Archivio per tag: PIL

Categorie: Politica

Fiscal compact, Berlato: salasso che ammazzerà l'economia

Venerdi 11 Gennaio 2013 alle 10:44
ArticleImage On. Sergio Berlato, Pdl Ppe  -  "Per rovesciare il progressivo depauperamento economico del paese l'Italia deve cambiare strada non solo in termini di pressione fiscale ma anche rivedendo il patto europeo sul fiscal compact" - così si è espresso l'europarlamentare del Pdl Sergio Berlato in riferimento alle parole del presidente Silvio Berlusconi che ha evidenziato come il fondo europeo Salva Stati ostacoli la crescita.

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Se spread non sale, il Pil scenderà del 2% nel 2012

Mercoledi 18 Luglio 2012 alle 02:24
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Le stime di Palazzo Koch: fuori dalla recessione nel 2013. L'anno prossimo il tasso di disoccupazione supera l'11%, giovani e donne i più colpiti. Inflazione al 3% quest'anno, poi sotto il 2%. La nostra ripresa dipende dalla situazione nell'area euro

di rassegna.it

Nell'ipotesi che lo spread tra il rendimento del Btp a dieci anni e quello del corrispondente titolo tedesco si mantenga intorno a 450 punti base, il Pil si ridurrà del 2% nel 2012 e dello 0,2% nel 2013. A sostenerlo è la Banca d'Italia, nel bollettino economico diffuso oggi (17 luglio), che fa il punto sull'economia italiana e avanza le previsioni per il prossimo futuro, rivedendo le stime al ribasso.

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Categorie: Fisco

Salva Italia, Manzato: per i veneti in tre anni più prelievi per 8 mld e minore Pil per 4 mld

Martedi 10 Gennaio 2012 alle 11:29
ArticleImage Franco Manzato, Regione Veneto  -  “La manovra cosiddetta “Salva Italia” creerà ai consumatori del Veneto un impatto negativo di circa 8 miliardi di euro nei prossimi 3 anni: maggiore spesa in tributi, balzelli e tasse varie che verrà incassata direttamente dallo Stato italiano e presumibilmente non tornerà nel nostro territorio. E c’è di più: questi maggior esborsi fiscali genereranno, nello stesso periodo, una diminuzione del Pil regionale pari a circa 4 miliardi di euro”.

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Istat, il Pil va sotto zero: -0,2% nel terzo trimestre

Mercoledi 21 Dicembre 2011 alle 20:12
ArticleImage È il primo dato negativo rispetto al trimestre precedente dalla fine del 2009: in calo tutte le componenti della domanda interna, soprattutto le importazioni (-1,1%). Crescono le esportazioni (+1,6%). Rispetto all'anno scorso la crescita è dello 0,2%
Nel terzo trimestre 2011 il prodotto interno lordo dell'Italia è diminuito dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti. Lo rileva l'Istat, sottolineando che nei confronti dello stesso periodo dell'anno scorso si registra invece un aumento dello 0,2%. Nel periodo luglio-settembre 2011 si registra dunque il primo dato negativo del pil dal quarto trimestre 2009, quando ci fu un calo dello 0,1%.

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Oltre il Pil: una sfida per il cambiamento

Lunedi 12 Dicembre 2011 alle 23:37
ArticleImage Franco Manzato, Regione Veneto - Il Prodotto Interno Lordo? La quantificazione della ricchezza prodotta si è rivelata inadeguata a misurare il benessere generale di una società, la soddisfazione dei cittadini, la sostenibilità dello sviluppo sociale e ambientale. Bisogna andare oltre, individuare indicatori diversi che considerino più fattori e su questi riorientare la stessa politica, l'azione delle istituzioni ma anche la loro struttura e il loro ruolo (qui i diversi indicatori).

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Monorchio (BpVI): la soluzione alla crisi

Venerdi 11 Novembre 2011 alle 11:22
ArticleImage Andrea Monorchio è uno degli uomini che meglio conoscono la pubblica amministrazione italiana e i suoi conti. Ha imparato a conoscerli in 45 anni da civil servant, gli ultimi tredici dei quali da Ragioniere Generale dello Stato, carica che ha ricoperto dal 1989 al 2002. Oggi è vice presidente della Banca Popolare di Vicenza, ma il primo amore non si scorda mai, tanto che insieme all'ex vice segretario generale di Palazzo Chigi, Guido Salerno Aletta, ha elaborato un piano di ristrutturazione e riduzione del debito pubblico.

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Categorie: Politica, VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale

Pil. Nord-Est al passo con l'Europa. Male il Sud

Domenica 17 Luglio 2011 alle 11:16
ArticleImage Il Nord aggancia e supera anche la migliore l'Europa. Il Centro galleggia. Il Sud è fermo (da VicenzaPiù e Ovest-Alto vicentino n. 217) . Secondo i dati Istat l'Italia sta uscendo dalla crisi del 2010 (almeno per il fatturato, il discorso del lavoro, come si sa, ha dinamiche ben diverse) e il segno più fa rivedere la luce al Pil nazionale, dopo il buio del 2008 (-1,3%) e l'abisso del 2009 (-5,2%). Ma lungo la penisola quel dato oscilla e non poco. Se non è boom ma quasi nelle regioni settentrionali ad abbassare la media c'è il solito Sud e i dati Istat certificano il divario territoriale.

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Occupazione, Caner: tradurre crescita di pil e export in politiche per il lavoro

Lunedi 4 Luglio 2011 alle 20:13
ArticleImage Federico Caner, Capogruppo Regionale Lega Nord - Cala la  disoccupazione e sale il lavoro femminile. Caner: "Tradurre crescita di pil e export in politiche per il lavoro. Proseguiamo con bandi che premiano le nuove idee e il merito di giovani, donne e agricoltura". Il capogruppo leghista in Consiglio regionale commenta gli ultimi dati Istat sul primo trimestre 2011. Cala la disoccupazione in Veneto nel primo trimestre 2011 (-5,4%), sia rispetto allo stesso periodo di un anno fa (-5,6%), sia rispetto al IV trimestre 2010 (-6,3%, fonte Istat).

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La rivincita del Nord-Est: grazie all'industria Pil al passo con l'Europa. Mezzogiorno fermo

Mercoledi 8 Giugno 2011 alle 22:46
ArticleImage Da La Repubblica, di Valentina Conte 

Il Nord che aggancia e supera l'Europa. Il Centro sopravvive. Il Sud è fermo. Nel 2010 l'Italia è uscita dalla crisi.  Finalmente il segno più, certifica l'Istat, torna ad accompagnare l'indicatore economico della crescita. Il Pil nazionale rivede, così, la luce (+1,3%), dopo il buio del 2008 (-1,3%) e l'abisso del 2009 (-5,2%). Ma lo fa in modo disomogeneo lungo la penisola. Un Pil esplosivo nelle regioni settentrionali, deprimente nel Mezzogiorno. I dati Istat illustrano, purtroppo senza grosse sorprese, il divario territoriale.

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Categorie: Politica

I nostri soldi sono vero il collante dell'unità, deficit altrui ci penalizza:Ciambetti,Lega Nord

Venerdi 18 Marzo 2011 alle 11:33
ArticleImage Roberto Ciambetti, Assessore Regionale Lega Nord  -  Dalle feste alla realtà. La differenza del Pil pro-capite in Italia, anche stando ai dati Istat presentati in questi giorni, fa emergere una serie di considerazioni oltre alla già nota e consolidata divisione in due tronconi netti della penisola. Innanzitutto vediamo come ai primi posti della classifica per il Pil prodotto si pongano delle realtà autonome.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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