da un reporter che una volta avrebbero chiamato "d'eccezione", ma che per noi è usuale: un cittadino. È comprensibile il suo sfogo, anche contro il prefetto che, però, non fa che applicare leggi e accordi sovranazionali, e contro la cooperativa Con te. Ma il nostro cronista di strada ci ha stupito perchè ha fatto quello che noi cronisti per mestiere avremmo fatto: andare nel piazzale e provare a chiedere e capire il perchè della situazione che non è una semplice lite tra villeggianti volontari ma fra gente, come lui stesso con sensibilità sottolinea, di etnie diverse che spesso scappa da realtà ben peggiori. Anche lui l'ha fatto ma... Ma ecco la pura cronaca con video, di cui ringraziamo il cittadino lettore anche per il suo stile "distaccato".
Il tutto accade in zona residenziale, accanto all'hotel Canova di Sandrigo vivono numerose famiglie ragionevolmente impaurite. Da sottolineare il fatto che questi "ospiti" sono appena arrivati e già hanno cominciato a litigare fra di loro. Questo può accadere dal momento in cui costringi persone di varie etnie a convivere insieme.
Continua a leggereRicorso profugo in tribunale, Gardini di Forza Italia: "mucchio di soldi per mantenerlo"
Giovedi 30 Giugno 2016 alle 17:02Riceviamo da Elisabetta Gardini, capogruppo di Forza Italia al Parlamento Europeo, e pubblichiamo
Fino a prova contraria è un finto profugo. Ventidue anni, nigeriano, è sbarcato a Lampedusa ed è stato alloggiato a Sassari. La polizia l’ha ritrovato a Vicenza. Lo scorso ottobre la Commissione territoriale aveva respinto la richiesta per l’ottenimento dello status di rifugiato. Lui ha presentato ricorso: il giudice ha fissato l’udienza per il 30 gennaio 2020. Nel frattempo, naturalmente, lo Stato - dunque i cittadini - continuerà a pagare un mucchio di soldi per mantenerlo: circa 45 mila euro, fino a quella data. Continua a leggereGestione migranti e proteste in via Medici, Confcommercio scrive a Variati: "a Vicenza è allarme sociale"
Mercoledi 22 Giugno 2016 alle 14:33La spia rossa si è accesa e l’indicazione è chiara: sulla gestione dei migranti a  Vicenza siamo oramai all’allarme sociale. Ne è convinto Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio di Vicenza, che si fa portavoce della preoccupazione dei negozianti ed esercenti della città su una questione che li tocca molto da vicino. “La protesta dei commercianti e degli abitanti di via Medici è la cartina di tornasole di una situazione di malessere diffuso, di una tensione sociale fino ad oggi silente, ma che rischia di deflagrare se non si prendono adeguate contromisure", afferma il presidente dell’Associazione. Continua a leggere