Archivio per tag: pfoa

Categorie: Politica, Ambiente, Fatti, Economia&Aziende

Pfas, Gianpaolo Bottacin: "a fronte di tabelle chiare del Cnr che indicano inquinamenti in mezza Italia, preoccupa il diverso approccio dei ministeri Ambiente e Salute e i ritardi nell'invio dei fondi dal Governo"

Mercoledi 20 Settembre 2017 alle 15:51
ArticleImage Gianpaolo Bottacin, assessore all'ambiente della regione Veneto, torna oggi sulla questione dell'inquinamento da Pfas, che ha colpito una vasta area del Veneto ma che, secondo le tabelle Cnr in suo possesso e dei tecnici veneti, interessa vari territori italiani: "L'inquinamento da sostanze perfluoro alchiliche (Pfas, Pfos, Pfoa, Pfbs, PFpeA, PFHxA) salite alla cronaca come Pfas, è stato rilevato da tempo in più parti d'Italia come dimostrano le tabelle prodotte nella ricerca del Cnr, che evidenziò il problema, e le note del Ministero dell'Ambiente del 18 maggio 2017, nella quale si indica a tutte le Regioni di attivare Piani di Monitoraggio, e del 23 agosto successivo, nella quale il Ministero sollecita le Regioni a farlo."

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Categorie: Politica, Ambiente

Monitoraggio regionale sui Pfas a Vicenza, Liliana Zaltron per M5S sollecita le risposte dell'assessore Antonio Marco Dalla Pozza e di Acque Vicentine

Venerdi 25 Agosto 2017 alle 10:05
ArticleImage Nello studio pubblicato nell'ottobre del 2015 redatto dalla Regione Veneto, scrive nella nota che accompagna la sua interrogazione Liliana Zaltron, capogruppo del Movimento 5 Stelle Vicenza, avente titolo "Ritrovamento di sostanze perfluoro alchiliche in alcuni ambiti del territorio regionale. Analisi integrata preliminare delle aree di esposizione e primi indirizzi di grading del rischio" risulta - nella Fig. 29 (pag.48) Andamento dei valori massimi di PFOA, PFOS, e altri PFAS- che nel 2013 a Vicenza tutti i tipi di sostanze perfluoro alchiliche PFOA, PFOS,e altri PFAS erano presenti nelle acque potabili in rete.

 

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Categorie: Ambiente

Pfas, USL 8 offre risposte ai cittadini con una video chat. Gianpaolo Stopazzolo: Miteni? Andrebbe spostata

Mercoledi 1 Marzo 2017 alle 08:44
ArticleImage Pfas, la Miteni di Trissino «dovrebbe essere spostata. In quella zona, ricca di falde, non dovrebbero esserci certe lavorazioni». Giampaolo Stopazzolo, direttore medico del distretto Ovest dell’Usl 8 Berica, l’ha messo in chiaro ieri rispondendo alle domande che molti vicentini hanno voluto rivolgergli in tempo reale in un’inedita (per l’azienda sanitaria) diretta video su Facebook. E sempre ieri i Comuni di Lonigo, Sarego e Noventa con cinque municipi veronesi hanno spedito una lettera-diffida al governo, alla Regione, alle autorità locali (e per conoscenza al Papa) chiedendo la bonifica immediata e ipotizzando il disastro ambientale.

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Categorie: Ambiente

Pfas, tra i lavoratori Miteni le più alte concentrazioni mai registrate

Venerdi 24 Febbraio 2017 alle 09:00
ArticleImage Nel loro organismo sono state riscontrate le concentrazioni di Pfas e Pfoa più alte del mondo: fino a 91.900 nanogrammi per grammo di sangue. Parliamo dei lavoratori della Miteni, l’azienda di Trissino sotto accusa per aver sversato tali sostanze chimiche nelle acque, inquinando la falda di 21 Comuni veneti tra Vicenza, Verona e Padova. I valori citati emergono dallo studio condotto dai dottori Paolo Girardi ed Enzo Merler per il Servizio epidemiologico regionale su 415 dipendenti ed ex all’opera almeno per un anno, dal 1968 in poi, nell’azienda vicentina.

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Categorie: Ambiente

Pfas, alti valori rilevati tra i quattordicenni. Per smaltirli almeno 20 anni

Giovedi 23 Febbraio 2017 alle 08:55
ArticleImage C’è una prima certezza su Pfas e Pfoa, le sostanze chimiche che fino al 2013 hanno inquinato la falda acquifera di 21 Comuni tra Vicenza, Padova e Verona (127mila abitanti): non si smaltiscono dal sangue nel giro di 3/5 anni, come si pensava. Ce ne vogliono almeno venti. Emerge dal convegno internazionale a tema di scena ieri e oggi a Venezia e organizzato dalla Regione, che ha presentato i risultati iniziali del monitoraggio sulla popolazione dell’area «rossa», cioè 84.795 veneti dai 14 ai 65 anni.

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Categorie: Ambiente

Pfas, Antonio Nardone e Maurizio Scalabrin: l'ad Miteni si confronta con la commissione ambiente di Montecchio

Mercoledi 19 Ottobre 2016 alle 22:59
ArticleImage Due ore e mezzo di dialogo sui Pfas ieri sera nell'aula consiliare del comune di Montecchio Maggiore dove si è riunita la commissione ambiente e territorio presieduta da Maurizio Scalabrin che ha voluto ascoltare l'amministratore delegato di Miteni, Antonio Nardone. Una trentina le persone presenti e molti collegati da casa grazie alla diretta streaming organizzata dal Comune. Tutto si è svolto in un clima di dialogo serrato e costruttivo con oltre cinquanta domande poste all'amministratore delegato dell'azienda di Trissino. Sul tavolo i temi che coinvolgono direttamente la popolazione, in particolare quali sono gli interventi messi in campo dall'azienda e quali sono le conoscenze attuali dell'impatto sulla salute.

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PFOA PFOS PFAS e via dicendo: un punto fermo

Lunedi 6 Giugno 2016 alle 18:07
ArticleImage Nell’allarme generato dal caso delle sostanze perfluoroalchiliche, meglio note come PFAS, uno dei problemi che sicuramente rendono difficile la comprensione e le valutazioni della complessa questione è il caos dei numeri “ufficiali” e le conseguenti inesattezze che permeano le assemblee e le conferenze stampa al riguardo e che continuano a saltar fuori senza una precisa connotazione logica e temporale. A parte la bufala mediatica sulla carta stampata di alcuni giorni fa, secondo la quale sarebbe stato necessario un miliardo di euro (invece che i 100 milioni fissati dalla Regione Veneto) per poter effettuare le analisi dei cittadini potenzialmente “intaccati” da queste sostanze, altre inesattezze sono venute fuori in un recente servizio del Tg3 Regione, durante il quale, veniva posta attenzione sui limiti entro i quali mantenere la presenza di PFOS, uno dei composti chimici delle perfluoroalchiliche.

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Su VicenzaPiùTv la conferenza della Miteni sul caso Pfas: nessuna relazione scientifica con eventuali danni alla salute ma vigiliamo

Lunedi 30 Maggio 2016 alle 18:03

Questa mattina 30 maggio, durante la conferenza stampa tenutasi presso Confindustria Vicenza nella sala Pigafetta di Palazzo Bonin Longare, l’amministratore delegato della Miteni spa Antonio Nardone ha illustrato lo status dell’arte delle sostanze perfluoroalchiliche, i cosiddetti PFAS. L’azienda di Trissino è da anni sotto i riflettori per esserne stata il principale produttore. 

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Problema Pfas a causa della Miteni? Bruno Cardini: "nulla è provato e giova a molti, economicamente"

Giovedi 26 Maggio 2016 alle 19:29
ArticleImage Sulla questione Pfas (sostanze perfluoroalchiliche), dopo essercene occupati per anni, quasi da soli come per la BPVi e dopo aver ascoltato il Procuratore capo di Vicenza, Antonino Cappelleri, che è parso a dir poco "perplesso" sui numeri tirati in ballo da certa stampa locale ("250.000 avvelenati, 60.000 a rischio tumori"), abbiamo riportato ieri i convincimenti fuori dal coro di Bruno Cardini, che ha lavorato presso il Servizio Sanitario Nazionale conducendo anche molte battaglie per la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini. Per Cardini, di fatto, «i livelli delle sostanze incriminate nell'acqua potabile non sono tali da compromettere la salute dei cittadini». La sua affermazione, avvalorata da numeri, grafici, tabelle e studi vari, ha innescato, da un lato, un dibattito ragionato ma dall'altro un focolaio di polemiche, che, però, sono caratterizzate da un triste filo conduttore, cioè gli insulti senza dati per contestare le informazioni fornite da Cardini.

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Pfas e Pfoa: decine di migliaia di "avvelenati" o una questione da monitorare con attenzione ma senza allarmismi? L'esperto Bruno Cardini ci illustra questa posizione

Mercoledi 25 Maggio 2016 alle 19:11
ArticleImage Se sulla controversa questione Pfas (sostanze perfluoroalchiliche) abbiamo ascoltato il Procuratore capo di Vicenza, Antonino Cappelleri, oggi vediamo di proseguire lungo un percorso di approfondimento e non solo di pura cronaca noi che degli eventuali problemi connessi con le sostanze perfluoroalchiliche scriviamo da sempre e non solo per moda del momento o per oscurare altre informazioni, magari su scandali bancari o su problemi sociali. Più ci si addentra, infatti, nella vicenda dell'inquinamento da Pfas o da Pfoa (acido perfluoroottanoico), più emergono retroscena sconcertanti che ci riportano alla memoria tristi scenari già visti negli ultimi anni, in cui l'Italia è passata dall'essere il Bel Paese tanto invidiato da tutti ad essere il "Paese delle emergenze". La "vicenda" PFAS inizia nel 2013, quando il CNR e l'IRSA, impegnati in un progetto nazionale di ricerca, evidenziano la presenza di queste sostanze nelle acque potabili di alcuni comuni del vicentino.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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