Libero: come si guadagna col business degli immigrati. A Vicenza il modello è l'Hotel Adele con residenze annesse
Domenica 4 Settembre 2016 alle 10:37
"Come funziona il business. «Con l'accoglienza ci guadagno»": sotto questo titolo l'articolo a firma di Giuseppe Spatola su Libero, che di certo non è un quotidiano di "accoglienti", ci racconta il business che c'è dietro gli immigranti, un modello che a Vicenza conosciamo soprattutto col nome dell'Hotel Adele e della sue residenze annesse e che anche noi abbiamo illustrato nel male e nel bene. Non è un modello illegittimo, se non devia verso sfruttamenti illeciti e servizi non resi a fronte dei 35 euro giornalieri che ogni struttura (non solo "accogliente" ma anche "imprenditoriale") riceve per ogni immigrato, ma sarebbe ora che chi parla e strepita contro i profughi e i richiedenti asilo esaminasse, come ha fatto Libero anche il giro di affari che generano, dopo quello immondo di chi li mette in mare su barche omicide, e che forse "incoraggia" i ritardi che ci sono nel definire le pratiche burocratiche che decretano se un profugo e richiedente asilo ha diritto alle tutele internazionali oppure no. Leggete (sia le considerazioni di Spatola e poi la'rticolo in prima pagina di Mario Giordano) e ragioniamoci perchè la verità è sempre complessa da capire ma gli affari sono... semplici. Da individuare.
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Accoglienza profughi, interviene Anci Veneto: "superare la logica dell’emergenza"
Giovedi 1 Settembre 2016 alle 17:00
Maria Rosa Pavanello, presidente di Anci Veneto, interviene sul tema della gestione dell’accoglienza dei profughi in Veneto Non è possibile scaricare sui sindaci le responsabilità legate a un’emergenza che fino adesso è stata gestita dall’alto, con un coinvolgimento non sufficiente dei territori e delle amministrazioni locali. Non è nemmeno opportuno, in questo momento, suscitare divisioni tra i sindaci creando liste di buoni e cattivi. Se l’obiettivo comune deve essere quello di plasmare un sistema di accoglienza equilibrato, programmato, sostenibile, occorre superare la logica dell’emergenza. Le istituzioni devono prestare più attenzione alle richieste che provengono dagli amministratori, che rappresentano la maggioranza delle loro comunità , a cui devono rispondere. Continua a leggere
Senso alternato in Piazza Biade: lavori da AMCPS a ditta esterna per estensione rete stradale comunale. Un cittadino: speriamo non si scontrino Variati e Soldà
Lunedi 29 Agosto 2016 alle 13:45
Un cittadino del centro, segnalandoci con varie foto i lavori di fronte agli uffici dell'anagrafe per aggiornare la segnaletica per il senso alternato di marcia e condendo il tutto con una battuta ("speriamo che il sindaco Achille Variati e il prefetto Eugenio Soldà , dopo la questione dei profughi in via Medici, non si scontrino anche per strada"), ci chiede perchè i lavori vengano svolti da una ditta esterna al gruppo Aim. Interpellata, l'azienda ci ha prontamente risposto su come viene effettuata la manutenzione ordinaria della segnaletica stradale, orizzontale e verticale (strisce e cartelli) degli oltre 600 chilometri di strade urbane, che è affidata dal comune di Vicenza ad AIM Amcps.
Continua a leggereRimpatrio dei richiedenti asilo "bocciati" in prima istanza: ora è sempre più duro il prima “accogliente” Achille Variati. Che per Zonin e Zigliotto della BPVi attende ultimo giudizio
Venerdi 19 Agosto 2016 alle 19:54
“La bocciatura delle commissioni dovrebbe portare al rimpatrioâ€. Il sindaco Achille Variati interviene con una dichiarazione ufficiale in merito alla proposta del ministro della giustizia Andrea Orlando di snellire le procedure per i ricorsi contro le decisioni delle commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale. È l'ennesima presa di posizione forte del primo cittadino berico che negli ultimi tempi, in contrasto col partito, il PD che pure gli ha dato per due mandati un supporto troppo incondizionato, e con la linea umanitaria del governo, sta assumendo un atteggiamento sempre più duro sul tema profughi e immigrazione.
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I costi dell’immigrazione non si calcolano solo in Euro
Giovedi 18 Agosto 2016 alle 16:08
Quali sono i costi dell’immigrazione? Fare i conti non è esattamente semplice. Stando all’Ocse nel 2015 la Germania è il paese che ha speso di più per l’accoglienza, con 2,7 miliardi di euro. Seguono Svezia (2,1 miliardi) e Paesi Bassi (1,2 miliardi). L’Italia, con 885 milioni, è il quarto paese in termini assoluti di spesa:  spendiamo più del doppio di Francia o Gran Bretagna. Il calcolo pro-capite per immigrato ospitato delinea un’altra classifica: con 65,9 € al giorno il costo più elevato è sostenuto dai Paesi Bassi (24 mila euro annui per migrante) mentre il Regno Unito con 6,7 € al giorno  (2.454 € all’anno) chiude la classifica.
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Ferragosto, profughi e Teppa "irrompono" durante la commemorazione di Malga Zonta: contestato Valter Orsi e polemiche tra trentini
Lunedi 15 Agosto 2016 alle 18:06
Profughi "sfrattati" da via Medici, Croce Rossa: ospitiamo noi le mamme con figli piccoli
Domenica 14 Agosto 2016 alle 18:54
Riceviamo da Pierandrea Turchetti, Presidente Croce Rossa Italiana Comitato di Vicenza, e pubblichiamo
Il Comitato di Vicenza della Croce Rossa Italiana, nel quadro dell’attività che svolge a favore delle persone vulnerabili presenti nel territorio, ha deciso di accogliere l’invito del Prefetto di Vicenza e di mettere a disposizione la propria competenza per l’accoglienza per i migranti. A tale scopo ha preparato tre stanze presso la propria sede in via Torretti per ospitare mamme con figli piccoli che hanno bisogno di particolare attenzione e protezione. Continua a leggereProfughi, Luca Zaia: terroristi Isis sui barconi, vogliamo ancora continuare a negare?
Domenica 14 Agosto 2016 alle 17:00
Regione Veneto "Carte dell'Isis sequestrate in Libia, e ora il Presidente del Copasir, ci confermano quello che da tempo era plausibile accadesse e che uomini di vertice del Viminale si ostinavano a negare: se non l'ha già fatto nei mesi scorsi, ora l'armata sconfitta del Califfato potrebbe imbarcarsi sui barconi dei profughi e approdare indisturbata sulle nostre coste. Vogliamo ancora continuare a negare, far finta che il problema non esista e lasciare che un’immigrazione senza regole e gestita in modo dilettantesco si trasformi in un massiccio attacco allo Stato, alla sicurezza e incolumità dei cittadini, alle libertà democratiche?". Continua a leggere
Profughi, ANCI Veneto scrive al presidente nazionale Piero Fassino
Giovedi 11 Agosto 2016 alle 17:17
Di seguito pubblichiamo la richiesta di ANCI Veneto al presidente ANCI Piero Fassino e al Segretario Generale ANCI Veronica NicotraGli organi di stampa nazionali e locali hanno dato ampio risalto ad un presunto accordo tra il Governo e ANCI che prevederebbe, senza ulteriori precisazioni, l'attribuzione per ogni Comune di un numero di 25 migranti ogni mille abitanti. La notizia sta suscitando rilevanti malumori tra i Sindaci del Veneto, soprattutto per il mancato coinvolgimento e l'assenza di qualsivoglia informazione su un accordo, che non ha visto in alcun modo partecipe ANCI Veneto.
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Profughi e richiedenti asilo, il dibattito: c'è una Bandiera mossa dal nostro impegno, grazie Maria Rosaria, e un Carlo che l'ammaina. Grazie anche a Scandian
Giovedi 11 Agosto 2016 alle 14:11
Ieri abbiamo pubblicato un articolo sui problemi legati a profughi e richiedenti asilo a firma di Maria Rosaria Baldin che, esibendo dati e prospettando sue considerazioni, da una parte sosteneva la nostra vecchia e mai sopita battaglia per la trasparenza nella gestione dell'accoglienza dall'altro forniva spunti utili per le riflessioni nostre e dei nostri lettori sul significato di "accoglienza", sui numeri realmente coinvolti, molto diversi di quelli populisticamente agitati per riscuotere consensi politici o mediatici dalla pancia della gente e non, cuore a parte, dalla testa, facendoci titolare così il suo articolo: "Su profughi e richiedenti asilo, non è più possibile tacere: il Veneto ospita in tutto n. 11.304 persone pari all'8% del totale, nel vicentino non arriviamo a 2.000 persone". Ci aspettavamo reazioni, soprattutto di pancia, e le abbiamo avute sulla pagina FB del nostro quotidiano web e sul mio profilo, a partire da un "Coviello, ti sei forse mangiato il cervello?", tipologia di commento prevalente, a un più complice "Chiarissimo. Tutto il resto è malafede. O sporco razzismo..."Â
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